ReStore, azienda leader nel settore dell’eGrocery per la GDO, ha organizzato un incontro con i giornalisti svoltosi nella nuova sede di Viale Monza per illustrare le novità dell’offerta Retail Media, del Last Mile Delivery e, in generale, le ultime tendenze del mercato.
È stata Barbara Labate, CEO di ReStore, ad aprire l’evento, presentando le varie Unit sulle quali si sviluppa l’attività dell’azienda, cioè Software, Logistics, Media e Business Intelligence e, di come, in questi ultimi anni, si è evoluto il mondo delle piattaforme dedicate alla spesa on line.
Con più di 200M di transato del proprio Network, 175 addetti sul territorio, 70 furgoni presenti in tutta Italia, e migliaia di ordini online gestiti tutti i giorni, ReStore di delinea come un player unico sul mercato: “Questo incontro con i media rappresenta per ReStore l’occasione giusta per presente il nostro ventaglio di soluzioni, che vanno dallo sviluppo del software dedicato alla spesa online, alle flotte di delivery dai percorsi ottimizzati, fino all’analisi dei dati per decisioni basate su elementi deterministici. Accanto al nostro pacchetto base, ed allo sviluppo della Unit dedicata al Retail Media, oggi lanciamo anche il nostro progetto ReStore Metro Market dedicato al mondo dell’industria di marca attraverso temporary store all’interno degli spazi della Metropolitana Milanese.
Siamo orgogliosi di portare innovazione nel nostro mercato, di poter contribuire allo sviluppo di nuovi servizi per il consumatore finale, ed alla crescita di tutto il team.”
RESTORE MEDIA
Successivamente ha preso la parola Stefania Tonon, Responsabile di ReStore Media, la unit di ReStore dedicata alla monetizzazione degli spazi pubblicitari degli eGrocery della GDO, presentando le nuove opportunità per il Retail Media.
“ReStore rilancia la propria visione strategica per il 2025 con un’offerta completamente rinnovata e integrata di soluzioni di Retail Media omnicanale. Un ecosistema fondato su dati di prima parte, tecnologie avanzate e una rete distributiva capillare su tutto il territorio nazionale”, ha dichiarato la Tonon in apertura del suo intervento.
Attiva dal 2020, ReStore ha costruito un network solido che oggi conta oltre 20 retailer italiani, con un focus particolare sulla GDO. La copertura è estesa a 20 regioni, 82 province e più di 500 città, con una reach mensile di oltre 2 milioni di utenti unici.
Un ecosistema media attivo in ogni fase del funnel.
La proposta di ReStore permette ai brand di presidiare tutti i touchpoint lungo il percorso d’acquisto, dall’awareness alla conversione, fino al post-vendita, grazie a un mix di attivazioni:In-store: online, e data collaboration.
Case study: Tigros, un modello di Retail Media a 360°
Tra i progetti più rappresentativi spicca Tigros, che ha adottato un approccio integrato al retail media, sfruttando tutti i canali disponibili: dalla radio in-store al digital signage, fino al CRM e alle digital properties.
Il 2025 segna l’inizio di un piano triennale di sviluppo tecnologico e media, con l’obiettivo di rafforzare la leadership di ReStore nel panorama italiano del retail media e ampliare ulteriormente le opportunità per brand e retailer. Fanno parte di questo piano le partnership strategiche con Amilon, Tum e l’ampliamento del network di digital signage che presto coinvolgerà anche le gallerie commerciali.
ReStore off +
DATA COLLABORATION E ADVERTISING DATA – DRIVEN
Ha poi preso la parola Arianna Deluca, Sales Manager responsabile delle relazioni con i Centri media, che ha illustrato le innovazioni nella Data Collaboration e nell’advertising data-driven, l’offerta di ReStore off+ affermando:“Con l’offerta ReStore off+ diventiamo protagonisti nel panorama della data collaboration in ambito Retail Media, offrendo soluzioni avanzate per la pianificazione pubblicitaria basata su insight concreti e dati transazionali di prima parte. Grazie all’integrazione con le Data Clean Room di InfoSum, Restore abilita un ambiente sicuro, dove Retailer, Brand, Editori e Piattaforme possono connettere e attivare i propri dati in totale sicurezza e controllo”.
All’interno di questi ambienti protetti, è possibile:
- Effettuare analisi approfondite basate su dati transazionali di acquisto;
- Attivare campagne off-site data-driven, oltre i confini delle proprie properties;
- Misurare in modo accurato i risultati delle campagne.
RESTORE LANCIA PAI: L’AI CHE RISOLVE I PROBLEMI DELL’ASSORTIMENTO DIGITALE
L’ultima parte dell’evento è stata dedicata alla presentazione di PAI, la nuova piattaforma AI, progettata per semplificare e automatizzare la gestione dell’assortimento online nella GDO.
È intervenuta Alice Isacchini, giovane project manager del team ReStore, che ha seguito lo sviluppo del progetto:“Oggi il cliente finale durante la sua esperienza di acquisto online si aspetta schede prodotto complete, immagini chiare, descrizioni comprensibili e informazioni aggiornate. Ma troppo spesso l’assortimento online è incompleto o poco curato, causando perdite di fatturato e costi operativi elevati.
PAI, implementata all’interno dei sistemi ReStore grazie alla tecnologia Purchaise, affronta questo problema in modo radicale: associa contenuti ai prodotti, rileva e corregge le anomalie, e contatta direttamente ed in autonomiai i fornitori per ottenere le informazioni mancanti. Il risultato è un assortimento sempre aggiornato e senza interventi manuali superflui, evitando perdita di fatturato e soprattutto perdita di tempo delle risorse interne della GDO”.

