La campagna mira a promuovere la sicurezza stradale e a creare strade sicure, inclusive e sostenibili in tutto il mondo. Si tratta di una chiamata all’azione, che amplifica il messaggio del Nuovo Decennio di Azione per la Sicurezza Stradale, con l’obiettivo di dimezzare il numero di vittime della strada entro il 2030. Nell’arco di due anni (2024-2025), la campagna raggiungerà più di 80 Paesi e 1.000 città, esposta sull’arredo urbano, sugli spazi pubblicitari dei trasporti e sulle affissioni di JCDecaux, con il supporto di Saatchi & Saatchi e la promozione sui social media. L’evento di lancio in Italia si terrà a Milano, con la partecipazione di Giuseppe Sala, Sindaco di Milano e di Matteo Salvini, Vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti italiano. Nel pomeriggio si terrà un Dialogo intergenerazionale nello storico tram Carrelli dell’ATM, seguito da una tavola rotonda sulla sicurezza stradale, in collaborazione con Pirelli.
La pandemia silenziosa
Ogni anno, lo sconcertante tributo di vittime della strada provoca la morte di 1,19 milioni di persone, lasciando innumerevoli altri feriti gravi. Questa pandemia silenziosa colpisce soprattutto i Paesi in via di sviluppo, dove si verifica oltre il 90% degli incidenti stradali mortali. Inoltre, gli incidenti stradali sono la principale causa di morte per i bambini e i giovani adulti di età compresa tra i 5 e i 29 anni. È anche una delle principali cause di morte e lesioni gravi tra il personale delle Nazioni Unite. La campagna si allinea al Piano Globale per il Decennio d’Azione per la Sicurezza Stradale 2021-2030, con l’obiettivo di dimezzare le vittime della strada entro il 2030. La missione in Italia si svolge a poche settimane dall’adozione della nuova risoluzione delle Nazioni Unite per il miglioramento della sicurezza stradale, in vista della quarta Conferenza Ministeriale Globale sulla Sicurezza Stradale che si terrà a Marrakech, in Marocco, il 18 e 19 febbraio 2025.
La sicurezza stradale in Italia
Dal 2001, il tasso di mortalità in Italia è diminuito allo stesso ritmo di quello dell’Unione Europea nel suo complesso. Analogamente alla tendenza dell’UE, il numero di vittime in Italia è diminuito del 42%. Secondo l’Osservatorio Europeo della Sicurezza Stradale, il tasso di mortalità per incidenti stradali in Italia è stato stimato a 5,2 per 100.000 persone nel 2023, mentre quello dell’Unione Europea è di 4,6 per 100.000 persone. L’Italia ha un numero di vittime annuali pari a 2.875, posizionandosi così all’11° posto sui 27 Paesi dell’UE.
Nel 2020, gli utenti vulnerabili della strada (pedoni, ciclisti e motociclisti) rappresentavano la metà degli incidenti stradali mortali in Italia, un dato leggermente superiore alla media UE (ERSO 2023). In particolare, le due ruote motorizzate hanno rappresentato più di un quarto delle vittime della strada in Italia, rispetto al 18% nell’UE (ERSO 2023).
#MakeASafetyStatement
La campagna mira a ridurre i fattori di rischio, soprattutto nelle aree urbane, consentendo alle persone di camminare, vivere e godersi l’ambiente in modo sicuro. Quattordici celebrità a livello mondiale e decine di celebrità a livello nazionale hanno unito le forze per sostenere regole di sicurezza stradale semplici ed efficaci nelle sei lingue ufficiali delle Nazioni Unite. I messaggi su cui si concentrano le celebrità attenuano i fattori di rischio sulla strada. Tra gli aspetti chiave figurano l’uso della cintura di sicurezza, la guida sicura, l’uso del casco, il divieto di inviare messaggi mentre si guida, il divieto di guidare sotto l’effetto di alcol o sostanze stupefacenti o in stato di stanchezza e il rispetto dei pedoni.
Tra le celebrità che partecipano alla campagna figurano la leggenda del calcio Didier Drogba, il pilota di F1 Charles Leclerc, l’attrice premio Oscar e Ambasciatrice di buona volontà dell’UNDP Michelle Yeoh, la leggenda del tennis Novak Djokovic, la musicista Kylie Minogue, il pilota motociclistico Marc Marquez, la top model Naomi Campbell, l’attore Patrick Dempsey, il musicista e leader ispiratore Youssou N’Dour, l’attrice Julie Gayet, l’attore Michael Fassbender, l’icona del calcio Ousmane Dembélé, il doppio campione olimpico Faith Kipyegon e il pilota di F1 Mick Schumacher.
Fattori di rischio troppo spesso trascurati
L‘Italia ha anche la più bassa frequenza auto-riferita per l’eccesso di velocità e la più alta per il mancato uso della cintura di sicurezza sul sedile posteriore in Europa (ERSO 2023).
Solo sette Paesi al mondo hanno leggi conformi alle migliori pratiche dell’OMS per tutti i fattori di rischio: eccesso di velocità, guida in stato di ebbrezza, uso del casco da moto secondo gli standard ONU, cinture di sicurezza e sistemi di sicurezza per bambini.
L’evento di lancio a Milano
L’inizio della campagna è stato annunciato durante la riunione di alto livello dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite sulla sicurezza stradale globale nel luglio 2022. Il primo lancio della campagna ha avuto luogo a Bruxelles, in Belgio, nel settembre 2023. Nel marzo 2024 la campagna è stata lanciata in Costa d’Avorio, seguita dalla Mongolia e dal Sudafrica nella primavera del 2024. Quest’estate la campagna è stata lanciata anche negli Stati Uniti e in Bosnia-Erzegovina. La prossima tappa sarà Milano il 2 settembre, il giorno dopo il Gran Premio di F1 2024 a Monza.
In molte città si osserva un numero elevato di gravi incidenti stradali in cui l’eccesso di velocità è la prima causa o il principale fattore aggravante. Per questo motivo, è particolarmente importante agire sui limiti di velocità, attraverso strumenti educativi, urbanistici e sanzionatori.
Il Comune di Milano considera la sicurezza stradale una priorità e promuove politiche che incoraggiano l’uso del trasporto pubblico, l’intermodalità dei trasporti, l’uso condiviso dello spazio pubblico, la regolamentazione del transito in aree selezionate nonché la mobilità attiva su strade meno congestionate e più sicure. L’elevato numero di automobili a Milano – 49 ogni 100 abitanti – rende particolarmente impegnativa l’attuazione di politiche di sicurezza stradale.
Per attingere alle esperienze internazionali e avvalersi delle conoscenze di professionisti multidisciplinari, nell’ottobre 2023 il sindaco Giuseppe Sala ha creato una Task Force sulla sicurezza stradale e la mobilità attiva, che ha presentato le sue raccomandazioni nel maggio 2024. Mettere le scuole e le strade intorno alle scuole al centro delle politiche di sicurezza stradale; sostenere la crescita di una mobilità sicura e attiva; dossi e riprogettazione delle intersezioni; ampliamento, protezione e liberazione di spazi sui marciapiedi nonché un piano per pedoni e ciclisti sono tra le azioni chiave in fase di attuazione. Inoltre a Milano – unica città in Italia – sono state introdotte misure per contrastare il problema del cosiddetto “angolo morto dei camion”, anticipando di fatto misure che stanno diventando uno standard nell’Unione Europea.
L’evento della campagna a Milano il 2 settembre si svolgerà in tre sedi:
- ORE 11-12.00: Conferenza stampa, moderata dalla giornalista Stefania Pinna, con la partecipazione di Giuseppe Sala, Sindaco di Milano, Matteo Salvini, Vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti italiano, Jean Todt, Inviato Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite per la Sicurezza Stradale e Fabrizio du Chène de Vère, Amministratore Delegato IGPDecaux.
Sede: Palazzo Marino, Municipio
- ORE 15.00-16.00: Dialogo intergenerazionale per la sicurezza stradale, in collaborazione con il Gruppo ATM (Azienda Trasporti Milanesi).
Sede: Storico tram Atm Carrelli 1928, Milano
- ORE 17.00-18.30: Evento di lancio della campagna con una tavola rotonda sulla sicurezza stradale, ospitata da Pirelli, con la partecipazione di Vicky Piria, pilota di auto da corsa, conduttrice televisiva e speaker motivazionale; Marco Tronchetti Provera, Vice Presidente Esecutivo di Pirelli; Matteo Salvini, Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti italiano; Stefano Domenicali, Direttore e Amministratore Delegato del Gruppo Formula Uno; Jean Todt, Segretario Generale di Pirelli. Matteo Salvini, Vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti; Stefano Domenicali, Direttore e Amministratore Delegato del Gruppo Formula Uno; Jean Todt, Inviato Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite per la Sicurezza Stradale; Andrea Rustioni, Direttore Generale di IGPDecaux.
