Il 25 giugno esce in Italia, per Fazi Editore, il best seller internazionale Falso allarme di Bjørn Lomborg. Il libro ha venduto oltre 120.000 copie nella versione inglese ed è già pubblicato in Cina, Germania, Spagna, Portogallo, Ungheria, Norvegia, Finlandia, Turchia, Corea del Sud, Repubblica Ceca e Polonia. L’autore sarà a Roma il 24 e 25 giugno per il lancio del libro.
Bjørn Lomborg è un ambientalista di lunga data. È autore del bestseller L’ambientalista scettico. È presidente del prestigioso think tank Copenhagen Consensus Center. È stato indicato come «una delle 100 persone più influenti al mondo» («Time»), «uno dei 10 migliori pensatori globali» («Foreign Policy») e «una delle 50 persone che potrebbero salvare il pianeta» («The Guardian»).
È considerato un eretico dagli integralisti del movimento perché è un ottimista che sostiene che il pianeta e l’umanità non sono condannati a un imminente disastro.
Viviamo nell’epoca dell’eco-ansia. I politici, gli attivisti e i media diffondono un messaggio comune: il cambiamento climatico sta distruggendo il pianeta e dobbiamo prendere immediatamente provvedimenti drastici per fermarlo, altrimenti sarà la catastrofe.
In preda al panico, i leader mondiali si sono impegnati in politiche estremamente costose e in gran parte inefficaci, senza considerare le potenziali conseguenze indesiderate a livello economico e sociale. È la tesi di Bjørn Lomborg, secondo il quale il cambiamento climatico è un problema molto serio ma non è la minaccia apocalittica che ci viene raccontata.
In questo saggio bestseller, basandosi su una rigorosa analisi dei dati scientifici ed economici, Lomborg riporta alla razionalità il dibattito sull’emergenza climatica, dimostrando in modo convincente che gran parte di ciò che pensiamo al riguardo è sbagliata: le previsioni sull’imminente fine della Terra travisano la scienza e conducono a politiche che non risolvono il problema ma causano più danni che vantaggi, ostacolando la crescita economica e aumentando povertà e disuguaglianze.
Che fare dunque? Per Lomborg occorre valutare le politiche climatiche nello stesso modo in cui valutiamo ogni altra politica: in termini di costi e benefici. E nel libro ci indica la strada – fatta di soluzioni più intelligenti e realistiche – per affrontare la crisi climatica e rendere il mondo un posto decisamente migliore, anche se leggermente più caldo, per tutti noi.
