Una grande festa che ha coinvolto oltre 15.000 persone nell’arco del weekend. Questa è stata la terza edizione di Run For Inclusion, evento ideato da Uniting Group e patrocinato dal Comune di Milano, che celebra l’unicità di ogni individuo e l’importanza dei valori di inclusione, sostenibilità e sport outdoor.
Una due giorni che ha richiamato tantissimi appassionati, famiglie, amici con più di 6.000 partecipanti al momento clou della manifestazione: la corsa non competitiva di ieri (domenica 22 settembre) partita dall’Arco della Pace. Confermato l’iconico format con il percorso di 7.24 km, a riprova di un impegno costante verso i temi della manifestazione 7 giorni su 7 e 24 ore al giorno, e lo speciale pettorale gara, personalizzabile con un proprio messaggio, simbolo della libertà d’espressione di ognuno.
“Siamo davvero soddisfatti di aver riconfermato gli importanti numeri dello scorso anno, per una manifestazione che alla sua terza edizione è ormai entrata nel cuore dei tanti partecipanti e appuntamento fisso nel palinsesto degli eventi milanesi. Quest’anno abbiamo poi registrato una grande adesione da parte di brand e aziende che insieme alle proprie running crew hanno deciso di sposare l’iniziativa, per far vivere a risorse, stakeholder e amici lo spirito della Run For Inclusion – afferma Nicola Corricelli, Chief Culture Officer di Uniting Group – L’inclusione rende felice e i tanti sorrisi e la gioia di questo weekend sono il miglior spot possibile per sensibilizzare ancor più persone verso i valori propri del nostro format”
È stato un weekend ricco di iniziative con alcune delle più importanti Associazioni no profit italiane (AGPD – Associazione Genitori e Persone con Sindrome di Down, AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla, Auser Milano, Fondazione Libellula, Pane Quotidiano, Sport Senza Frontiere, Still I Rise e UICI – Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Milano) protagoniste all’interno del “Village Run For Inclusion”, con workshop interattivi, allenamenti collettivi, flashmob, un torneo di burraco e uno spettacolo teatrale per adulti, bambini e ragazzi.
“Oggi festeggiamo con un’onda di persone meravigliose che sono qui per trasmettere un’energia rigenerativa e di cambiamento e contagiare la città di Milano con armonia, educazione, civiltà, rispetto ed empatia – prosegue Jo Squillo, Ambassador di Run For Inclusion – L’inclusione è un traguardo urgente e necessario da raggiungere tutti insieme e che può accompagnarci verso una vita più umana e sostenibile”
L’iniziativa è stata anche per quest’anno Presented by RDS 100% Grandi Successi e supportata da una Media Partnership con il Gruppo Hearst Italia, con le testate Runner’s World, Men’s Health e Cosmopolitan.
ATM, inoltre, in qualità di Technical Partner ha completamente brandizzato un tram Sirietto per promuovere l’iniziativa, oltre a una campagna di comunicazione con spot e affissioni nelle stazioni della metropolitana e alle pensiline dei mezzi di superficie.
Numerosi anche i brand coinvolti, a partire dal main sponsor Crédit Agricole Italia, gli sponsor Gruppo Felsineo e Citroën, i partner tecnici, Adidas, Altromercato, Lete, MT Communication, Powerade, Reckitt, Sharingbox e SporLab Milano, i community partner Comehome e University Network e la partecipazione di “Fai posto al cuore”, una campagna promossa da Bristol Myers Squibb. Anche quest’anno è riconfermata la collaborazione con Confcommercio Milano.
Da quest’anno inoltre Run For Inclusion è entrata nell’ambito dell’Education Programme Gen26 di Milano Cortina 2026.
Run For Inclusion è un format ideato, progettato e gestito in modo sostenibile secondo gli standard ISO20121. Tutti gli aspetti del progetto sono stati quindi curati con la massima attenzione al fine di garantire il pieno rispetto degli standard di sostenibilità previsti dalla certificazione e minimizzare l’impatto negativo ambientale dell’evento.
Si conferma così la grande attenzione verso i valori fondanti della manifestazione da parte di Uniting Group, che a partire da quest’anno ha sostenuto concretamente i progetti delle associazioni partner, devolvendo loro l’intero incasso proveniente dalle iscrizioni online e una quota fissa per ogni Running Crew (l’importo sarà diviso in parti uguali fra le otto associazioni partner – info nella sezione “trasparenza” sul sito www.runforinclusion.com).
