Un approccio integrato per garantire la sostenibilità ambientale e sociale è la scelta delle Rete Doc, la più grande rete di imprese italiana che offre servizi nel settore dello spettacolo e nelle industrie culturali e creative, ha scelto di investire su progetti di sostenibilità che possano migliorare gli impatti ambientali e valorizzare la parità di genere attraverso politiche mirate e integrate nelle strategie aziendali delle imprese della rete.
La rete di imprese sostiene che l’attenzione all’ambiente e la parità di genere sono strettamente interconnessi, poiché, come ha dichiarato Demetrio Chiappa, Presidente di Rete Doc e Doc Servizi: “Rete Doc e le cooperative che la rappresentano da sempre hanno fondato la propria attività d’impresa come operatori culturali sui valori civili e sociali fondamentali per contribuire al bene comune e a un futuro prospero, di cui il rispetto dell’ambiente e l’equità sono elementi imprescindibili. Per questo motivo, ci impegniamo non solo a proteggere e preservare l’ambiente, ma anche a promuovere la parità di genere all’interno delle nostre organizzazioni e nella comunità in cui operiamo, sia nei fatti che nel linguaggio che deve essere sempre inclusivo e non violento.”
Nella quotidianità degli uffici l’impegno a favore dell’ambiente si riflette in pratiche semplici, come la preferenza del digitale al cartaceo, il riciclo, l’utilizzo di tazze e borracce brandizzate con i valori della cooperazione e fornite da Doc Servizi al posto dei bicchieri di plastica. Con l’obiettivo di compiere un’azione che potesse avere un impatto più ampio a favore dell’ambiente, nel dicembre 2023 le cooperative Doc Servizi e Doc Creativity hanno anche scelto di acquistare dalla Fondazione Tedesca “Plant For The Planet” alcune centinaia di alberi in zone dell’Africa soggette alla deforestazione. Rispettivamente, Doc Servizi ha acquistato 2.595 alberi in Kenya e Doc Creativity 405 alberi in Tanzania, che porteranno rispettivamente a un assorbimento in media di circa 200 e oltre 20 tonnellate di CO2 nell’arco di 5 anni (un numero che crescerà ulteriormente negli anni successivi). Ogni albero corrisponde a un membro della base sociale attivo in cooperativa nel 2023 e gli alberi sono stati piantumati dalle popolazioni locali creando opportunità di lavoro e quindi maggior benessere presso le loro comunità.
Altrettanto significativo è stato il riconoscimento delle pratiche di parità di genere messe in atto dalle imprese della Rete Doc grazie all’ottenimento della certificazione della parità di genere a inizio luglio 2024 da parte delle cooperative Doc Servizi, Doc Creativity e Doc Educational, le tre cooperative più grandi della rete. Come ha affermato Daniela Furlani, Presidente di Doc Creativity e responsabile delle politiche di parità di genere per la Rete Doc: “Riteniamo che la parità di genere sia un pilastro fondamentale della nostra cultura aziendale. Promuoviamo attivamente l’uguaglianza tra uomini e donne, garantendo pari opportunità di crescita e sviluppo professionale. Nel tempo abbiamo implementato politiche di inclusione e diversità che mirano a creare un ambiente di lavoro equo e rispettoso, con la consapevolezza che la strada è ancora lunga e l’obiettivo è che ogni individuo possa esprimere il proprio potenziale senza discriminazioni in tutti i settori dell’industria culturale e creativa. Questo impegno, che portiamo avanti da anni, ci ha permesso di raggiungere l’importante riconoscimento delle certificazioni”.
In accordo con la strategia generale di Rete Doc che valorizza un approccio integrato tra sostenibilità ed equità, Gigi Tagliapietra, Presidente di Doc Educational, ha sottolineato: “Con Doc Educational sosteniamo iniziative locali che promuovono la sostenibilità ambientale e l’empowerment delle donne, collaborando con organizzazioni che condividono i nostri valori.”