Nei taxi lo smartphone diventa un POS: SumUp e WeTechnology digitalizzano i pagamenti delle corse - MEDIA KEY
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Nei taxi lo smartphone diventa un POS: SumUp e WeTechnology digitalizzano i pagamenti delle corse

Negli ultimi anni, il settore dei taxi sta vivendo una profonda trasformazione trainata dalla crescente digitalizzazione dei pagamenti. Nel 2023 le transazioni senza contanti in questo comparto sono aumentate del +31,4% e hanno fatto registrare uno scontrino medio cashless di 41,3 euro. La crescita è accelerata ulteriormente durante la stagione estiva 2024: con il 48,7% di transazioni provenienti da carte internazionali, infatti, i tassisti sono i merchant che hanno ricevuto più pagamenti cashless da parte dei turisti stranieri. Questi dati confermano come i taxi stiano diventando un servizio sempre più moderno e tecnologico che, tuttavia, ha bisogno di continuare a innovarsi per rispondere alle esigenze quotidiane dei passeggeri che richiedono un’esperienza di viaggio smart.

Con lo scopo di supportare i merchant di questo settore, SumUp – fintech attiva nel settore dei pagamenti digitali con soluzioni innovative per business di ogni dimensione – annuncia la collaborazione con WeTechnology, società tecnologica che opera nel mondo della mobilità, che ha sviluppato Wetaxi, l’applicazione gratuita per smartphone che consente di chiamare il taxi in modo rapido e trasparente, efornitore tecnologico di diverse radiotaxi italiane: l’obiettivo è accelerare l’adozione dei pagamenti digitali tra i tassisti italiani, offrendo ai passeggeri la possibilità di saldare la corsa in maniera efficiente, comoda e sicura.

“Come evidenziano i dati, la digitalizzazione dei taxi italiani è già a buon punto: sono sempre di più i merchant del settore che preferiscono abbandonare il contante per ridurre i rischi legati alla propria sicurezza e rendere le operazioni di pagamento a bordo più rapide e smart. La partnership con WeTechnology è un ulteriore passo in avanti che mira ad aumentare la penetrazione del cashless fra i tassisti e offrire ai passeggeri un’esperienza di viaggio sempre più comoda e sicura”, dichiara Umberto Zola, Responsabile Online Sales EU di SumUp. “I pagamenti digitali, rapidi e sicuri, comportano un vantaggio sia per chi guida il taxi, sia per i passeggeri: da un lato riducono il tempo necessario per ogni transazione e permettono ai tassisti di gestire più corse; dall’altro, eliminano la necessità di gestire denaro contante, un aspetto particolarmente comodo anche per i turisti”.

“Siamo molto orgogliosi della collaborazione con SumUp, grazie alla quale abbiamo integrato i POS – sia quello virtuale che quello fisico – all’interno della nostra piattaforma. Trasformare un cellulare in un POS rende i pagamenti elettronici semplici, veloci e disponibili ovunque”, dichiara Massimiliano Curto, Amministratore Delegato di WeTechnology. “Siamo contenti di partire proprio dalla nostra città, con Taxi Torino. La partnership con SumUp si rivela una grande opportunità per continuare a perseguire il nostro obiettivo: mettere a disposizione la migliore tecnologia possibile, a condizioni convenienti. Oggi vedere 150 taxi con i banner SumUp sulle fiancate è una grande soddisfazione!”

A Torino la corsa si paga sullo smartphone del tassista – Grazie all’integrazione del POS virtuale SumUp nell’app Connect, i tassisti torinesi possono accettare pagamenti con carta direttamente dai loro smartphone, che si trasforma così in un vero e proprio POS: è il servizio di pagamento mobile, sviluppato da SumUp in collaborazione con la cooperativa Taxi Torino, al quale hanno scelto di aderire 150 tassisti nel capoluogo piemontese con mezzi brandizzati in occasione della partnership. Si tratta di una soluzione che posiziona Torino come città pionieristica nell’adozione di tecnologie innovative nel settore dei trasporti.

Le città dove le corse si pagano di più con il POS –  In linea con gli Osservatori di SumUp, anche i dati di Wetaxi evidenziano un trend in crescita in merito all’adozione dei pagamenti digitali nel settore. Il 100% dei tassisti che collabora con WeTechnology ha un POS a bordo veicolo. Dal 2022 i pagamenti in contanti continuano a diminuire e la tendenza, per il futuro, è un’ulteriore riduzione, soprattutto tra i giovani e i turisti. Tra le quattro grandi città in cui Wetaxi è disponibile, è Milano la città in cui gli utenti utilizzano maggiormente i pagamenti elettronici; ma anche a Torino, Roma e Napoli si sta assistendo a una crescita costante dei pagamenti cashless.