“Smemorati”, il podcast che racconta l’Alzheimer attraverso la storia di una figlia, un padre e la loro avventurosa ricerca di ricordi perduti - MEDIAKEY
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“Smemorati”, il podcast che racconta l’Alzheimer attraverso la storia di una figlia, un padre e la loro avventurosa ricerca di ricordi perduti

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Alcune storie sono così incredibili che sembrano uscire da un romanzo. È il caso dei racconti custoditi dalla memoria di Giulio, in cui i destini di un conte ribelle con la passione per il gioco d’azzardo e di Junio Valerio Borghese, comandante romano della X Mas, si intrecciano a quelli di altri, incredibili, personaggi della bassa bergamasca come una “madonna” capace di scacciare fascisti a mattarellate e un nonno senza mani ma con la pedata facile. Eppure nessuno sembra ricordare più questi tempi tumultuosi. Nessuno a parte Giulio, malato di Alzheimer.

A riportare alla luce queste storie rocambolesche ci pensa Smemorati, il nuovo podcast di Chora Media realizzato in collaborazione con GE HealthCare – azienda leader a livello mondiale nella tecnologia medica, nella diagnostica farmaceutica e nelle soluzioni digitali – che nasce con l’obiettivo di sfatare lo stigma dell’Alzheimer e creare consapevolezza, raccontando con sensibilità e un tocco di ironia cosa significa convivere con questa patologia neurodegenerativa, che oggi colpisce oltre 55 milioni di persone nel mondo, di cui circa 1 milione in Italia.

Il podcast, nato nell’ambito della prima edizione della Chora Academy, è scritto e narrato da Anna Maria Selini, una giornalista specializzata in aree di crisi e con la passione per le biografie che in piena pandemia decide di intervistare suo padre con il duplice scopo di esercitarsi con la scrittura e distrarlo dalle lunghe giornate in lockdown.

È proprio durante queste sessioni che Giulio inizia a riportare alla luce ricordi di incredibili incontri avvenuti durante la sua infanzia. Anna Maria, nonostante sia consapevole della tendenza di suo padre a raccontare storie irreali, considerando la recente diagnosi di Alzheimer, sceglie così di mettersi a indagare.

Nel corso di cinque episodi di circa 20 minuti, Anna Maria si infila negli anfratti della memoria di suo padre, e nei luoghi fisici che costituiscono le memorie collettive, come archivi, cantine, cimiteri. Diventa una detective, determinata a ricostruire i confini dei suoi ricordi sfumati. Grazie a questa avventura avviene così la riscoperta di un rapporto tra padre e figlia che, anche attraverso la malattia, acquisisce una nuova luce.

Per spiegare da un punto di vista medico e scientifico come funziona la memoria e quali sono i suoi costrutti biologici e i meccanismi che il nostro cervello mette in atto per colmare i vuoti, il podcast si arricchisce dei preziosi contributi di medici ed esperti tra cui Patrizia Spadin, presidente e fondatrice di AIMA, la prima associazione italiana per l’Alzheimer nata nel 1985, Marco Trabucchi, tra i maggiori esperti di Alzheimer in Italia, direttore scientifico del Gruppo di Ricerca Geriatrica di Brescia e presidente dell’Associazione Italiana di Psicogeriatria, e Alessandro Padovani, presidente della Società Italiana di Neurologia.

“Credo da sempre che la potenza delle storie personali sia anche quella di accendere la luce su fatti più grandi, che ci coinvolgono come collettività”, sottolinea Sara Poma, Head of Chora Studio. “In questo senso Anna e suo padre Giulio sono al centro della vicenda, ci si affeziona alle loro voci, ma contemporaneamente la loro esperienza con la malattia può risuonare in tantissime persone che si ritrovano ad affrontare situazioni simili”.

“L’Alzheimer rappresenta una delle maggiori sfide sanitarie del nostro secolo ed è importante creare consapevolezza per superare lo stigma che questa malattia genera. Abbiamo fortemente voluto questo progetto che pensiamo possa sensibilizzare sulla patologia, dando al contempo conforto a pazienti e familiari che quotidianamente ci convivono. È fondamentale intercettare, misurare e rallentare la progressione dell’Alzheimer e questo è possibile solo grazie ad un SSN sempre più efficiente e a soluzioni diagnostiche all’avanguardia.” – ha dichiarato William Vaccani, General Manager PDx GE HealthCare IMI.

Il primo episodio di Smemorati è disponibile a partire dal 14 marzo sulle principali piattaforme gratuite (Spotify, Apple Podcast, Spreaker e Google Podcasts) con un nuovo episodio ogni giovedì fino all’11 aprile.

Sinossi generale
Quando Anna Maria ha iniziato a intervistare suo padre, lui l’ha stupita con storie che nessuno ricordava più. Come quella del Principe Borghese, il comandante della X Mas, chiuso nello stanzino di sua nonna o quella di un conte morto per le botte. Storie che nessuno allora sembrava sapere.

Solo che il Giulio, suo padre, aveva l’Alzheimer e spesso inventava per riempire i buchi. Così Anna si è messa a indagare. Ma mentre scavava nel passato, suo padre si perdeva nel presente, portandola per questo a fare indagini anche sull’Alzheimer.

In questa ricerca – storica, personale e della malattia – Anna intesse un nuovo rapporto col padre e, insieme a esperte ed esperti, esplora, con apparente leggerezza, il morbo che in Italia colpisce 600 mila persone, coinvolgendo altri 3 milioni, tra familiari e assistenti.

E tra un buco della memoria e l’altro, ci ricorda che forse, a volte, i veri smemorati siamo noi.

Titoli e sinossi dei singoli episodi
Ep. 1 – Bugie e invenzioni
Durante la pandemia di Covid-19, Anna Maria decide di intervistare suo padre Giulio, per distrarlo un po’. Nonostante faccia la giornalista, non gli ha mai chiesto della sua infanzia e quando lui comincia a raccontare, le si apre un mondo fantastico. Dei tanti racconti, uno la colpisce in modo particolare: riguarda la seconda guerra mondiale e il comandante della X Mas, Junio Valerio Borghese. Il problema è che il padre di Anna ha l’Alzheimer e spesso inventa per riempire i buchi. Possibile che anche questa sia un’invenzione? Anna decide di indagare e di approfondire anche la conoscenza della malattia, intervistando uno dei massimi esperti in Italia di Alzheimer, il professor Marco Trabucchi.

Ep. 2 – Il conte e il nonno senza mani
La ricerca di Anna Maria non è solo rivolta a verificare la presenza di Junio Valerio Borghese, a Calcinate, il paese in cui suo padre è cresciuto, in provincia di Bergamo. C’è un’altra figura ricorrente nei racconti del Giulio: il conte Passi, un nobile, amante del gioco e degli aperitivi, che sarebbe stato in ottimi rapporti con suo nonno, una figura decisamente più austera. Ma indagando sul conte, Anna Maria scoprirà fatti sconosciuti anche sulla sua famiglia. Famiglia che l’Alzheimer ha sconvolto, così come avviene sempre. A parlarne con Anna è Patrizia Spadin, presidente di Aima, la prima associazione in Italia per la malattia di Alzheimer.

Ep. 3 – Dubbi
Mentre la ricerca avanza ed emergono nuovi particolari sul conte Passi e sul principe Borghese, Anna Maria viene assalita dai dubbi: starà facendo la cosa giusta? I racconti del padre sono veri o sta assecondando le invenzioni di un  malato? È rischioso quello che sta facendo per la sua salute? Ne parla così con il professor Trabucchi, che spiega l’importanza della conoscenza della vita del malato e la necessità di una relazione, con chi lo assiste, fatta di dolcezza e grande considerazione. Intanto, la ricerca prosegue e delle informazioni importanti sulla vita del conte potrebbero essere rivelate.

Ep. 4 – I detective e la suora
Anna Maria cerca di coinvolgere Giulio in ogni fase della ricerca e nel loro girare, a caccia di notizie e testimonianze, ritornano in un luogo iconico per la loro storia personale: il cimitero di Calcinate. Accompagnati da una suora, vanno alla ricerca di informazioni sul conte Passi. Anna Maria è entusiasta: sembrano due detective usciti da un romanzo di fine ‘800, ma Giulio a tratti sprofonda nel suo mondo, isolato dalla malattia.

Questo porta Anna a riflettere non solo sui problemi comportamentali dei malati di Alzheimer – ancora una volta è il professor Trabucchi a spiegarli – ma anche sul nuovo rapporto con suo padre. È come se la malattia lo avesse rafforzato o forse la sua è solo una fuga? Poi arriva una scoperta inaspettata sull’identità del conte Passi.

Ep. 5 – La caccia al tesoro
Manca un solo tassello alla fine del viaggio: scoprire la verità sulla presenza della X Mas e del suo comandante, Junio Valerio Borghese, nel piccolo comune di Calcinate. Anna Maria, grazie all’aiuto di due donne del paese, raggiunge due insperati testimoni oculari, che la aiuteranno a fare luce sulla vicenda. L’ultimo episodio è anche il momento per riflettere sulla condizione di Giulio e per esplorare le cure oggi disponibili e la possibilità di ottenere una diagnosi precoce della malattia.

Anna è arrivata fino in fondo, ma vorrebbe continuare la ricerca all’infinito. Cosa ne sarà di lei ora che il suo compagno di avventure, il Giulio, non c’è più?

Credits
Smemorati è un podcast prodotto da Chora Media per GE HealthCare.
Scritto e raccontato da Anna Maria Selini con il supporto redazionale di Simone Clemente.
La cura editoriale è di Sara Poma.
La supervisione del suono e della musica di Luca Micheli.
La post produzione e il montaggio sono di Cosma Castellucci
La producer è Monia Donati.
La fonica di studio è Lucrezia Marcelli.