MySelfToy: la nuova sfida che conferma la solida partnership tra Diego dalla Palma Milano e Digital Dust - Media Key
Salta al contenuto
Aziende e carriereEsterne

MySelfToy: la nuova sfida che conferma la solida partnership tra Diego dalla Palma Milano e Digital Dust

Una storia di successo continua: Diego dalla Palma Milano e Digital Dust celebrano il rinnovo della loro partnership pluriennale. Dopo aver conquistato il web con lanci virali come quelli dei mascara MyToyBoy e MyHappyToy, le due realtà si uniscono ancora una volta per affrontare nuove sfide all’insegna dell’innovazione e dell’eccellenza digitale.

il lancio del nuovo MySelfToy, con l’obiettivo di comunicare le caratteristiche del prodotto, generare traffico e incentrare il Drive to Buy, aumentando l’awareness e l’online consideration del brand coinvolgendo talent che hanno creato contenuti specifici per le piattaforme Instagram e TikTok.

La strategia parte dall’idea di dimenticare il mascara tradizionale: “MySelfToy” è un invito all’espressione individuale, un prodotto “buildable” capace di trasformare lo sguardo in base al desiderio e all’occasione. Per comunicare questa versatilità Digital Dust ha ideato una campagna che ha abbracciato le diverse sfumature della giornata di una donna: dalla naturalezza del mattino, con il volto di Mirella Laacchia, all’intensità della sera con la talent Jori Delli, passando per un look da giorno sofisticato che ha visto la partecipazione de Le Magnifiche Perrennial. Tre momenti, tre interpretazioni dello stesso prodotto, veicolate attraverso contenuti visivi impattanti e uno storytelling che ha fatto breccia nel cuore del target.

Ma l’innovazione non si è fermata al prodotto, è stata costruita una potente Activation Talent che ha visto il coinvolgimento di note influencer, come Giulia De Lellis, Rosa Perrotta e Alessia Colonna le quali hanno interpretato il messaggio del brand sui canali Instagram e TikTok, creando un’onda di autenticità e generando un passaparola organico che ha amplificato la risonanza del lancio. L’obiettivo? Trasformare la curiosità in desiderio e, infine, in acquisto.

Il vero colpo di genio, però, si è concretizzato nel Seeding Creativo. L’unboxing del MySelfToy doveva essere una vera e propria esperienza sensoriale. Il packaging in vetro, sigillato, ha rappresentato una barriera da “rompere” metaforicamente, un invito a superare i propri limiti e ad abbracciare la propria forza interiore. Il martello incluso non è solo uno strumento, ma un simbolo di empowerment, un gesto audace che ha reso l’apertura del prodotto un momento memorabile e condivisibile. Il claim “rompere gli schemi” non è rimasto un semplice slogan, ma si è incarnato in un’azione concreta, virale e profondamente significativa.

“La nostra partnership con Diego dalla Palma Milano è un viaggio continuo all’insegna dell’innovazione,” commenta Alessandra De Siena, co-founder di Digital Dust. “Con il MyselfToy, abbiamo voluto superare le logiche tradizionali del lancio beauty, creando un’esperienza che parlasse direttamente all’emotività del pubblico e che riflettesse appieno l’anima audace e inclusiva del brand.”