Poligrafici Printing S.p.A.. il CdA approva il bilancio d’esercizio e consolidato al 31 dicembre 2022 - MEDIAKEY
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Poligrafici Printing S.p.A.. il CdA approva il bilancio d’esercizio e consolidato al 31 dicembre 2022

Ricavi consolidati pari a Euro 28 milioni rispetto a Euro 27,4 milioni dell’esercizio precedente, con un incremento del 2,4% principalmente per l’aumento dei ricavi per stampa. Rinnovato fino al 31 dicembre 2024 il contratto di stampa del quotidiano Gazzetta di Parma. Margine operativo lordo consolidato pari a Euro 6,1 milioni rispetto ai Euro 6,5 milioni registrati al 31 dicembre 2021. L’Ebitda Margin è pari al 23,9% dei ricavi di stampUtile consolidato di Euro 2,4 milione rispetto Euro 1,9 milioni registrati nel 2021 Disponibilità finanziarie pari a Euro 3,1 milioni al netto della applicazione dell’effetto dell’IFRS 16 per Euro 9,9 milioni Proposta la distribuzione di un dividendo pari a euro 0,0295 per azione con un payout del 63%

ANDAMENTO DEL GRUPPO POLIGRAFICI PRINTING AL 31 DICEMBRE 2022
Nell’esercizio 2022 il contesto macroeconomico ha evidenziato una serie di eventi che hanno cambiato notevolmente la struttura e l’andamento dell’economia nazionale e globale, sia per l’anno appena terminato che per gli anni a venire. La guerra russo-ucraina ha causato un incremento nel costo delle materie prime determinando un significativo aumento dell’inflazione, fenomeno che potrebbe protrarsi anche nel corso del 2023. Le conseguenti scelte in materia economica, con politiche restrittive e aumento dei tassi di interesse per controbattere l’inflazione, hanno causato ripercussioni significative sui governi, sulle imprese e sui privati, oltre a comportare un calo dei consumi delle famiglie e un rallentamento negli investimenti delle imprese. Il Gruppo monitora costantemente l’evoluzione della situazione e degli effetti sopradescritti che implicano una difficoltà nei processi produttivi e potrebbero determinare impatti negativi nei settori ove opera il Gruppo. Pertanto, in tale contesto, gli Amministratori ed il Management del Gruppo Monrif continuano ad operare con interventi di contenimento dei costi al fine di fronteggiare il sopradescritto contesto economico ed eventuali situazioni di tensione finanziaria.

I risultati conseguiti da Gruppo Poligrafici Printing (“Gruppo”) al 31 dicembre 2022 sono stati influenzati dalle condizioni macroeconomiche sopracitate, ma hanno beneficiato di alcuni risparmi di costo i cui presupposti sono stati posti in essere dagli Amministratori già dal precedente esercizio.

Si segnala che, come da comunicato stampa diffuso in data 1° marzo 2022, è stato raggiunto un accordo con Gazzetta di Parma S.r.l. per il prolungamento del contratto di stampa del quotidiano Gazzetta di Parma. Il nuovo accordo, che decorre dal 1° gennaio 2022, prevede la stampa presso lo stabilimento industriale di Bologna di tutte le copie della Gazzetta di Parma ed avrà scadenza il 31 dicembre 2024, fatta salva la possibilità per le parti di rinnovarlo a nuove condizioni.

In data 14 aprile 2022 Poligrafici Printing S.p.A. (la “Società”) ha sottoscritto il 33% dell’aumento del capitale sociale, corrispondente alla sua attuale percentuale di partecipazione, della società collegata Rotopress International S.r.l. per Euro 330 mila. Il versamento delle quote sottoscritte è avvenuto mediante rinuncia del credito finanziario che la società Poligrafici Printing S.p.A. vanta nei confronti della società Rotopress International S.r.l.

Il 30 giugno 2022 il Consiglio di Amministrazione della Società ha approvato la nuova Procedura per le Operazioni con Parti Correlate entrata in vigore il 1° luglio 2022. Il testo è stato aggiornato al fine di recepire gli emendamenti apportati alle Disposizioni in tema di Parti Correlate emanate da Borsa Italiana con avviso n. 22008 del 25 giugno 2021, come da ultimo aggiornate e applicabili alle società emittenti azioni ammesse alla negoziazione su Euronext Growth Milan.

RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI
Il Gruppo Poligrafici Printing ha realizzato al 31 dicembre 2022 ricavi consolidati per Euro 28 milioni rispetto Euro 27,4 milioni dell’esercizio 2021. I ricavi inerenti la stampa poligrafica sono pari a Euro 25,5 milioni contro Euro 24,4 milioni con un incremento del 4,5%, principalmente attribuibile al riaddebito della carta acquistata per conto degli editori clienti. Nel corso dell’esercizio la Società ha concordato con i propri clienti un aggiustamento temporaneo del corrispettivo per tenere conto degli incrementi nei costi di produzione principalmente relativi al costo della energia. I ricavi inerenti l’addebito della carta sono stati pari a Euro 2 milioni.

Gli altri ricavi sono pari a Euro 2,5 milioni (Euro 2,9 milioni al 31 dicembre 2021) ed includono i riaddebiti per Euro 1,3 milioni alla correlata Editoriale Nazionale S.r.l. e alla collegata Rotopress International S.r.l., (“RPI”) per la quota di costo dell’energia ad esse spettante per gli spazi occupati nello stabilimento industriale, come rilevata dal contatore unico ora in capo alla controllata Centro Stampa Poligrafici S.r.l. Dal mese di marzo 2022 RPI ha cessato l’attività presso gli stabilimenti di Bologna e conseguentemente sono cessati i riaddebiti. Gli altri ricavi includono inoltre per Euro 0,6 milioni i crediti di imposta derivanti dalle agevolazioni fiscali previste dal PNRR nell’ambito della transizione 4.0 e dai contributi ricevuti come sostegno alle aziende energivore, nonché (Euro 0,6 milioni) ricavi per vendita di materiali di scarto e sopravvenienze attive.

I Costi operativi sono pari a Euro 16,1 milioni rispetto a Euro 14,9 milioni dell’esercizio precedente. In particolare, si evidenzia un incremento di Euro 1,2 milioni nei costi delle materie prime (oltre il 35% di aumento) e dei costi energetici (incremento di Euro 0,6 milioni).

Come sopra commentato, per fare fronte a tali aumenti, in particolare delle energie, è stata concordata con alcuni degli editori terzi di cui si stampano i quotidiani, una integrazione del corrispettivo per l’esercizio 2022.

Il Costo del lavoro è pari a Euro 5,8 milioni e registra una riduzione del 3,4% rispetto l’esercizio precedente (Euro 6 milioni). In data 13 dicembre 2022 la Società ha ricevuto il decreto di autorizzazione ministeriale al prepensionamento dei dipendenti della controllata Centro Stampa Poligrafici S.r.l. per il periodo dal 22 dicembre 2022 al 31 dicembre 2023.

Il Margine Operativo Lordo consolidato è pari a Euro 6,1 milioni rispetto ai Euro 6,5 milioni registrati al

31 dicembre 2021. L’Ebitda Margin è pari al 23,9% dei ricavi di stampa (26,5% al 31 dicembre 2021) (IAP calcolato come rapporto tra il Margine Operativo Lordo e la voce di conto economico “Ricavi stampa per conto di terzi”).

Gli Ammortamenti sono pari a Euro 2,3 milioni contro Euro 2,9 milioni registrati al 31 dicembre 2021. Il decremento è conseguenza sia del termine della vita utile di alcune categorie di cespiti che alla rideterminazione della stessa per altri cespiti (rotative e impianti relativi), resa possibile sulla base di apposita perizia terza indipendente, predisposta per confermare il valore residuo degli stessi, tenuto conto dei rinnovi e dei nuovi contratti di stampa.

La Gestione finanziaria evidenzia oneri netti per Euro 0,3 milioni principalmente riferibili all’effetto derivante dalla applicazione del principio contabile IFRS 16.

La Gestione delle partecipazioni evidenzia una svalutazione di Euro 0,2 milioni di cui Euro 141 migliaia relativi all’adeguamento della partecipazione nella RPI al fine di adeguarne il valore alla quota parte di patrimonio ed Euro 75 migliaia relativi alla partecipazione nella società Linfa S.r.l., veicolo societario che detiene n. 10 quote del “Fondo Parchi Agroalimentari Italiani” (“FICO”).

Il Risultato d’esercizio evidenzia un utile di periodo dopo le imposte di Euro 2,4 milioni rispetto l’utile di

Euro 1,9 milioni registrato nell’esercizio precedente. 

La Posizione Finanziaria Netta consolidata calcolata secondo la raccomandazione ESMA evidenzia un indebitamento netto pari a Euro 6,8 milioni rispetto l’indebitamento di Euro 7,4 milioni registrato al 31 dicembre 2021. Tale valore include l’effetto derivante dalla applicazione dell’IFRS 16 che ha determinato la registrazione di un maggior debito per Euro 9,9 milioni. Al netto dell’effetto rappresentato dall’IFRS 16, la posizione finanziaria evidenzierebbe disponibilità nette per Euro 3,1 milioni rispetto ad Euro 3,4 milioni del 31 dicembre 2021, dopo avere distribuito dividendi per Euro 0,6 milioni.

POLIGRAFICI PRINTING S.P.A.
La società è la holding del settore printing del Gruppo Monrif e ad essa fanno capo la controllata (al 100%) Centro Stampa Poligrafici S.r.l. (“CSP”), oltre alla collegata Rotopress International S.r.l. (al 33%). Poligrafici Printing S.p.A. ha chiuso l’esercizio 2022 con un utile dopo le imposte di Euro 1,5 milioni rispetto all’utile di Euro 1,1 milioni dell’esercizio precedente. La Società ha ricevuto nel corso dell’esercizio 2022 dividendi per Euro 2 milioni. Nel bilancio d’esercizio della Poligrafici Printing S.p.A. redatto secondo i principi contabili italiani, il risultato d’esercizio evidenzia la coincidenza con il risultato ottenuto applicando i principi IAS/IFRS.

Come sopra riportato, in data 14 aprile 2022, Poligrafici Printing S.p.A. ha sottoscritto il 33% dell’aumento del capitale sociale, corrispondente alla sua attuale percentuale di partecipazione, della società collegata Rotopress International S.r.l., per Euro 330 mila. Il versamento delle quote sottoscritte è avvenuto mediante parziale rinuncia del credito finanziario che la società Poligrafici Printing S.p.A. vantava nei confronti della società Rotopress International S.r.l.; questa operazione ha determinato l’aumento del costo della partecipazione nella società collegata e la riduzione del credito finanziario verso la stessa, per Euro 330 mila. Inoltre, la partecipazione nella collegata è stata svalutata per Euro 141 migliaia per recepire la perdita maturata nel periodo dalla collegata. Sul risultato grava per Euro 75 migliaia la svalutazione della partecipazione nella società Linfa S.r.l. come sopra commentato.

CENTRO STAMPA POLIGRAFICI S.R.L.
CSP stampa le edizioni dei quotidiani di Editoriale Nazionale S.r.l, la Gazzetta di Parma, il Tirreno e l’edizione toscana e l’edizione Bologna (distribuita in Emilia-Romagna) de La Repubblica, nonché “Libertà” di Piacenza.

Si riporta di seguito la sintesi dei principali indicatori economici registrati al 31 dicembre 2022:

  • i Ricavi sono pari a Euro 28 milioni rispetto ad Euro 27,4 milioni del 2021.
  • Il Margine operativo lordo è pari a Euro 6,6 milioni contro un margine di Euro 7,2 milioni nel 2021.
  • Il Risultato economico è positivo per Euro 2,9 milioni in linea con quanto registrato al 31 dicembre 2021 (Euro 2,9 milioni).
  • La posizione finanziaria netta è negativa per Euro 9,1 milioni (Euro 10,1 milioni del 31 dicembre 2021).

L’applicazione dell’IFRS 16 ha determinato la rilevazione di un maggior indebitamento per Euro 9,9 milioni.

IL GRUPPO POLIGRAFICI PRINTING
Il Gruppo opera nel settore della stampa poligrafica e grafica editoriale-promozionale attraverso le seguenti società:

  • Poligrafici Printing S.p.A., Capogruppo holding di partecipazioni;
  • Centro Stampa Poligrafici S.r.l. nel settore della stampa poligrafica;
  • Rotopress International S.r.l. collegata (partecipata al 33%), nel settore sia della stampa poligrafica che della grafica editoriale e commerciale.

PRINCIPALI AVVENIMENTI INTERVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO E PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE
Poligrafici Printing S.p.A. ha raggiunto nel mese di gennaio 2023 un accordo con COOPERATIVA EDITORIALE GIORNALI ASSOCIATI – COOPERATIVA S.P.A., per la stampa del quotidiano Corriere Romagna. Tale accordo, che decorrerà dal 1° gennaio 2023, avrà durata di quattro anni e prevede la stampa di tutte le edizioni del quotidiano Corriere Romagna negli stabilimenti di produzione di CSP. CSP sarà anche fornitrice della carta, per la quale ha recentemente ottenuto la certificazione PEFC (Program for the Endorsment of Forest Certification schemes). Questa certificazione rappresenta l’impegno del Gruppo per la gestione sostenibile della filiera produttiva, certificata anche da una recente ricerca che pone l’attenzione sui consumi di CO2, nella quale il Gruppo Monrif, di cui la Società fa parte, si pone al 114° posto prima di importanti aziende italiane.

Dalla fine del mese di dicembre 2022 il Gruppo ha terminato di stampare alcune edizioni de il Resto del Carlino presso la collegata Rotopress International S.r.l. in quanto il contratto è scaduto ed è stato possibile concentrare la produzione tutta nello stabilimento di Bologna ottenendo un significativo risparmio di costi.

Continua la ricerca di partnership commerciali per competere nella migliore maniera in un mercato, quello della stampa poligrafica, che diventerà sempre più concentrato. Sono allo studio anche investimenti in società complementari a quella poligrafica.

Proposta di dividendo
Il Consiglio di Amministrazione proporrà all’assemblea dei Soci di distribuire un dividendo unitario pari a 0,0295 euro per azione al lordo delle ritenute di legge, in pagamento il giorno 31 maggio 2023, previo stacco in data 29 maggio 2023 della VIII cedola con record date 28 maggio 2023.