WIP, player attivo nella progettazione integrata e specializzata in architettura, ingegneria e nei servizi professionali per il real estate, operante su tutto il territorio nazionale per committenza sia pubblica sia privata, svela con orgoglio la sua nuova identità: WIP Group. Per affrontare ancor meglio ogni tipologia e scala di intervento immobiliare, la struttura del Gruppo comprende: Le tre aree di specializzazione di WIP: WIP Architecture: sviluppa tutte le fasi del progetto e lavora in ambito residenziale, hospitality, retail, uffici, marina & waterfront e sports & entertainment.WIP Technical: offre affidabilità e supporto puntuale nell’ambito di tutti i servizi complementari alla progettazione, alla manutenzione e alla gestione del patrimonio immobiliare. WIP Engineering: progetta e fornisce consulenza professionale per una vasta gamma di esigenze, avvalendosi di competenze specialistiche e multidisciplinari nel campo dell’ingegneria, della sostenibilità economica e ambientale, e della riqualificazione energetica.
La società di progettazione EET Cobolli Gigli & Monico, con sede a Milano e una forte specializzazione nel settore ospedaliero/sanitario. La società partecipata 3face Engineering, di Treviso e attiva nella fornitura di servizi ingegneristici. Il fatturato aggregato del Gruppo ammonta oggi ai circa 7 milioni di euro, con circa 15.000 commesse gestite in più di 15 paesi nel mondo.
Il rebranding ha voluto dare continuità al percorso di WIP segnando allo stesso tempo un momento netto di stacco ed evoluzione che accoglie le nuove linee interne della società e abbraccia i canoni odierni di comunicazione, raccontando la storia di un gruppo che cresce. Il logo è completo, fresco, versatile e flessibile, allo stesso tempo lineare senza mai essere serioso o arrogante, è utilizzabile in forma estesa o in più versioni ridotte, a partire dal pittogramma, l’ellisse – mai abbandonata da WIP in oltre 20 anni – che non è altro che una proiezione del segno grafico precedente, proiettato nel futuro.
WIP Group è una trama ricca di luoghi e persone: un Gruppo di oltre 100 professionisti – impegnati nelle sedi di Milano, San Donato, Barletta e Treviso – nato dall’incontro dei quattro soci fondatori: Federico Barbero, Nicola Di Troia, Marco Splendore, Giuseppe Garbetta. Con oltre 20 anni di esperienza, il Gruppo è una delle realtà di riferimento nella progettazione integrata – con una forte vocazione internazionale – lavorando al fianco di Fondi Immobiliari, Investitori privati, SGR, Industrie, Enti pubblici e privati, Banche, Assicurazioni.
WIP, negli oltre 20 anni d’attività, ha prestato i suoi servizi nell’ambito di svariati progetti, tra cui: Via Quadrio 17 in Porta Garibaldi a Milano, tra Via Ceresio e Corso Como, a due passi da Gae Aulenti, il primo progetto di riqualificazione di Zurich Insurance Europe AG in Italia; ex complesso dell’Armaguerra a Cremona, un nuovo parco commerciale per far rinascere un’architettura dimenticata, preservandone l’immagine originaria; la ristrutturazione dell’Hotel Morfeo a Milano, un punto di svolta nell’Hospitality, che rinnova il paesaggio urbanistico unendo spazio domestico e business.
“La strutturazione in Gruppo è una nuova tappa che ci consente di proseguire in maniera chiara, con ordine, il nostro percorso – afferma Federico Barbero, Managing Director di WIP Group -. Infatti, rispecchia la visione con cui da sempre progettiamo e svolgiamo la nostra attività, perseguendo l’obiettivo di ideare nuovi luoghi dove abitare, lavorare e vivere, favorendo una riconciliazione con la natura attraverso un’impronta leggera dal punto di vista energetico e di impatto paesaggistico. Come Gruppo, lavoriamo a progetti che possano servire funzioni di rilevanza sociale, creare beneficio economico per i territori e le comunità, nel rispetto proprio dell’ambiente e del paesaggio”.
“Alla novità strutturale si associa una nuova immagine: il rebranding è avvenuto naturalmente, è l’emanazione e declinazione di una dimensione per noi inedita – commenta Nicola Di Troia, Business Development Director di WIP Group – il nuovo logo e la nuova identità sono frutto di analisi e approfondimenti durati oltre 15 mesi”.
