La campagna lanciata dalla startup coinvolge i content creator Andrea Galeazzi e Giulia Izzo per parlare direttamente con la Generazione Z dell’importanza della sicurezza stradale: ad oggi la maggior parte degli incidenti stradali vede ancora protagonisti i neopatentati
Guidoio, la prima startup italiana che dal 2023 digitalizza l’autoscuola creando un’esperienza 100% digitale per le nuove generazioni, presenta la campagna Guida Sicura: una serie di video pillole formative dedicate alla Generazione Z sui temi della sicurezza stradale.
Protagonisti della campagna sono Andrea Galeazzi, creator da più di un milione e mezzo di follower su YouTube, e Giulia Izzo che solo su TikTok è seguita da circa 2 milioni di persone. Entrambi, raccontano in modo coinvolgente il tema della sicurezza stradale che vede ancora troppi neo patentati coinvolti in incidenti stradali, per lo più fatali.
“Con questa campagna vogliamo sottolineare la serietà e la responsabilità che comporta avere la patente, soprattutto per le nuove generazioni. Non bisogna dimenticare che questo documento non è solo un sinonimo di indipendenza e di libertà ma anche di rischio proprio e del prossimo. Siamo certi che raccontare alla GenZ, con il linguaggio della GenZ, questo tema possa portare più consapevolezza e di conseguenza un comportamento più sicuro.” spiega Lorenzo Mannari, co-founder di Guidoio
I numeri della sicurezza stradale in Italia: perché serve “Guida Sicura”
Secondo l’ultimo report Istat del Luglio 2025, nel 2024 in Italia si sono verificati 173.364 incidenti stradali con lesioni a persone, con 3.030 vittime e 233.853 feriti. Il tasso di mortalità è pari a 51,4 morti per milione di abitanti con un incremento rispetto all’anno precedente, di incidenti e feriti del +4,1%. Le cause più ricorrenti restano distrazione, mancato rispetto della precedenza e velocità eccessiva, che insieme rappresentano il 37,8% dei casi rilevati. Gli incidenti avvengono soprattutto su strade urbane (73,2%), ma la quota maggiore di vittime si registra sulle extraurbane (48,6%).
Dati che assumono una rilevanza particolare soprattutto per i neo patentati: nel 2024 il tasso specifico di mortalità è molto elevato nella classe 20–24 anni. In altre parole, chi ha appena preso la patente ha una probabilità di esito mortale sensibilmente più alta.
“Le nuove misure per il codice della strada introdotte all’inizio dell’anno vogliono limitare questi dati ma manca qualcosa. Manca una formazione davvero completa e moderna relativa al guidare che includa anche l’utilizzo di tecnologie che non sono citate nei libri di testo e di conseguenza oggetto di esame. Una formazione che ricordi ai più giovani che guidare è una responsabilità ancora prima di essere una libertà. Una responsabilità che devono gestire con serietà e cura. Con “Guida Sicura” vogliamo proprio sottolineare questo aspetto e tutelare i più giovani.” conclude Mannari.
Guida Sicura vuole essere infatti una edu-serie gratuita, accessibile e inclusiva che vuole fare luce su tutti quei temi che non vengono trattati ad oggi nei libri di testo ufficiali e che possono aiutare chi sta prendendo la patente e chi la ha già a vivere la guida in modo più consapevole. In 10 puntate si fa un recap di tutte le nozioni base della guida sicura aggiungendo anche temi come la guida in autostrada, il comportamento da assumere in caso di incidente e in caso di malore o stanchezza proprio in un’ottica pratica, così che chi vedrà la serie saprà già cosa fare in caso si trovasse in una di quelle situazioni.
Ma l’obiettivo di Guida Sicura non si ferma al web: l’obiettivo è entrare nelle scuole per aumentare la consapevolezza intorno a questi temi.

