Lo scorso giugno, Insoore è stata selezionata da Cineca e EuroHPC, all’interno del bando “EuroHPC Development Access Call” per l’utilizzo di 4500 ore nodo nel corso dei successivi sei mesi sul modulo Booster del supercomputer Leonardo. Lo scopo del progetto è quello di sviluppare Insoore AI, una piattaforma proprietaria utile al riconoscimento e alla stima automatica dei danni sulla base di documentazione fotografica di veicoli incidentati. Il nuovo prodotto consentirà all’azienda insurtech di facilitare e accelerare il processo di triage assicurativo, di supportare periti e liquidatori nella definizione della stima, di garantire una migliore customer experience agli assicurati.
«Sin dalla prima fase abbiamo riscontrato risultati più che soddisfacenti. L’accesso a questa enorme potenza di calcolo rappresenta un punto di svolta per Insoore – ha affermato Enrico Scianaro, CEO di Insoore – . Queste risorse ci stanno permettendo di ottimizzare notevolmente il nostro prodotto con una velocità e una precisione senza precedenti, rafforzando così la nostra competitività sul mercato».
«I miglioramenti che stiamo ottenendo consentiranno alla nostra piattaforma di offrire un supporto decisionale ancora più efficace per i periti assicurativi, velocizzando la stima dei costi di riparazione e ottimizzando la gestione dei sinistri. – ha commentato Lorenzo Ricciardi Celsi, Head of AI di Insoore – . Questo si tradurrà in una riduzione del tempo necessario per gestire un singolo sinistro e in una diminuzione dei costi operativi per le compagnie assicurative, che potranno anche beneficiare di strumenti avanzati per combattere le frodi».
Insoore si impegna a garantire che lo sviluppo del suo motore AI rispetti i più elevati standard etici, in conformità con le normative vigenti. L’azienda seguirà pratiche rigorose per mitigare i bias negli algoritmi, proteggere i dati sensibili e promuovere la trasparenza.