L’Archivio Rachele Bianchi presenta il programma delle iniziative in occasione del centenario della nascita dell’artista - Media Key
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L’Archivio Rachele Bianchi presenta il programma delle iniziative in occasione del centenario della nascita dell’artista

Il 22 settembre 2025 ricorre il centenario della nascita di Rachele Bianchi (Milano, 1925-2018), artista che ha segnato il panorama culturale del Novecento italiano. Per questa occasione l’Archivio Rachele Bianchi, associazione culturale senza fini di lucro nata nel 2019 con l’obiettivo di conservare, studiare e valorizzare le opere dell’artista, ha celebrato questa mattina la ricorrenza, alla presenza dei rappresentanti di Regione Lombardia (Federico Romani, Presidente del Consiglio regionale), del Comune di Milano (Diana De Marchi, Presidente Commissione Pari Opportunità)  e del  Municipio 1 (Alessia del Corona Borgia, Vice Presidente e Assessora), che hanno dato il patrocinio al Centenario, con un evento di lancio del programma di iniziative previste per il 2026.  Un programma articolato che vede quale culmine delle iniziative una mostra nella sede di Regione Lombardia, Palazzo Pirelli, e una donazione di un’opera dell’artista.

Rachele Bianchi, scultrice e pittrice autodidatta, ha lasciato un corpus di oltre 1.600 opere tra sculture, bassorilievi, dipinti e disegni, costruendo una poetica riconoscibile, centrata sull’evoluzione della figura femminile come archetipo e simbolo. È una delle prime artiste donne che ha ottenuto dei riconoscimenti pubblici a Milano e in Regione Lombardia: la sua scultura Personaggio, collocata in via Vittor Pisani, è la prima opera pubblica della città realizzata da una donna e dedicata alle donne e rappresenta un simbolo di inclusione e uguaglianza. Nello spazio pubblico della Lombardia sono presenti altre 14 opere tutte raffiguranti la figura femminile. Il contributo artistico e sociale dell’artista è stato ulteriormente riconosciuto nel 2019 con la menzione tra le prime cento donne al Famedio di Milano, un riconoscimento riservato a chi ha lasciato un’impronta significativa nella storia e nella cultura della città.

In occasione del centenario l’Archivio ha in programma la mostra Figura Forma. Cent’anni di Rachele Bianchi a Palazzo Pirelli, sede di Regione Lombardia, che inaugura a gennaio (14 gennaio – 8 febbraio 2026). Il percorso espositivo, con la curatela di Erika Lacava e dell’Archivio Rachele Bianchi, vuole raccontare l’artista attraverso un centinaio di opere. Il percorso presenta disegni, modelli in gesso, terracotte, marmi e bronzi a testimonianza di una vitalità artistica costante. Una sezione trasversale collegherà le tempere del 1949 alle tele degli anni 2010. Ampio spazio sarà riservato ai disegni degli anni 50, al tema della maternità che evolve nella figura femminile centrale nei “Personaggi” fino ad arrivare alla “rete” evoluzione del manto simbolo della liberazione femminile.

La mostra è organizzata dall’Archivio con il patrocinio di Regione Lombardia. Questa collaborazione è stata inoltre sancita da una donazione di una scultura Figura con braccia alzate, in marmo bianco, 1994, che verrà posizionata in un’area pubblica di Palazzo Pirelli.

Da gennaio inoltre l’Archivio Rachele Bianchi si doterà di una piattaforma digitale online, con una nuova veste grafica e contenuti aggiornati, punto di partenza verso il primo catalogo ragionato dell’artista.

Altra novità è l’istituzione di un Comitato scientifico che affianca il Consiglio Direttivo per contribuire allo sviluppo culturale e scientifico delle attività dell’Archivio e per la selezione del programma di mostre che l’Archivio ospiterà nella sua sede di via Legnano 14. Fin dalla sua istituzione l’Associazione si è impegnata anche in collaborazione con curatori indipendenti e realtà quali Isorropia Homegallery e ReA! a supportare gratuitamente giovani talenti per la produzione di mostre che possano offrire visibilità ad artisti emergenti. In questi anni inoltre l’Associazione ha partecipato attivamente a eventi culturali nazionali come Milano MuseoCity, Archivissima e Chorus, promuovendo la conoscenza dell’opera di Rachele Bianchi presso un pubblico sempre più ampio. Tra le sue collaborazioni principali AitArt, Associazione Italiana Archivi d’Artista, a cui deve il suo impianto teorico per la gestione dell’Archivio d’Artista condividendo gli obiettivi. Nell’arco del centenario l’Archivio presenterà al pubblico presso la sua sede nuovi giovani artisti e un ricco palinsesto editoriale incentrato sulla figura femminile.

Altro traguardo importante per l’Associazione è quello della sua iscrizione al Registro delle Associazioni del Municipio 1 del Comune di Milano, finalizzato a consolidare la posizione dell’Archivio nella rete delle associazioni culturali che operano in città.