I momenti cult della UEFA Champions League rivivono nella serie podcast “Gol da campioni” - MEDIAKEY
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I momenti cult della UEFA Champions League rivivono nella serie podcast “Gol da campioni”

Un Gol in una finale di Champions League non è solo il momento culminante di una stagione perfetta, è un gesto che rimane nella storia. La cosa straordinaria è che non serve che il gol sia spettacolare per diventare iconico, serve solo che sia “quel” gol che i tifosi stavano aspettando, capace di lasciare uno stadio intero senza fiato. Proprio per far rivivere i momenti più emozionanti della storia della Champion Leagueè on-air da oggi il podcast in dieci puntate dal titolo “Gol da campioni”, ideato e prodotto dall’Audio Factory Dr Podcast efruibile su tutte le piattaforme di streaming audio – Spotify, Spreaker, Apple Podcast, YouTube e Amazon Music.

Uno Story Telling appassionante e immersivo, con uno speaker d’eccezione, Raffaele Tovazzi, filosofo esecutivo e Direttore di Dr Podcast, che commenta così: “Il calcio è molto più di uno sport, è la lingua che parla il mondo intero, un esperanto sociale che ci rende tutti poliglotti e che ci permette agli individui di comprendersi al di là delle differenze linguistica e culturali. Raccontare la storia dei gol più iconici delle finali di Champions League è stato per me un piacere e un onore, perché rappresenta un’immersione nella filosofia estetica del beautiful game, come lo chiamano qui in Inghilterra, dove ogni gol non è solo un punto segnato, ma un’opera filosofica che risuona con l’anima di milioni di persone.”

Dietro le quinte dei grandi Gol

Il podcast “Gol da Campioni” è un viaggio dietro le quinte dei gol più iconici segnati durante le finali di Champions League che hanno portato a momenti di pura magia calcistica. Il podcast é il racconto di tutto ciò che c’è dietro a una rete segnata, una narrazione che porta oltre il contesto della partita, approfondendo la carriera dei campioni, l’euforia e le tensioni del match e le storie personali.

Da Zinedine Zidane a Gareth Bale fino ad Alessandro Del Piero

A inaugurare la serie è la puntata dedicata a Zinedine Zidane, uno dei più grandi centrocampisti di sempre, ed al suo leggendario gol nella finale Real Madrid-Bayer Leverkusen 2-1, del 2002. Una splendida volée di sinistro che ha regalato al Real Madrid la sua nona Champions League.

La narrazione prosegue, nella seconda puntata, con un primo piano sulla storia di Gareth Bale (Real Madrid-Liverpool 3-1, 2018) e del suo gol in rovesciata – un gesto tecnico che è rimasto inciso nella storia, nonostante una carriera di continui sali-scendi e infortuni.

E non poteva mancare Alessandro Del Piero (Borussia Dortmund-Juventus 3-1, 1997), con il suo meraviglioso gol di tacco segnato nella sfortunata finale del 1997. Nonostante la sconfitta, la sua innata eleganza simbolo della storia bianconera resta ancora oggi indimenticata e la sua eredità lo consacra nell’olimpo dei giocatori più amati.

Il capolavoro balistico di Savicevic e la potenza di Ronald Koeman

Il capolavoro balistico di Dejan Savicevic nella finale Milan-Barcellona che si concluse 4-0 nel 1994, fu un pallonetto perfetto ai danni del portiere della squadra avversaria. La figura e il carattere di questo fantasista montenegrino sono riassunte da quel gol iconico, imprevedibile, esattamente come Dejan.

Indimenticato anche il Gol di Rabah Madjer, durante la partita Bayern Monaco-Porto, conclusasi con punteggio di 1-2 nel 1987, che gli valse il soprannome di “tacco di Allah“. Uno dei tanti eventi mistici della storia del calcio, quasi come se Madjer fosse stato guidato da entità sovrannaturali.

Il “cecchino” Ronald Koeman e la rovesciata di Mandzukic

La finale Barcellona-Sampdoria del 1992 è stata decisa dal potente destro di Ronald Koeman, un cecchino del calcio che non lasciava scampo ai portieri e famoso per le sue punizioni.

Fu invece la splendida rovesciata di Mandzukic – nella finale Real Madrid-Juventus del 2017, con punteggio finale di 4 a 1 – a restare nella memoria collettiva come gesto di estrema tenacia ed espressione di solidità a supporto dei compagni.

Dalla storica rimonta di Solskjær alle acrobazie di McManaman

Al 93° minuto può succedere di tutto, si può anche ribaltare un risultato già scritto. Lo sa bene Ole Gunnar Solskjær, che con il suo Man UTD ha completato una storica rimonta nella finale del 1999 contro un Bayer Monaco incredulo (Manchester UTD-Bayern Monaco 2-1).

Ha fatto sognare i tifosi anche Steve McManaman (Real Madrid-Valencia 3-0, 2000), con la sua straordinaria rete acrobatica: un gol imprevedibile, da giocoliere del calcio, che ha quasi lo stesso carattere del giocatore che l’ha segnato.

Il colpo di testa di Leo Messi

A concludere la carrellata delle cronache cult del grande calcio rievocate dalla serie podcast è la storia di un altro campione di fama internazionale: Leo Messi.

Con il suo colpo di testanella finale del 2009 (Barcellona-Manchester UTD 2-0), Leo non solo ha chiuso la partita contro il Manchester United, ma ha ottenuto la consacrazione ufficiale come leader di una squadra di fenomeni.