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Gattinoni: nel vivo delle emozioni

Da oltre quattro decenni quella del Gruppo Gattinoni è una storia fatta di successi e di emozioni.

Il 2023 non ha rappresentato un’eccezione e, anzi, le cifre messe sul piatto sono state addirittura superiori agli ambiziosi obiettivi prefissi. La crescita complessiva del Gruppo è stata di quasi 40 punti percentuali (per un giro d’affari non lontano dai 700 milioni di euro) e si è avvalsa del contributo di tutte e tre le Divisioni che operano all’interno del Gruppo stesso come vere e proprie società indipendenti l’una dall’altra: Travel, Business Travel ed Events, che è stata protagonista di una performance particolarmente eclatante.

Di questo e altro abbiamo parlato con Elisa Presutti, Managing Director di Gattinoni Events, la nuova denominazione assunta nel dicembre scorso dalla Divisione MICE.

Per riassumere l’andamento del 2023 vs 2022 possiamo partire dai numeri, che mai come in questo caso ‘parlano da soli’…

Elisa Presutti: In effetti, credo che definire ‘eccellenti’ i risultati che abbiamo ottenuto sia un dato di fatto oggettivo e non una semplice opinione. La Divisione Events, cui fanno capo le aree Communication, Logistics e Healthcare, ha superato la soglia dei 60 milioni di fatturato, in virtù di una variazione year by year nell’ordine del +71,8%. Un exploit che si ricollega a tutta una serie di linee strategiche che abbiamo pienamente condiviso con i vertici del Gruppo e che, evidentemente, si sono rivelate vincenti.

Se dovesse indicare le ragioni primarie del suddetto exploit, su cosa metterebbe l’accento?

Elisa Presutti: Innanzitutto, va premesso che gli investimenti e gli sforzi compiuti per arrivare a una crescita così consistente hanno riguardato sia la componente più strettamente tecnica sia le risorse umane, la cui formazione e competenza sono per noi assolutamente prioritarie. Detto questo, le concause sono diverse: abbiamo incrementato in modo esponenziale i grandi eventi, abbiamo sensibilmente valorizzato incentive, roadshow e così via sotto il profilo della comunicazione e dell’originalità creativa, abbiamo raddoppiato il fatturato in ambito Healthcare… e l’elenco potrebbe continuare. 

In base alla vostra esperienza quotidiana ‘sul campo’, oltre all’ulteriore accelerazione sul versante della creatività quali sono i punti cardine della fase di sviluppo del mercato?

Elisa Presutti: Non si può non citare la sostenibilità. In questa direzione ci siamo già mossi molto e nell’immediato futuro lo faremo ancora di più, anche in considerazione del fatto che parlare di essa come di un ‘trend’ (che, per definizione, potrebbe anche essere passeggero) sarebbe riduttivo. Anche l’innovazione tecnologica è ovviamente al centro dell’attenzione: non a caso abbiamo introdotto in azienda la figura professionale dell’Innovation Manager, che ha anche e soprattutto il compito di ‘esplorare’ i potenziali riflessi che l’Intelligenza Artificiale generativa e ogni altra soluzione tecnologica potranno avere sul settore degli eventi. A riguardo, va però precisato che per noi la tecnologia non è mai fine a sé stessa: il presupposto di fondo è che essa serve soprattutto ad ampliare e valorizzare i contenuti ‘fisici’. Il fulcro è sempre l’experience. Il nostro posizionamento è stato costruito sul live, sui viaggi incentive, sulla capacità di far vivere grandi e indimenticabili emozioni: limitarsi a farle ‘osservare’ in streaming sarebbe riduttivo.

A proposito di viaggi incentive: quali sono, attualmente, le mete più ‘gettonate’?

Elisa Presutti: A livello globale la menzione d’onore va sicuramente al Sudafrica; a livello continentale è sulla cresta dell’onda – e prossimamente lo sarà ancora di più – l’area del Nord Europa, che tra l’altro rappresenta una destinazione green per eccellenza.

Anche l’impegno nel campo dell’automotive è fra quelli che vi hanno dato particolare soddisfazione?

Elisa Presutti: Assolutamente sì: il nostro know-how è ormai rilevante, al punto che all’interno della Divisione è operativo un team che si occupa specificamente di gestire i clienti del settore. Un valido esempio è rappresentato dal recente progetto ‘From Now On’, realizzato per Lamborghini Italia. L’evento è stato creato in coincidenza con il lancio della nuova Revuelto, un momento topico per il cliente, visto che ha di fatto sancito l’inizio di una nuova era vertente sulla sua prima HPEV, una supersportiva ibrida V12 ad alte prestazioni. Il concept dell’evento ha fatto leva sui già citati punti focali della tecnologia, dell’innovazione e della sostenibilità e ha di fatto trasformato la sede centrale di Lamborghini nel teatro di un’esperienza immersiva e coinvolgente per tutti.

Dopo il ‘botto’ del 2023, che cosa vi aspettate per il prosieguo dell’anno in corso?

Elisa Presutti: Dal punto di vista finanziario, il primo quarter ha registrato un andamento sintonico con gli obiettivi che ci siamo prefissi: dunque ci aspettiamo come minimo di rispettarli. Personalmente e al di là delle cifre, mi piacerebbe vedere i validissimi membri del mio team lavorare sempre meglio in termini di qualità quotidiana: i ‘numeri’ sono certamente importanti ma anche la flessibilità, le condizioni di lavoro, il rispetto per le esigenze delle donne e delle mamme sono fattori cui il Gruppo ha sempre prestato la massima attenzione.