QMI, TANTE PARTNERSHIP STRATEGICHE PER “RICOMINCIO DA TAAAC”, SECONDO FILM DE “IL MILANESE IMBRUTTITO” - MEDIA KEY
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QMI, TANTE PARTNERSHIP STRATEGICHE PER “RICOMINCIO DA TAAAC”, SECONDO FILM DE “IL MILANESE IMBRUTTITO”

Presentato ieri “Ricomincio da Taaac”, l’atteso secondo film de “Il Milanese Imbruttito”, in uscita giovedì 26 settembre al cinema, diretto da Pietro Belfiore, Davide Bonacina, Andrea Fadenti, Andrea Mazzarella e Davide Rossi e prodotto da Giovanni Cova per QMI in associazione con Medusa Film e Ramaya Productions e in collaborazione con Prime Video.

Sono una ventina le partnership strategiche che QMI ha attivato al servizio della sceneggiatura e della produzione stessa del film, per il quale ha ricoperto il doppio ruolo di produttore e di agenzia di marketing, forte di 20 anni d’esperienza nel settore dove ricopre un profilo unico nel panorama italiano. Partendo dal copione, ha infatti individuato per alcune scene strategiche del film la connessione con alcuni prodotti e brand, proponendo alle aziende interessate product placement, location e media partnership strettamente legate allo storytelling del film.

Tra i placement, talent advisor del film è Jefferson Wells, branca manageriale di Manpower Group, ingaggiata sulla tematica della ricerca del lavoro del protagonista (Germano Lanzoni), e che ha partecipato attivamente alla selezione di alcune comparse che hanno poi preso parte alle riprese; fra i lavori che il Signor Imbruttito si troverà costretto a fare anche quello del rider, naturale quindi la prosecuzione della partnership con Deliveroo, già iniziata nel primo film del 2021 “Mollo tutto e apro un chiringuito”; per le scene della ricerca di un prestito è stata inserita invece Facile.it, la quale ha fornito inoltre alla produzione l’uso del suo punto vendita in viale Buenos Aires a Milano; l’amaro Ramazzotti, drink perfetto per il protagonista, milanese per eccellenza, ha attivato la connessione con Pernod Ricard, placement poi esteso anche al brand di gin Malfy; Aliparma Upper Sky, leader nell’aviazione sostenibile, si è inserita perfettamente nella narrazione del poliedrico imprenditore Aldo Brusini (Paolo Calabresi) dal forte animo green; il coinvolgimento della casa farmaceutica IBSA è legato invece alle pillole Colesia, integratore per il controllo del colesterolo, che l’Imbruttito assume nella quotidiana routine del caffè; per la sua “americanizzazione”, l’idea è andata invece a Roadhouse, marchio che unisce l’italianità con l’American Dream, proprio come cerca di fare l’Imbruttito; l’arrivo nel film di una multinazionale straniera porta grandi novità, fra cui un nuovo modello innovativo di cybersecurity, qui fornito dal colosso giapponese Trend Micro; infine, legata all’evoluzione del personaggio del Nano (Leonardo Uslengo), la presenza della sua nuova micro car elettrica, una Fiat Topolino.

Fondamentale per la realizzazione del film, il location partner Portanuova, che ha permesso una vera e propria green production, fornendo una “cittadella del cinema” e i set a km zero, limitando così gli spostamenti a un raggio massimo di 100 metri e riducendo significativamente le emissioni di CO2, in una zona iconica della città di Milano, vivace e dinamica espressione di POP Culture e dove fanno da cornice alle riprese le suggestive e iconiche location piazza Gae Aulenti, Biblioteca degli Alberi (BAM) e Bosco Verticale; Spaces Gae Aulenti di International Workplace Group (IWG), leader mondiale nella fornitura di spazi di lavoro e coworking, ha fornito invece nel cuore del business district di Milano i modernissimi uffici della società dell’Imbruttito, simbolo visivo delle novità portate dalla nuova azienda.

Tra le media partnership, il mensile della finanza Forbes, inserito in alcuni momenti del film per sottolineare l’importanza nel mondo economico; La Gazzetta dello Sport, lettura perfetta per il relax marittimo dell’Imbruttito; Il Sole 24 Ore ha rafforzato la partnership iniziata con il primo film, suggellando il legame fra i personaggi presenti nel film e il mondo della finanza. Completano le partnership, quella con Legambiente, in occasione di due manifestazioni pro green all’interno dello script e che ha fornito anche il materiale di scena, e quella con Taxiblu, che ha fornito i suoi stessi mezzi e autisti e che ha brandizzato alcuni taxi in circolazione in questi giorni a Milano, iniziativa di grande impatto per la promozione del film.

Per ‘Ricomincio da taaac’ abbiamo fatto tesoro dell’esperienza già positiva con il primo film – afferma Giovanni Cova, Presidente di QMI – per potenziare ulteriormente le partnership strategiche legate allo script, al quale non abbiamo apportato alcuna modifica ma che anzi abbiamo valorizzato visivamente con le tante collaborazioni che si sono integrate al nostro storytelling. Grazie a tutti i brand e i partner che hanno sposato il nostro progetto, contribuendo fattivamente anche alla produzione e implementando la forza visiva e narrativa del nuovo film. ‘Ricomincio da taaac’ incarna perfettamente la nostra identità di agenzia di entertainment marketing ed è il progetto ideale per festeggiare al meglio i 20 anni della nostra attività”.

Social brand di proprietà di Shewants e creato nel 2013 da Marco De Crescenzio, Federico Marisio e Tommaso Pozza, “Il Milanese Imbruttito” dal web è diventato in pochi anni un fenomeno culturale e sociale che oggi conta 2 milioni di follower su Facebook, più di 750mila su Instagram, più di 520mila sul canale ufficiale YouTube e 240mila su TikTok.

Ricomincio da Taaac” è un “Film Green”. Realizzato con il contributo del PR FESR Lombardia 2021-2027 – Bando Lombardia per il Cinema.