Flappin’ è nata alla fine del 2021 a Barcellona da quattro soci fondatori con l’idea di creare una piattaforma che unisse viaggi, fughe locali ed esperienze (gastronomia, avventura e benessere) con il fattore sorpresa come un concetto, un elemento di differenziazione e una forte attenzione ai doni esperienziali adattati ai giovani viaggiatori. Questa soluzione è arrivata per rivoluzionare i nuovi modi di viaggiare del consumatore moderno, senza trascurare la qualità, la personalizzazione e la flessibilità in fase di prenotazione. Con il motto “vivere di più e pianificare di meno” l’azienda ha già soddisfatto più di 8.000 pernottamenti ed esperienze.
Il mercato italiano e la scelta di investire in Italia
«LItalia è conosciuta in tutto il mondo per la sua ricca cultura, storia, arte e gastronomia. Gli italiani hanno una profonda passione per la vita e apprezzano le esperienze autentiche. Flappin’ cerca di offrire proprio questo: esperienze uniche e memorabili senza bisogno di pianificazione», afferma Pol Clavell, CEO e co-fondatore di Flappin’.
Mercato giovane in crescita: esiste una domanda crescente tra i giovani italiani per viaggi ed esperienze che vanno oltre il convenzionale. Vogliono esplorare, vivere avventure e creare ricordi, ma spesso sono frenati dalla complessità della pianificazione. La piattaforma Flappin’ elimina questo ostacolo.
Turismo locale: sebbene l’Italia sia una destinazione turistica popolare per i visitatori internazionali, c’è anche un forte interesse per il turismo interno. Le regioni italiane offrono una diversità impressionante, dalle montagne del nord alle spiagge del sud, e Flappin’ vuole consentire agli italiani di scoprire facilmente le meraviglie del proprio paese.
Economia digitale: negli ultimi anni l’Italia ha mostrato una crescita significativa nell’adozione di piattaforme digitali e servizi online. Questo offre una grande opportunità per presentare Flappin’ e connettersi con un pubblico sempre più digitalizzato.
Collaborazioni locali: le collaborazioni con fornitori e partner locali sono importantissime per offrire le migliori esperienze. L’Italia ha una vasta gamma di tour operator, ristoranti e società di esperienze desiderosi di raggiungere un pubblico digitale più giovane.
Round di finanziamento e nuova espansione
Flappin’, quest’estate ha aperto il secondo round di finanziamento per raccogliere 800.000 euro con l’obiettivo di promuovere i propri servizi, la propria internazionalizzazione e posizionarsi come la migliore piattaforma di esperienze a livello globale. Con questa nuova iniezione, l’azienda accelera la digitalizzazione della propria offerta, aumenterà del 90% l’efficienza delle operazioni attraverso l’intelligenza artificiale e il machine learning e migliorerà il prodotto attraverso l’innovazione tecnologica.
«Siamo molto contenti della rapida crescita dell’azienda e della grande accoglienza ottenuta tra il pubblico. Questo nuovo round arriva in un momento chiave, poiché ci rende più forti per raggiungere i nostri obiettivi: scalabilità e miglioramento del prodotto. Inoltre, ci consente di continuare ad aggiungere valore al settore professionale dell’industria attraverso la digitalizzazione e di fornire esperienze uniche ed emozionanti ai nostri utenti, consentendo loro di volare più in alto, rompere le barriere e scoprire nuove avventure», afferma Pol Clavell, CEO e co-fondatore di Flappin’.
«La diversificazione del mercato ci consente di ridurre la nostra dipendenza dal mercato unico, proteggendoci da possibili fluttuazioni economiche. Questa espansione ci dà anche accesso a una base di clienti potenziali più ampia, che può aumentare le nostre vendite e i nostri ricavi. Una delle grandi lezioni dell’internazionalizzazione è l’apprendimento e l’adattamento. Ogni nuovo mercato ci insegna e affina il nostro modello di business. Inoltre, ci consente di ottimizzare le risorse, sfruttando costi, talenti e tecnologie favorevoli in diversi paesi. Infine, avendo una presenza più ampia, aumentiamo la visibilità e il riconoscimento del nostro marchio a livello globale, generando maggiore fiducia tra i consumatori», dice Pol Clavell, CEO e co-fondatore di Flappin’.
«L’esposizione a culture e mercati diversi fornisce all’Azienda una costante fonte di innovazione, introducendo nuove idee e tendenze. Allo stesso tempo, l’internazionalizzazione apre le porte alla formazione di alleanze strategiche con aziende locali, arricchendo l’ offerta e rafforzando la posizione di Flappin’ sul mercato. Queste espansioni contribuiscono anche alla sostenibilità a lungo termine poiché si diversifica la presenza geografica e posizionano Flappin’ al meglio per gestire le sfide e cogliere le opportunità. “Inoltre, una volta affermati in un mercato internazionale, possiamo utilizzarlo come trampolino di lancio per espanderci in territori vicini o simili. Tutto ciò, insieme, ha il potenziale per aumentare significativamente il valore della nostra azienda, a vantaggio sia degli stakeholder che dei potenziali investitori», continua Pol Clavell, CEO e co-fondatore di Flappin’.
L’automazione nel motore di prenotazione consentirà a Flappin’ di espandere il progetto, migliorare l’esperienza dell’utente e diventare uno degli attori più rilevanti in questo modello di business. Dalla sua nascita, meno di 2 anni fa, la startup ha aggiunto un totale di 13 dipendenti, tuttavia prevede di espandere il team tecnologico con 4 nuovi membri per coprire i posti vacanti di CTO, Lead Developer, Back-end Developer e Front-end Sviluppatore. Per quanto riguarda il mercato italiano i profili più ricercati, sono sempre i talenti che possano aggiungere valore all’ azienda, soprattutto a coloro che comprendono il mercato e la cultura italiana. Ciò potrebbe includere, tra gli altri, ruoli nel marketing, nella gestione delle relazioni, nello sviluppo web, nel servizio clienti e nell’analisi dei dati.
Prospettive per il futuro
Con una capacità di crescita esponenziale e un’attività commerciale convalidata in ciascuno dei mercati in cui opera, Flappin’ prevede di raddoppiare le proprie vendite e raggiungere un fatturato lordo di 2,2 milioni di euro entro il 2023. Allo stesso modo, prevede anche di aumentare il proprio catalogo e offerta di prodotti di viaggio ed esperienze, lanciare una linea regalo adattata alla nuova immagine del marchio e con la sua espansione nazionale. Oltre alla Spagna, la traveltech opera già in Italia e Portogallo, e spera di arrivare presto in nuovi paesi.