Konecta in Italia collabora con il Parco delle Foreste Casentinesi per la protezione delle foreste - Media Key
Salta al contenuto
Aziende e carriereEcosostenibiltàEsterneEthical business

Konecta in Italia collabora con il Parco delle Foreste Casentinesi per la protezione delle foreste

La collaborazione, attiva dal 2023, quest’anno si concretizzerà nel ripristino di un castagneto da frutto e nell’affidamento di un incarico a un giovane neolaureato per lo studio delle praterie di alta quota

La salvaguardia delle foreste non è solo una questione ambientale, ma una responsabilità condivisa. Ne è pienamente consapevole Konecta, azienda leader nella customer experience e nei servizi digitali, che in Italia collabora dal 2023 con il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi nella tutela della biodiversità e degli ecosistemi.

Un impegno concreto per la natura

Konecta in Italia ha deciso di investire in azioni tangibili a favore di un’area protetta di straordinaria ricchezza naturalistica situata tra Toscana ed Emilia-Romagna dove la natura regna sovrana. Nonostante i segni lasciati dall’uomo in passato, l’area oggi è gestita con cura e attenzione, per mantenere il suo straordinario equilibrio naturale.

Nel 2024 i progetti attivati hanno riguardato:

  • L’acquisto di 20 ettari di bosco di douglasia (Pseudotsuga menziesii) sulle pendici del Monte Falterona, nel Comune di Pratovecchio Stia. Questo intervento, realizzato dall’Ente Parco, contribuisce alla protezione di un habitat prezioso e al mantenimento delle superfici forestali protette;
  • Il cofinanziamento di una borsa di studio per giovani ricercatori specializzati negli insetti impollinatori, con l’obiettivo di approfondire lo studio e la conservazione dell’habitat di queste specie fondamentali per l’equilibrio degli ecosistemi.

2025: nuovi progetti per biodiversità e cultura

L’anno in corso vedrà il consolidarsi della collaborazione tra Konecta e il Parco con due importanti progetti:

  • Il ripristino di un castagneto da frutto di 5 ettari di proprietà dell’Ente Parco nella località Eremo Nuovo – Bertesca, nel Comune di Bagno di Romagna. Questo habitat sarà oggetto di interventi mirati per preservare la biodiversità, migliorare la capacità di stoccaggio di CO2 e recuperare pratiche culturali tradizionali;
  • L’affidamento di un incarico a un giovane neolaureato per lo studio delle praterie di alta quota, con un focus sulle specie floristiche presenti e la “dieta” degli insetti impollinatori all’interno del Parco. L’attività comprenderà anche azioni di recupero dell’habitat attraverso il pascolamento bovino, generando benefici sia paesaggistici che naturalistici.

Queste azioni presentano diversi vantaggi, consentendo il recupero di preziosi habitat riconosciuti a livello europeo e aumentando la capacità di assorbimento dell’anidride carbonica da parte delle foreste, contribuendo così alla lotta contro il cambiamento climatico. 

Il Parco delle Foreste Casentinesi è una delle aree più incontaminate d’Europa. Qui si conservano meraviglie botaniche, foreste secolari, laghetti abitati da specie non invasive e una fauna protetta, tra cui cervi, caprioli, lupi, tritoni alpestri. La nostra collaborazione con il parco testimonia un impegno che guarda alla sostenibilità non solo come un obiettivo strategico, ma come una responsabilità reale verso la comunità e l’ambiente e un dovere nei confronti delle generazioni future”. Ha dichiarato Ludovica Locati, ESG Manager di Konecta in Italia.