Forbes Italia e Buzzoole annunciano la terza edizione dei Top Creators Awards, evento che premia i migliori content creator italiani per creatività, innovazione e impatto nel panorama digitale nazionale. La cerimonia di premiazione si terrà il 16 ottobre 2025.
In preparazione all’evento, Forbes Italia e Buzzoole lanceranno una serie di attività e contenuti speciali che culmineranno con la cerimonia finale. I due brand daranno vita a un ciclo di approfondimenti sui loro canali social, con anteprime sulle categorie premiate e discussioni sull’evoluzione della creator economy.
Categorie premiate
Come ogni anno, i premi saranno suddivisi in diverse categorie. Per ogni categoria saranno assegnati due premi distinti:
Premio Performance, assegnato da Buzzoole, che si basa su metriche quantitative come reach, engagement e qualità dei contenuti.
Premio della Redazione, assegnato da Forbes Italia, che riconosce l’originalità, la creatività e l’innovazione del creator.
Selezione dei vincitori
I vincitori saranno selezionati attraverso un processo che combina l’intelligenza artificiale sviluppata da Buzzoole con la valutazione editoriale di Forbes Italia, per garantire una selezione equa e accurata dei talenti emergenti.
Chi è Buzzoole
Buzzoole, Agent of Influence, è una realtà italiana di riferimento nell’Influencer Marketing: la sua piattaforma proprietaria, potenziata dall’IA, analizza in tempo reale oltre 2 milioni di profili e 770 milioni di contenuti social, aiutando brand e agenzie a selezionare i creator più affini, attivare campagne mirate e misurare il ROI in totale brand safety.
Dal 2024 l’azienda ha accelerato nella creator economy con mosse strategiche: l’acquisizione di Mare Media, la nascita di Creatoor (primo acceleratore italiano per streamer e creator) e, più di recente, l’ingresso di UGC Hub, che consolida il suo ruolo di full‑funnel agency integrando i creator‑generated content nella propria offerta.
La Creator Economy in Italia
La Creator Economy è un settore in forte espansione. A livello globale, si prevede che il valore di questo mercato raggiunga i 528,4 miliardi di dollari entro il 2030. In Italia, il settore coinvolge oltre 350.000 professionisti, superando in numero categorie professionali tradizionali come i medici di base e gli avvocati.

