Lazio, location e formazione - MEDIA KEY
Salta al contenuto
InterneTV Key

Lazio, location e formazione

Non è una cosa da tutti i giorni ricevere un invito di questo tipo. E soprattutto da un padrone di casa così importante. Lo scorso 28 maggio la Roma Lazio Film Commission ci ha invitato nella sua nuova, bellissima casa. Che è molto di più di una dimora. È il nuovo Polo del Cinema e dell’Audiovisivo della Regione Lazio nato a Roma, che dal 1 giugno è anche la nuova sede della Roma Lazio Film Commission. I locali, in Via Parigi 11, hanno un significato simbolico: a pochi metri da Stazione Termini, e quindi facilmente raggiungibili da tutti i luoghi, sono una porta aperta verso tutto il territorio della Regione Lazio, su cui la Roma Lazio Film Commission punta fortemente. Perché il cinema è Roma, ma non solo. L’occasione dell’incontro è stata la conferenza stampa di presentazione del Progetto di Incontri sulle Professioni del Cinema e dell’Audiovisivo, organizzato da Roma Lazio Film Commission.

Una nuova casa: il Polo del Cinema e dell’Audiovisivo della Regione Lazio

La nuova sede del Polo del Cinema e dell’Audiovisivo della Regione Lazio si trova al primo piano, proprio di fronte alle Terme di Diocleziano, su cui affacciano le ampie vetrate. È un luogo luminoso e spazioso, accogliente, uno spazio per incontrarsi, per apprendere, un cantiere aperto dove creare sinergie e formazione. È il luogo perfetto per lavorare e per essere di rappresentanza di una realtà che si sta impegnando molto in varie direzioni. Ad accoglierci, a fare gli onori di casa, sono state Lorenza Lei, Delegata per il Cinema e l’Audiovisivo di Regione Lazio, e il Commissario Straordinario della Roma Lazio Film Commission, Maria Giuseppina Troccoli. “Abbiamo iniziato da qui, abbiamo dato la possibilità a questo spazio di vivere: inaugurata dal Presidente Rocca, questa è la sede del Polo del Cinema e dell’Audiovisivo di questa regione”, ha esordito Lorenza Lei. “Questo è un polo vicino a Stazione Termini e quindi vicino a tutta la Regione Lazio”. “La Film Commission sta lavorando in sinergia e in sintonia con la regione per portare a casa tutti quei risultati che si spera arrivino”, ha aggiunto Maria Giuseppina Troccoli. “L’attività è talmente vasta che ce la metteremo tutta per raggiungere i migliori risultati possibili”.

La valorizzazione delle location: nuova mappatura e nuove modalità di presentazione

La Roma Lazio Film Commission si sta muovendo su diversi fronti: l’attenzione all’internazionalizzazione, la formazione professionale e, ovviamente, la promozione delle location. Partiamo proprio da qui. “Stiamo lavorando alla valorizzazione delle location attraverso una nuova mappatura e nuove modalità di presentazione”, ha raccontato Troccoli. “Da gennaio abbiamo scritto a tutti i comuni del Lazio una lettera: abbiamo chiesto a tutti un referente per le location e i permessi. Tre quarti dei comuni hanno risposto e oggi abbiamo un nuovo elenco di referenti. In questo modo possiamo fornire indicazioni ai produttori quando hanno bisogno di contattare i comuni per le loro produzioni”. Ma anche la promozione delle varie location ha una nuova veste, un nuovo strumento. “I Talking Place sono dei cortometraggi della durata di pochi minuti in cui sono i luoghi stessi a parlare e raccontare le bellezze dei propri territori”, racconta Maria Giuseppina Troccoli. “Questi cortometraggi resteranno ai comuni che potranno usarli per la loro promozione”. Ma in proposito c’è un’altra novità. “Andremo ad aprire degli sportelli sul territorio del Lazio, che potranno appoggiarsi ai distretti che la regione già ha”.

La formazione per chi è un professionista del settore e chi lo vuole diventare

Ma la Roma Lazio Film Commission punta forte anche sulla formazione professionale, diventata uno dei nodi cruciali del suo programma. “Secondo i dati Cinetel 2023, il 42% dei giovani tra i 15 e i 34 anni vanno al cinema: è un dato sul quale fa perno tutta la filiera del settore”, spiega Lorenza Lei per introdurre l’impegno della Regione Lazio in questo senso. “Questi numeri danno l’idea di quello che vogliamo fare ora e in futuro. Dare attenzione a questo settore vuol dire prestarla a chi è un professionista e a chi lo vuole diventare. Pensiamo a tutta la filiera, dalla scrittura alla promozione passando per la produzione”. “La formazione tecnica è sia per chi già lavora sia per i giovani che vogliono intraprendere questa attività e avere prospettive di lavoro”, aggiunge Maria Giuseppina Troccoli. “Stanno nascendo nuove professioni e l’obiettivo è quello di farle conoscere”. Coerentemente con il discorso di cui sopra, anche gli incontri di formazione sono pensati per essere diffusi su tutta la regione. “Gli incontri si svolgeranno a Roma, presso il nuovo Polo dell’Audiovisivo, ma anche sul territorio”, spiega. “È qualcosa di simbolico. La Film Commission vuole essere vicina a tutto il territorio del Lazio. Roma è una delle sedi mondiali del cinema, ma il Lazio è un territorio vastissimo: ci sono comuni e cittadine che possono offrire tantissimo”. La produttrice Francesca Cima (Indigo Film), intervenuta alla conferenza stampa, dal suo punto di vista privilegiato si è detta d’accordo: “Ci sono tantissime persone che vogliono fare questo lavoro, ma non tutti sanno come muoversi”, ha spiegato. “Io incontro tanti ragazzi che desiderano intraprendere questa carriera. Non solo regista e attore, ma anche art direction, truccatore. Non c’è un indirizzo. C’è tanta teoria e poco apprezzamento del lavoro più artigianale che potrebbe essere utile. Tanti posti di lavoro possono aprirsi”. Per cui iniziative come queste vanno pubblicizzate.

Il location manager, una figura professionale molto richiesta

Le giornate di formazione della Roma Lazio Film Commission sono iniziate a Roma, il 6 giugno, con un incontro sulla professione del Location Manager, che è molto richiesta, condotto da Enrico Latella, professionista con esperienza decennale nel settore, il quale ha curato la ricerca location per grandi produzioni italiane e internazionali. Ha approfondito le caratteristiche del lavoro nel campo delle location e le conoscenze necessarie per intraprendere tale professione. “È una figura fondamentale e ce ne sono pochi veramente specializzati”, ha spiegato Maria Giuseppina Troccoli. “Spesso sono figure a metà tra guide turistiche e impiegati del comune che suppliscono alla mancanza di questa professionalità. È una figura che serve alle produzioni e alla valorizzazione del territorio”.

Il corso ha spiegato come ci si deve muovere cercando le location, ma anche come procere per le autorizzazioni, la gestione della logistica e i rapporti con le realtà del territorio. È un lavoro che non si ferma a una fase precedente alla produzione, per la scelta della location, ma accompagna la realizzazione del film, la regia, la fotografia, la logistica. Uno dei temi legati a questo lavoro sono le riprese con i droni; un altro è l’accesso ai beni del patrimonio pubblico, che hanno modalità specifiche da seguire. Il Location Manager si deve occupare anche della ricettività alberghiera, della logistica, dei trasporti.

L’effettista del trucco, un mestiere con molti sbocchi professionali

Le giornate di formazione continueranno a settembre, in altri luoghi del territorio laziale. A Formello si terrà un corso sugli effetti speciali del trucco, affidato a Giulia Giorgi di Baburka Production.

“Si tratta di quelle competenze che si occupano della trasformazione degli attori, di produzioni anatomiche, come le mani mozzate, della creazione dei mostri, ma anche dell’abbellimento degli attori”, ha spiegato Maria Giuseppina Troccoli. “Chi è formato in questo campo ha competenze in scultura, in formatura, in prostetica, nel make-up”. Ma le differenti arti in questo mestiere sono moltissime: parliamo anche di maschere, animatronica, puppet, face e body painting. È l’arte in cui si lavora anche su iperrealismo e sugli effetti di sangue. Ovviamente gli sbocchi professionali non sono solo nel campo cinematografico, ma anche in quello televisivo o teatrale, e in manifestazioni particolari come le fiere dei fumetti e gli eventi di cosplay. “Il professionista è chiamato effettista, ed è un caporeparto integrato nei reparti trucco, acconciatura o scenografia”. La lezione avrà anche una dimostrazione pratica, con alcuni dei ragazzi che potranno cimentarsi nella creazione e apposizione di alcune protesi.

Musica per immagini: i lavori di compositore, sound designer, montatore delle musiche…

Sempre a settembre, a Ladispoli, si terrà il corso dedicato alla musica per le immagini, curato da Franco Bixio, compositore di colonne sonore e Presidente del gruppo editoriale Bixio, affiancato dal compositore Federico Bisozzi. “Si tratta di un’altra opportunità di lavoro”, illustra Troccoli. “È un primo incontro sulla composizione musiche per film e ogni altro contenuto laddove la musica è collegata alle immagini. Esso fornirà una panoramica su varie figure professionali: compositore, sound designer, montatore delle musiche, music supervisore, editore musicale”. L’incontro darà elementi per approcciarsi alle suddette particolari professioni, che richiedono un bilanciamento tra attitudini creative e competenze tecniche, indicando i percorsi formativi utili a fornire un bagaglio di conoscenze necessarie per un futuro lavorativo nel settore.

Una borsa di studio per attori: The Lee Strasberg Theatre & Film Institute di Los Angeles

L’impegno nella formazione dei giovani di Roma Lazio Film Commission è concreto. E lo dimostra un’altra iniziativa. Regione Lazio ha offerto una borsa di studio a dieci giovani attori nel Lazio per frequentare The Lee Strasberg Theatre & Film Institute di Los Angeles, dove potranno seguire il corso di recitazione ‘Two-week Method Acting Intensive – Transformative Learning Experience’. “Una cosa che ho sempre pensato è che in questo settore si dà scarso peso agli attori”, ha spiegato Maria Giuseppina Troccoli. “Quando si parla di sostegno alle produzioni in questi settori spesso non si presta abbastanza attenzione agli attori; ci sono però tanti attori, giovani o meno giovani, che non riescono a trovare la strada giusta per farsi valere”. “Alloggio e viaggio sono a carico dei partecipanti”, aggiunge. “Le spese del corso sono a carico di Roma Lazio Film Commission”. I corsi si terranno a Los Angeles a luglio.