SAE Awards: vincono due progetti italiani nelle categorie Best Content Creation e Best Audio Project Non Music - MEDIAKEY
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SAE Awards: vincono due progetti italiani nelle categorie Best Content Creation e Best Audio Project Non Music

Trionfano i talenti italiani tra i vincitori dei SAE Awards, il contest internazionale che l’accademia SAE Institute organizza ogni anno per premiare le migliori produzioni multimediali degli studenti e gli alumni dei suoi campus di tutto il mondo. In gara, studenti ed alumni che hanno candidato i loro progetti creativi per conquistare una delle categorie del premio: Best Music Production , Best Music Project, Best Audio Production (non Music), Best Audio Project (non Music), Best Film & TV Production, Best Film & TV Project, Best VFX & 3D Art Production, Best VFX & 3D Art Project, Best Game Production, Best Games Programming Project, Best Start Up, Best Web & Tech Production, Best Game Art Project, Best Content Creation Project, Best Music & Media Business Project, Best Web & Tech Project

Attraverso questo premio, giunto alla 18esima edizione, SAE dà spazio a tutti i talenti presenti nei suoi campus, non solo studenti ma anche agli alumni, offrendo loro l’opportunità di esprimere la propria creatività e vedere così riconosciuti i frutti dei propri studi. La giuria composta da membri di tutti i campus SAE del mondo ha infatti decretato la vittoria di 16 progetti scelti tra 500 lavori provenienti da 25 Paesi tra cui hanno conquistato il podio anche gli studenti del SAE Institute di Milano Yasmin Maiara Leite De Melo (con lei nel team Elia Savona, Kristian Ferri, Giulia Olivieri e Francesco Stabili), con Cosmos, un progetto di videomapping, in collaborazione con il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, e Luca Rigat (con lui nel team Lorenzo Forges e Roberto Berrone) con The Explorer 3D, un progetto di sonorizzazione di due livelli di un videogame. Sono stati premiati in occasione della cerimonia SAE Awards Gala all’interno della SAE Convention, il 12 ottobre 2023 presso il Palladium di Colonia, in Germania, e la Video Premiere avrà luogo il giorno successivo sul canale Youtube ufficiale SAE Institute GSA Channel

“Questa vittoria rappresenta un importante riconoscimento del talento, della creatività e dell’impegno che gli studenti dedicano ai progetti didattici. Anche grazie al sostegno dei nostri partner, i risultati che otteniamo sono sempre più creativi e innovativi”, ha dichiarato Christian De Rosa, responsabile della sezione italiana SAE Alumni. “È una grande soddisfazione aver visto sul palco, davanti agli oltre 1.000 partecipanti della SAE Convention di Colonia, lavori innovativi come il progetto di sonorizzazione del videogioco “The Explorer 3D” e “COSMOS”, il video mapping che ha preso vita all’interno del laboratorio ‘Future Inventors’, curato dal Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci.”

I premi vincitori: Cosmos e The Explorer 3D, tra videomapping e allestimenti musicali
Come far appassionare i giovani e i ragazzi alla scienza e alla storia? È stato questo il motore che ha dato vita a Cosmos, un progetto di video mapping che ripercorre alcuni passaggi storici che hanno scandito l’evoluzione umana, attraverso una narrazione avvincente ed insolita. Cosmos è infatti un viaggio fatto di immagini ed elementi grafici semplici e facilmente riconoscibili che rappresentano al meglio e in maniera chiara un’evoluzione narrativa in armonia con la struttura sulla quale è stata effettuata la proiezione di video mapping. Per raggiungere l’obiettivo, la scelta estetica richiama lo stile delle ombre cinesi, giocando sulla creazione dell’illusione di profondità grazie all’uso di toni su toni ed effetti ombra. Particolare attenzione è stata posta alla ricerca musicale e agli effetti sonori diegetici, fondamentali per far vivere ai visitatori un’esperienza ad alto tasso di coinvolgimento.

“La collaborazione tra il Museo e SAE Institute parte da lontano e, nel 2019, ha trovato una nuova conferma in Future Inventors, il progetto educativo sviluppato con Fondazione Rocca, nell’ambito del quale lavoriamo per supportare gli insegnanti di scuola secondaria nel loro lavoro, proponendo approcci alternativi e più inclusivi nell’insegnamento delle STEAM. L’utilizzo di nuovi media per esprimersi tramite linguaggi artistici e digitali è parte integrante di SAE Institute e al contempo è il cuore di Future Inventors. Con queste affinità è nata l’idea di accogliere le studentesse e gli studenti di SAE per alcune lezioni qui al Museo, negli spazi del Future Inventors lab, lezioni che hanno dato seguito al loro progetto di videomapping a partire dall’installazione artistica nel laboratorio. Complimenti alle studentesse e agli studenti che hanno realizzato l’opera ed ai loro insegnanti per questo prestigioso e meritato riconoscimento augurandogli di continuare a costruire sempre cose così belle”, spiega Fabrizio Stavola, Education Curator Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci.

Per ogni giocatore, gran parte dell’esperienza di videogaming dipende anche dalla musica di sottofondo. Per questo è un elemento che non può essere lasciato al caso, e che ha guidato Luca Rigat e il suo team nel progetto di sonorizzazione completa di due livelli campione dell’avventura platform “The Explorer 3D”. La squadra si è occupata della produzione di tutti gli asset audio, inclusa la musica interattiva, nonchè della programmazione e successiva implementazione del suono attraverso il programma Wwise. Tutte le risorse sonore sono completamente originali e ottenute attraverso un processo di pre-produzione completamente documentato che coinvolge la registrazione sul campo, la registrazione Foley, la registrazione in studio di strumenti acustici nonché la sintesi analogica e digitale.