APRE A SANREMO IL 5 APRILE IL FESTIVAL DELLA PAROLA RELOADED - MEDIA KEY
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APRE A SANREMO IL 5 APRILE IL FESTIVAL DELLA PAROLA RELOADED

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Non solo torna, ma cambia e si moltiplica partendo da Sanremo: è il Festival della Parola Reloaded, la manifestazione che si tiene dal 5 al 7 aprile nella Città dei Fiori. È qui che si aggiorna, si ricarica e si fa Reloaded, appunto. Ma le parole restano al centro della scena con interviste, talk, concerti.

Prodotto da Le Muse Novae, con la direzione artistica di Massimo Poggini e il contributo del comune di Sanremo, Assessorato alla Cultura e Casinò di Sanremo, il festival si sviluppa in tre giorni al Teatro del Casinò (corso degli Inglesi 13) e nella sede del Club Tenco (piazza Cesare Battisti 33), dove si alternano giornalisti, scrittori, musicisti, cantanti, attori per “usare” le parole raccontando storie private e universali.

«Le parole cambiano il mondo e danno forma ai nostri sogni, da sempre sono uno strumento potente di cambiamento sociale. Le parole sono voce sul mondo, una voce che in passato non sempre le donne sono riuscite a esprimere, ostacolate da pregiudizi culturali,  discriminazioni di genere e restrizioni sociali», dichiara

Jessica Nicolini, la coordinatrice delle politiche culturali di Regione Liguria che apre la manifestazione. «Molti dicono che quella delle parole non è una battaglia contro le discriminazioni e che le battaglie sono altre, ma non è così, le parole creano un mondo, un mondo nuovo e oggi più che mai è cruciale usare le parole per l’uguaglianza di genere e contro le discriminazioni. E d’altronde se le parole fossero senza importanza per quale motivo si incontra sempre tanta resistenza quando si chiede di cambiarle? Per questo Regione Liguria sostiene il Festival della Parola Reloaded che si ricarica e lo fa da Sanremo, la città dei fiori e delle canzoni. Dove verranno affrontati temi fondamentali come la violenza di genere che parte sempre dalla violenza verbale, per questo le parole sono fondamentali per contribuire a sensibilizzare le coscienze e cambiare il mondo, sensibilizzare l’opinione pubblica e promuovere cambiamenti legislativi, ponendo l’attenzione sulle ingiustizie che le donne subiscono e sulla necessità di provvedimenti concreti.  Nonostante infatti i passi avanti, molte donne continuano ad affrontare minacce, discriminazioni e violenze per aver esercitato il diritto alla propria libertà di parola. Lo vediamo in tanti Paesi, ma anche nel nostro. Per questo è essenziale garantire loro protezione, ma soprattutto sfidare i luoghi comuni e promuovere un mondo in cui la voce femminile possa essere ascoltata e rispettata»

Si parte dal Teatro del Casinò il 5 aprile alle 11 con Gino Cecchettin, l’ingegnere che costruisce progetti per combattere la violenza di genere in memoria della figlia uccisa l’11 novembre 2022 dall’ex fidanzato Filippo Turetta. Porta in dote Cara Giulia, Rizzoli, la lettera scritta da un padre per ricordare la ragazza che mancherà alla sua famiglia e di cui nessuno scorderà mai il nome. A lui gli studenti rivolgeranno domande e riflessioni. Modera Ilaria Bellantoni.

Seguirà alle 11.45 Alle radici della violenza di genere: il ruolo della musica e dei media con Roberto Natale (direttore Rai per la Sostenibilità), Elisa Giomi (commissaria Agcom), Cristina Carbotti (caposervizio TgR Liguria).

Alle 18 alla sede del Club Tenco si terrà la presentazione di Ariston. La scatola magica di Sanremo di Walter Vacchino e Luca Ammirati, Salani.

Modera Graziella Corrent.

Alle ore 19 è la volta di Syd Barrett. Scritto sui Rovi di Luca “Chino” Ferrari, ZONA Music Books. Modera Massimo Poggini, direttore artistico del festival.