L’ispirazione è come un faro: non necessariamente raggiungibile, ma in grado di guidarti attraverso le tenebre verso la tua meta. Per Simone Macario (34 anni) e Davide Selvaggio (33), quel faro si è acceso tra i banchi dell’università. Impegnati in dibattiti appassionati e confronti intellettuali, i due hanno forgiato una visione che li ha portati ben oltre le aule accademiche, plasmando il loro futuro e quello dell’innovazione tecnologica. Da Milano alla Silicon Valley, passando per esperienze formative in Asia, Simone e Davide hanno attraversato continenti. Queste avventure internazionali li hanno preparati per il loro capitolo più ambizioso: la fondazione di Sharly nel cuore tecnologico degli Stati Uniti. La piattaforma no-code democratizza l’accesso all’intelligenza artificiale generativa, o Gen-AI, permettendo a chiunque, indipendentemente dal proprio background tecnologico, di creare applicazioni sofisticate.
In questo ambiente ultra-competitivo ma altamente stimolante, Sharly è non solo nata ma anche prosperata, rappresentando una sintesi delle diverse culture e delle molteplici opportunità che hanno segnato il viaggio imprenditoriale di Simone e Davide. In soli sei mesi, Sharly ha raccolto quasi 150,000 utenti attivi da 60 paesi, processando milioni di contenuti e registrando una crescita del 40% MoM.
Un Cambiamento di Gioco per le PMI
Sharly tocca una delle problematiche più sentite dell’era digitale: rendere la tecnologia accessibile e fruibile da chiunque, riducendo il Digital Divide. Fino ad oggi, queste tecnologie erano appannaggio di giganti come Google e Microsoft, che investono miliardi nella corsa per sviluppare i migliori modelli di linguaggio. Sharly sta cambiando le regole del gioco, consentendo l’automazione di attività come il supporto clienti. La piattaforma sta chiudendo il divario digitale, rendendo la tecnologia avanzata di Gen-AI accessibile alle piccole e medie imprese (PMI) senza bisogno di enormi investimenti o di particolari competenze tecniche.
Riconoscimenti e Collaborazioni Il successo di Sharly ha ricevuto attenzione a livello globale. È stato presentato in vari forum di rilievo come IGNITE Philippines, SEA Founders, Malaysia Digital Economy Corporation e Tech in Asia vincendo premi internazionali da AWS durante la Startup World Cup by Pegasus Tech Ventures. Sharly è utilizzata da oltre 20,000 PMI in 60 paesi, inclusi nomi noti come Baskin-Robbins e Coinbase. Innovazione Tecnologica Ma più di tutto, Sharly.ai è una storia di inclusività e democratizzazione..Con la sua proprietà intellettuale sui modelli di recupero e il fine-tuning di LLM, Sharly sta cambiando le regole del gioco. Fino ad oggi, queste tecnologie erano dominio di giganti come Google e Microsoft. Una storia che dimostra che la tecnologia non è solo una questione di algoritmi e codice, ma può essere un potente motore di cambiamento sociale che finora ha permesso di generare milioni di AI replies (riposte generate dall’AI ) molto specializzate.
Il Ruolo dell’Italia
Il merito va senza dubbio ai due imprenditori ed al loro team distribuito, ma i due ci tengono sempre a sottolineare il ruolo dell’Italia in questa storia di successo. È lo spirito italiano fatto di creatività e ingegno che anima Sharly AI, rendendola non solo una piattaforma tecnologica avanzata, ma un inno all’innovazione accessibile a tutti. È come se Simone e Davide avessero infuso nel codice stesso di Sharly un pezzo del Rinascimento italiano, democratizzando la Gen-AI in un modo che va oltre la semplice tecnologia: è un appello all’umanità per sfruttare il potenziale illimitato che risiede in ognuno di noi. Un messaggio forte e chiaro che dimostra come l’Italia possa essere leader nell’innovazione, nonostante i problemi di “fuga di cervelli” e di investimenti in ricerca e sviluppo. E mentre Sharly AI continua la sua ascesa, diventando un punto di riferimento globale nel settore della Gen-AI, Simone guarda al futuro con ottimismo. Per lui, come per molti italiani che hanno osato sognare, il viaggio è solo all’inizio.
Verso il Futuro
“Abbiamo preso il meglio di ogni cultura con cui siamo venuti a contatto, ma alla base di tutto c’è sempre l’ingegno italiano,” afferma Simone. Sharly vuole diventare la piattaforma che automatizza il 99% dei processi aziendali, un obiettivo che va oltre la semplice tecnologia: è un appello all’umanità per sfruttare il potenziale illimitato che risiede in ognuno di noi. La storia di Sharly.ai non è solo un successo personale, ma una vittoria per l’Italia e per tutti coloro che credono nel potere dell’innovazione e della creatività. Questa è una storia che, siamo certi, sarà fonte di ispirazione per le nuove generazioni di italiani pronti a lasciare il segno nel mondo della tecnologia e oltre.
