Fly Higher with Onyx: sinergie per pianificazioni attention-based con Outbrain e Digital Angels - MEDIAKEY
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Fly Higher with Onyx: sinergie per pianificazioni attention-based con Outbrain e Digital Angels

La scorsa settimana Outbrain è stata ospite di Digital Angels nell’ultimo episodio di Fly Higher, la serie di eventi e webinar esclusivi dedicata al Digital Marketing, con focus sulla pianificazione efficace di strategie digitali, live dal 2020 con oltre 30 puntate all’attivo e più di 70 speaker coinvolti negli anni. Onyx, la nuova branding platform lanciata da Outbrain nel mese di Giugno è stata protagonista con le sue soluzioni top-of-funnel progettate per aiutare i brand a massimizzare l’impatto dei loro budget video e display nell’open web.

Il webinar ha visto la partecipazione di Luca Giannelli, Media Lead di Digital Angels, Gloria Invernizzi, Team Lead Agency Sales di Outbrain, Aurora Rellini, Media Planner di Digital Angels e Stefano Gurlino, Sales Manager di Outbrain.

Nel corso dell’evento è stato possibile affrontare il tema della massimizzazione dell’impatto delle campagne awareness e della loro naturale evoluzione verso la misurazione della predicting attention, in aggiunta al predicting engagement già calcolato in ottica di CTR, CPA, CVR.

Luca Giannelli ha introdotto la pluriennale collaborazione tra Digital Angels e Outbrain su campagne di diversi clienti, con obiettivi low-funnel e middle-funnel, aggiungendo come la suite Onyx aggiunga un’ulteriore step nella valutazione della qualità del traffico ricevuto grazie a pianificazione top-of-funnel che possono essere ottimizzate per KPI attention-based.

Nel suo intervento, Stefano Gurlino ha specificato come Outbrain sia ormai un partner di marketing full-funnel, grazie alla sua tecnologia predittiva basata sull’intelligenza artificiale in grado di rispondere a diverse esigenze di pianificazione con obiettivi di awareness, consideration o performance in senso stretto. Aurora Rellini si è poi soffermata su alcune case history di successo relative ai settori Education e Finance.

Gloria Invernizzi, Team Lead Agency Sales di Outbrain, ha spiegato come la gran parte del processo decisionale d’acquisto degli utenti avviene oggi nel cosiddetto “messy middle”, lo spazio oscuro tra il primo touchpoint con un brand e l’effettiva conversione. La viewability e la reach sono ottimi KPI per misurare la brand exposure, ma le metriche di attention sono oggi un plus non differibile, da includere in ogni reportistica di campagna per una valutazione completa degli outcome di business.

Grazie alle sinergie proposte nel webinar, Outbrain e Digital Angels sono oggi in grado di introdurre la misurazione dell’attention all’interno di pianificazioni congiunte grazie ai formati della suite Onyx, che includono Video Pre-Roll e High-Impact Display. Tale misurazione tiene in considerazione diversi input, includendo ad-size, ad-density della pagina, dwell time, eye tracking, interazioni con il formato.

Le strategie di marketing moderne hanno bisogno di seminare diversi punti di esplorazione all’interno della user journey dell’utente: l’attention si sta affermando come la metrica che offre un ROAS più forte della sola viewability, e può essere ulteriormente arricchita da KPI di supporto come l’engagement rate messo a disposizione dalla tecnologia Outbrain, calcolato a partire dall’interazione degli utenti con creatività tailor-made.

Nell’analisi congiunta di Outbrain e Digital Angels, i driver di analisi principali per ogni campagna con obiettivi di branding dovrebbero quindi includere tecnologia predittiva basata sulla misurazione dell’attention e approccio consulenziale.