Si è riunito in data 31 luglio 2024 a Bologna il Consiglio di Amministrazione di Monrif SpA per l’approvazione della Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2024 - MEDIA KEY
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Si è riunito in data 31 luglio 2024 a Bologna il Consiglio di Amministrazione di Monrif SpA per l’approvazione della Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2024

Le previsioni per l’economia nazionale ed internazionale sono moderatamente positive, ma caratterizzate da numerosi fattori di incertezza. La produzione industriale ha registrato un incremento su base congiunturale, interrompendo la fase di calo dei precedenti due mesi ed il mercato del lavoro registra un incremento degli occupati. L’inflazione in Italia ha continuato a collocarsi ai livelli più bassi tra i paesi dell’area euro. A giugno, è peggiorata per il terzo mese consecutivo la fiducia delle imprese, a fronte di un miglioramento di quella dei consumatori.

Sulla base delle prospettive e delle previsioni, in data 30 gennaio 2024, gli Amministratori del Gruppo Monrif hanno predisposto il piano industriale 2024-2028 (il “Piano”), soggetto a Independent Business Review da parte di un soggetto terzo indipendente. Il Piano si fonda su tre elementi principali: 1) lo sviluppo del digitale attraverso la parziale conversione delle attività editoriali, 2) la continua crescita dell’attività alberghiera, 3) la riduzione strutturale del costo del lavoro grazie all’accesso alla pensione anticipata per giornalisti e lavoratori poligrafici. Alle tre linee strategiche soprariportate sono state aggiunte ulteriori azioni di riorganizzazione ed efficientamento della struttura operativa, che potranno contribuire a un incremento della redditività nei prossimi esercizi. Il Piano del Gruppo Monrif rappresenta la base sulla quale gli Istituti di Credito hanno deliberato favorevolmente in data 24 aprile 2024, in merito alla ridefinizione delle principali condizioni relative agli affidamenti in essere. In particolare, gli Istituti di credito hanno concesso nuove linee di firma a supporto dello sviluppo del business alberghiero.

Per quanto riguarda lo sviluppo dell’attività digitale, il Gruppo si è concentrato nel potenziare l’offerta di contenuti originali video e audio. Sono nati i Podcast delle città di Milano e Firenze, sono state lanciate le nuove serie video originali Soundcheck (dedicato al mondo degli artisti musicali) e QN per le donne (interviste della direttrice a importanti figure del mondo della cultura, dell’imprenditoria, della società civile). E’ stata ampliata l’attività di alcune redazioni locali, prima impegnate solo sui giornali cartacei, oggi focalizzate anche sulla produzione digitale. E’ stato sviluppato un sistema di push notification sul Resto del Carlino (in seguito sarà rilasciato anche sulle altre testate) per aumentare l’engagement degli utenti. E’ stata rilasciata la nuova app del Quotidiano Sportivo.

Nel mese di giugno il Gruppo Monrif ha lanciato una piattaforma unica nella media industry italiana, che usa l’intelligenza artificiale a supporto delle attività delle redazioni, in modalità collaborativa, per consentire ai giornalisti di velocizzare tutte le attività tecniche necessarie alla migliore indicizzazione dei contenuti sui motori di ricerca. La piattaforma è frutto di una intensa collaborazione tra i gruppi tecnici (IT, Sviluppo Prodotto, Seo team) e le redazioni, finalizzata a garantire la centralità del giornalista nel workflow di produzione dei contenuti e lo sviluppo etico degli strumenti di intelligenza artificiale.

Un secondo importante rilascio tecnico, funzionale al potenziamento del business digitale, ha riguardato il lancio della Data Platform: un sistema di dashboard completamente automatizzato che coordina i vari sistemi di tracciamento dei dati e che consente a tutti i gruppi aziendali e al board di avere sempre sotto controllo le performance dei siti del Gruppo. 

Tali attività hanno consentito a i siti on line del Gruppo di raggiungere 1,5 milioni di utenti unici medi giornalieri con 3,7 milioni di pagine viste medie giornaliere. A maggio 2024 gli utenti unici mensili sono stati 16,6 milioni (Fonte Audicom e al netto delle duplicazioni) e le pagine viste mensili 113,6 milioni (Fonte Audicom).

Nel settore stampa industriale, Poligrafici Printing S.p.A. (“PP”), società controllata quotata all’Euronext Growth Milan, ha concentrato la propria produzione industriale negli stabilimenti di Bologna e Firenze, chiudendo la fornitura con uno stampatore terzo a Milano.

Nel mese di giugno CAFI S.r.l., società controllata proprietaria di una vasta area a Bologna, ha presentato al Comune di Bologna la richiesta per il ripristino tipologico dell’edificio denominato “Villa Sampieri Fontanelli”. L’oggetto della richiesta di valutazione preventiva riguarda un intervento per la ricostruzione del complesso di edifici denominato “Villa Sampieri-Fontanelli”, originariamente edificato in epoca seicentesca, oggetto di progetti di ristrutturazione nel Settecento e Ottocento, successivamente quasi completamente demolito in epoca post-bellica, per un recupero complessivo compreso tra 1.000 mq (documentati catastalmente) e 1.900 (ipotizzati a completamento).

ANALISI DEI RISULTATI CONSOLIDATI AL 30 GIUGNO 2024

Il Gruppo Monrif (“Gruppo”) ha registrato nel primo semestre 2024 Ricavi consolidati pari a Euro 67,4 milioni rispetto a Euro 71,7 milioni dell’analogo periodo del 2023, che includevano per Euro 0,8 milioni i ricavi inerenti la stampa di una testata del Gruppo SAE e, per Euro 0,6 milioni, contributi contabilizzati principalmente a ristoro dell’incremento del costo della energia.  Si evidenzia come i valori nel primo semestre 2024, non includano ancora i ricavi per i crediti di imposta, per i quali il Gruppo dovrà presentare domanda nel mese di novembre. Tali crediti riguardano in particolare il sostegno di 10 centesimi di euro previsto per le copie cartacee (certificate) vendute in edicola (base anno 2022) che corrispondono, pro-rata temporis, a circa Euro 1,9 milioni.

I Ricavi editoriali sono pari a Euro 29,7 milioni rispetto a Euro 32,8 milioni del primo semestre 2023; i ricavi inerenti la vendita di copie cartacee, pari a Euro 28,2 milioni, registrano una diminuzione di Euro 3,3 milioni (-10,4%). I costi di diffusione, di conseguenza, si riducono di Euro 0,7 milioni (-8,4%). I ricavi per vendita di copie digitali sono superiori del 14,3% rispetto a quanto registrato nel primo semestre 2023.

I dati Audicom – Sistema Audipress 2024/I evidenziano che Quotidiano Nazionale con 1.037.000 lettori carta+replica (-2,3% rispetto al 2023/III), si conferma al 3° posto fra i quotidiani generalisti sia come lettura carta che come carta+replica.

Fra i nostri quotidiani cresce la Nazione, con 374.000 lettori (+4,5%); perdono Il Giorno con 159.000 lettori (-5,4%) e il Resto del carlino con 504.000 lettori (-5,8%).

I Ricavi pubblicitari sono pari a Euro 21,2 milioni rispetto a Euro 21,9 milioni registrati nel primo semestre 2023 (-3,2%)

A fronte di un mercato che evidenzia un decremento nella raccolta dei quotidiani complessivo dell’8,5% (FCP – maggio 2024), il Gruppo ha contenuto la riduzione al 5,7%.

La raccolta on line dei siti riconducibili al brand Quotidiano Nazionale è pari a Euro 3,9 milioni, valore superiore del 5,5% rispetto a quanto registrato nel 1° semestre 2023, a fronte di un mercato che, secondo l’elaborazione FCP Assointernet, cresce a maggio 2024 del 4,5%.

I Ricavi alberghieri sono pari a Euro 11,4 milioni (Euro 9,8 milioni al 30 giugno 2023). Tutti i principali indicatori evidenziano risultati superiori alle previsioni di Piano, dove anche la recente apertura dell’Hotel Brun sta apprezzando i risultati del settore.

I Ricavi della stampa conto terzi registrano una diminuzione di Euro 1,3 milioni dovuta, per Euro 0,8 milioni, al mancato rinnovo del contratto con il Gruppo SAE e, per la differenza, per i minori addebiti di materiali.

Gli Altri ricavi, che includono principalmente affitti, ricavi diversi per riaddebiti e sopravvenienze attive, sono pari a Euro 2,7 milioni rispetto a Euro 3,4 milioni registrati nel 1° semestre 2023.

I Costi operativi, pari a Euro 38,1 milioni, registrano una riduzione di Euro 2,9 milioni (-7,1%), in particolare per quanto riguarda il costo dei materiali per la produzione editoriale (carta, lastre, ecc.), il costo delle energie ed il costo delle lavorazioni esterne nonché il costo di diffusione, cui si contrappongono, a perimetro omogeneo, i maggiori costi relativi all’attività alberghiera.

Il Costo del lavoro è pari a Euro 23,4 milioni (incidenza del 35,6% sul totale ricavi caratteristici), con una riduzione di Euro 2,3 milioni (-8,5%) rispetto l’analogo periodo del 2023.

Nel corso del primo semestre i prepensionamenti sono stati pari a n. 7 unità.

Il Margine operativo lordo è pari a Euro 5,9 milioni rispetto a Euro 5 milioni registrati al 30 giugno 2023, con un incremento del 18,4%.

Gli Ammortamenti sono pari a Euro 4,2 milioni rispetto Euro 3,9 milioni del 2023.

Il Risultato operativo è pari a Euro 1,7 milioni rispetto al valore di Euro 0,8 milioni registrato nel 1° semestre 2023.

La Gestione finanziaria evidenzia oneri netti per Euro 3 milioni rispetto Euro 3,4 milioni del 30 giugno 2023. Gli oneri per leasing (relativi alla contabilizzazione degli effetti derivanti dalla applicazione dell’IFRS 16) sono pari a Euro 0,9 milioni (Euro 0,9 milioni al 30 giugno 2023).

Nel mese di giugno 2024 il Gruppo ha ottenuto il rimborso di interessi per circa Euro 350 mila, pagati lo scorso esercizio sui finanziamenti SACE, procedura prevista dal D.L. 61/2023 – Decreto Alluvioni.

Il Risultato di periodo evidenzia una perdita consolidata di Euro 2,1 milioni rispetto la perdita consolidata di Euro 3,1 milioni del 1° semestre 2023.