Anche quest’anno, Findus, azienda leader nel settore dei surgelati e parte del gruppo Nomad Foods, sarà una dei protagonisti di Pianeta Terra Festival, l’evento ideato, progettato e organizzato da Editori Laterza e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, con la direzione scientifica di Stefano Mancuso, che si terrà a Lucca da oggi, 3 ottobre, fino a domenica 6 ottobre 2024. Il Festival vedrà la presenza di Findus con un focus dedicato alla biodiversità, in programma sabato 5 ottobre, alle ore 15.45 presso la Sala Tobino di Palazzo Ducale (Cortile Carrara, 1).
L’incontro, dal titolo “Biodiversità tra mare e terra”, esplorerà il delicato equilibrio tra le attività umane e la salvaguardia delle risorse naturali, con un focus sull’impatto della biodiversità marina e terrestre per il futuro del nostro Pianeta e soffermandosi sul ruolo chiave che le aziende sono chiamate a ricoprire in questo scenario. Durante il panel, moderato dalla divulgatrice scientifica e naturalista Valeria Barbi, Alessandro Solazzi, Marketing Director Southern Europe di Findus, illustrerà l’impegno di Findus per integrare la sostenibilità e la biodiversità nelle proprie strategie aziendali e le iniziative concrete messe in campo negli anni per sensibilizzare e informare su queste tematiche i propri consumatori. Seguirà un dialogo tra i due partner di Findus nell’ambito della tutela della biodiversità, Daniele Valiante, Agronomo e Biodiversity Strategist di 3Bee, e Giulio Magni, Direttore Operativo di One Ocean Foundation, realtà non profit italiana impegnata nella tutela degli oceani. Valiante affronterà il tema del declino degli impollinatori e l’importanza della tecnologia per supportare la loro conservazione, mentre Magni discuterà la rilevanza della Posidonia Oceanica per l’ecosistema marino e i progetti introdotti da One Ocean per la sua tutela.
TRASPARENZA E IMPEGNO AMBIENTALE PER LA SALUTE DEGLI OCEANI: IL MANIFESTO “FISH FOR GOOD”
L’impegno di Findus per la biodiversità si estende sia agli ecosistemi terrestri sia a quelli marini.
Per quanto riguarda la salvaguardia di mari e oceani, questo è riassunto nel programma “Fish For Good, per il futuro degli oceani”, un manifesto che si fonda su tre pilastri fondamentali: pesca responsabile e trasparente, azioni concrete per la salvaguardia degli oceani e un impegno costante per la protezione dell’ambiente. Da tempo, l’azienda si impegna a selezionare solo pesca e acquacoltura sostenibili, supportando attivamente progetti di miglioramento delle filiere di pesca che rispettino gli standard di sostenibilità. Oggi, il 98% degli approvvigionamenti di Findus proviene da pesca sostenibile certificata MSC e acquacoltura ASC, garantendo una completa tracciabilità per ogni prodotto ittico.
Tra gli altri progetti all’attivo, Findus fa parte della Water Defenders Alliance di Lifegate grazie alla quale l’azienda ha adottato negli anni diversi Seabin, cestini mangia-rifiuti, posizionati in diverse coste italiane. In poco più di due anni, sono stati raccolte oltre 21 tonnellate di rifiuti, pari al peso di oltre 1 milione e 400 mila bottigliette da 0,5 litri. Inoltre, Findus ha recentemente aderito, in partnership con One Ocean Foundation, ad un ambizioso progetto di tutela delle foreste sottomarine “Blue Forest”: l’obiettivo è il ripristino di una porzione di prateria di Posidonia oceanica, pianta endemica del Mediterraneo con un ruolo centrale per la biodiversità marina e la mitigazione del cambiamento climatico,attraverso la piantumazione di ben 2.500 piantine lungo i fondali liguri.
FINDUS E IL MANIFESTO “GREEN FOR LOVE”, PER UNA FILIERA RESPONSABILE E SOSTENIBILE
L’attenzione di Findus nella cura dei propri vegetali dal campo alla tavola, lungo tutta la filiera, vive all’interno di “Green for love”, un vero e proprio manifesto che riassume l’impegno dell’azienda per una filiera di vegetali più responsabile e sostenibile. Si articola su tre pilastri: il primo, Per la Terra, indica l’impegno per un’agricoltura sostenibile, rispettosa del suolo, della natura e del lavoro dell’uomo, tanto che oggi oltre il 90% dei volumi totali di vegetali è certificato secondo lo standard di sostenibilità FSA Sai Platform, una delle principali iniziative a livello globale per la sostenibilità agricola, con l’obiettivo di raggiungere il 100% entro il prossimo anno. Il secondo, Per l’ambiente, esplicita gli impegni per la tutela della biodiversità e per un minore impatto ambientale, tra cui traguardi ambiziosi di riduzione di CO2, come dimostra il taglio di oltre il 20% delle emissioni per tonnellata di prodotto finito a livello di Gruppo e l’adozione di un nuovo impianto a pannelli solari nello stabilimento produttivo di Cisterna di Latina, che consentirà un risparmio di oltre 1000 t/anno di CO2. In tema di biodiversità, quest’anno Findus ha sviluppato un nuovo progetto in collaborazione con 3Bee, la nature tech company che sviluppa tecnologie per il monitoraggio, la tutela e la rigenerazione della biodiversità. Grazie alla tecnologia Flora sviluppata in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Europea, verranno utilizzate immagini satellitari e Intelligenza Artificiale per analizzare la biodiversità su 1.000 ettari di terreno anche nelle aree limitrofe allo stabilimento Findus di Cisterna di Latina. Mentre Sensori IoT, chiamati Spectrum, rilevano la presenza e la tipologia di impollinatori attraverso le vibrazioni emesse dagli insetti durante il volo: sulla base dei risultati ottenuti durante questa fase, Findus definirà insieme a 3Bee una strategia di biodiversità ad hoc per valutare la messa in campo di azioni rigenerative. Per Te, infine, riassume tutte le attività e le iniziative sul territorio rivolte alla sensibilizzazione dei consumatori alla sostenibilità. Tra le ultime attività in questo senso, spicca il progetto Futuro Fiorito, una recente iniziativa con cui Findus ha deciso di trasformare un’edicola di Milano in un’oasi in fiore, ospitando attività e workshop per educare le persone di tutte le età alla salvaguardia del Pianeta e delle sue specie ed aumentare la consapevolezza sulla biodiversità.
“L’attenzione alla biodiversità, sia marina che terrestre, è ormai una necessità per ogni azienda che guarda al futuro –ha dichiarato Alessandro Solazzi, Marketing Director Southern Europe di Findus – Per Findus, la tutela delle risorse naturali non è solo una responsabilità sociale, ma una componente fondamentale della strategia di business: come leader di settore è infatti nostro dovere fornire non solo prodotti nutrienti e di alta qualità, ma anche usare in maniera responsabile le risorse a nostra disposizione e dedicarci attivamente a preservare l’ambiente naturale che ci circonda. Attraverso i programmi “Green for Love” e “Fish for Good”, stiamo cercando di fare la nostra parte, attraverso iniziative concrete per la tutela ambientale e la biodiversità. Grazie alle partnership con esperti del settore, come 3Bee e One Ocean Foundation, possiamo tradurre le nostre ambizioni in progetti tangibili, creando un impatto significativo e sensibilizzando le comunità con cui entriamo in contatto: è il nostro modo con cui ci impegniamo a restituire al territorio ciò che da esso riceviamo, contribuendo così a migliorare l’ambiente in cui operiamo e viviamo, contribuendo a un futuro più verde per il nostro Pianeta”.