L’evento, che da anni si celebra in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, ha lo scopo di raccogliere cibo per le mense popolari di Bologna e fondi per la crisi alimentare in Kenya e viene realizzato attraverso il contributo del Comune di Bologna, Emilbanca, Granarolo, Coop e Regione Emilia-Romagna. CEFA organizzazione non governativa che da 50 anni lavora per vincere fame povertà organizza in Piazza Maggiore un grande disegno di pixel art, con migliaia di piatti vuoti che saranno riempiti da quanti si vorranno unire a questa iniziativa di solidarietà.
In linea con il tema 2023 della Giornata Mondiale dell’Alimentazione “L’acqua è vita, l’acqua ci nutre. Non lasciare nessuno indietro”, quest’anno i fondi raccolti da CEFA saranno destinati al progetto “L’ACQUA È UN BENE PRIVATO – a due miliardi di persone” (secondo un rapporto delle Nazioni Unite nel mondo sono 2 miliardi le persone che non hanno accesso all’acqua potabile e sicura). Il progetto prevede nella regione di West Pokot in Kenya la costruzione di un acquedotto di 30 km con cinque diversi punti di acqua che consentirà ad altrettanti villaggi un accesso diretto a questa preziosissima risorsa.
Alle mense di Bologna invece sarà destinato il cibo, raccolto nei carrelli dai volontari del CEFA grazie alle donazioni dei privati, delle aziende e delle associazioni che hanno aderito all’iniziativa. I prodotti alimentari, entro fine mattina, saranno collocati sui i piatti vuoti posti al centro della Piazza. Grazie a questo evento, l’anno scorso sono stati raccolti 1375 chili di prodotti equivalenti a 2750 pasti che sono stati donati a 11 mense cittadine.
L’immagine coordinata progettata dalla nostra impresa di comunicazione benefit, verrà declinata su manifesti, affissioni, sottobicchieri, flyer, social media.
“Quest’anno come progetto pro bono abbiamo scelto questo evento di CEFA, non solo perchè l’agenzia è da sempre legata a Bologna dove abbiamo anche una sede, ma perchè è una realtà che conosciamo da tanti anni che crea modelli di sviluppo sostenibile, mettendo in atto iniziative che assicurino la crescita di un territorio, maggiore salute e benessere, resilienza ai cambiamenti climatici, stimolando la partecipazione delle popolazioni locali affinché siano esse stesse protagoniste del loro sviluppo. Una mission a cui volevamo contribuire offrendo le nostre competenze e diffondendone il merito” ha dichiarato Gaia Zavoli, CEO di Swan&Koi.
