NASCE DOUBLE-W, L’AGENZIA DEDICATA AL BENESSERE DEL GRUPPO DILEMMA - MEDIA KEY
Salta al contenuto
Esterne

NASCE DOUBLE-W, L’AGENZIA DEDICATA AL BENESSERE DEL GRUPPO DILEMMA

L’esperienza nel pharma di WellCare incontra la strategia di Dilemma per una nuova proposta di comunicazione e marketing specifica per prodotti e servizi legati al wellness e al wellbeing.

A settembre 2024 è stata fondata una nuova agenzia. Nuova nel nome, ma figlia dell’esperienza pluriennale di WellCare nella comunicazione di prodotti farmaceutici, otc, medical device, nutraceutica e dermo-cosmesi e quella di Dilemma nella comunicazione generalista.

Da una parte la società fondata da Giovanni Borroni nel 2002, che ha lanciato alcuni tra i più noti prodotti in farmacia (MGKVis, Kilocal, Prostamol, Connettivina, Fluimucil e Otalgan tra gli altri). Dall’altra il gruppo Dilemma che, oltre all’omonima agenzia, propone l’expertise di Bonsaininja negli eventi, nelle attivazioni e nei contenuti digitali e quella di Orione nel mondo del MICE (meeting, incentive, convention, exhibition).

Un nuovo passo per la realtà guidata da Davide Della Pedrina che continua un percorso di crescita orientato alla creazione di hub fondato sull’approccio strategico, ma in grado di offrire soluzioni ad hoc in base alle specifiche necessità di diverse industry. 

Double-W è l’unione di Wellness nel senso di salute e di Wellbeing nel senso di lifestyle per allargare la consulenza dal mondo tipicamente farmaceutico a tutto ciò che può essere considerato “healthy”: dal food&beverage al beauty, dal mondo dei viaggi a quello degli animali, dalla grande distribuzione fino al B2B.

Un’offerta che segue l’enorme trend legato al benessere degli ultimi anni, ma che vuole innovarne il paradigma andando a fondere un approccio più scientifico ed uno più creativo. Un mix di competenze tecniche e di idee per avvicinare il concetto di salute della farmacia a quello della palestra. E viceversa.

“È una grande opportunità per Wellcare, perché non si tratta di un semplice re-branding, ma di una profonda evoluzione sia per accompagnare i nostri clienti storici in una proposizione più moderna e vicina ai nuovi consumatori, sia per attrarre nuovi prospect desiderosi di mettere alla prova un modello ibrido che fonde esperienza specifica e visione generalista.” commenta Giovanni Borroni. 

La proposta di servizi è ampia, perché comprende i canali più classici (tv, stampa, radio e punto vendita), ma sopratutto quelli più dinamici (digital, social media e influencer marketing) con un forte punto d’attenzione sull’ottimizzazione dell’investimento media.

Double-W parte forte delle collaborazioni con clienti affermati, tra i quali Poolpharma, IBSA, Fidia, Zambon, Schwabe e Content Group, e da un fatturato annuo intorno al milione di Euro, ma punta ad una crescita minima del 25% per un raddoppio dei volumi entro i 3 anni.

“Questa non è un’operazione per agglomerare fatturati” dichiara Davide Della Pedrina, CEO di Dilemma “Al contrario è un progetto creato su una forte sinergia di visione e competenze. Abbiamo infatti deciso di condividere da subito l’ufficio e creare team allargati, perché pensiamo che questa collaborazione possa darci soddisfazione nel new business, ma anche nel supporto alle attività che già svolgiamo per i nostri clienti, che sono sempre più attenti al benessere dei loro consumatori. Double-W ci aiuterà anche rispetto al wellness di Perdormire, alla mindfulness di Loacker, alla healthiness di Fage o alla sustainability di Candy. Questa è la nostra idea di Gruppo; creare e condividere valore.”

Conclude Alessandro Carniel, nuovo Direttore Generale di Dilemma “Double-W è un passaggio di un piano più ampio di espansione, che vedrà sicuramente il prossimo anno ulteriori evoluzioni. Stiamo lavorando su diverse aree di sviluppo: dal settore B2B, nel quale siamo già particolarmente attivi, al media digitale legato alla conversion e alla performance fino all’implementazione di soluzioni AI concrete per l’automazione di processi aziendali ed industriali. Tutto sempre nell’ottica di una crescita consulenziale, ancor prima che economica.”