JCDecaux SE (Euronext Parigi: DEC), numero uno al mondo della comunicazione esterna, pubblica oggi il proprio fatturato del primo trimestre del 2023. In occasione della pubblicazione del fatturato del primo trimestre 2023, Jean-Charles Decaux, Presidente del Comitato Esecutivo e Co-Direttore Generale di JCDecaux, ha dichiarato:
“Nel primo trimestre del 2023, il fatturato del Gruppo è aumentato del +5,6 %, +5,0 % a livello organico, attestandosi a 721,3 milioni di euro. Questa performance, superiore alle nostre aspettative, si basa su una solida crescita del fatturato digitale, un’accelerazione della crescita nel corso di tutto il trimestre e, come previsto, un punto di inflessione osservato a partire da marzo in Cina. La nostra crescita organica nel primo trimestre 2023 è stata del +8,2 % escludendo la Cina e del -14,0 % in Cina.
Il fatturato digitale (DOOH) è cresciuto del +13,3 % nel primo trimestre 2023 su base pubblicata e del +13,6 % su base organica, attestandosi al 31,2 % del fatturato del Gruppo rispetto al 29,1 % del primo trimestre 2022, grazie al costante dinamismo dell’ecosistema delle vendite pubblicitarie programmatiche attraverso la piattaforma SSP (Supply Side Platform) VIOOH e la piattaforma DSP (Demand Side Platform) di Displayce.
Per segmento di attività, L’Arredo Urbano ha registrato una crescita organica consistente del +4,1 % nel primo trimestre 2023, superando il fatturato del primo trimestre 2019 in tutto il mondo e anche di due cifre superiore al primo trimestre 2019 in Francia e nel Resto d’Europa. Le Affissioni mostrano una crescita organica del +1,0 % nel primo trimestre 2023, superando il fatturato del primo trimestre 2019 nella regione Asia Pacifico e Nord America. I Trasporti hanno registrato una forte crescita organica del +7,9 %, con una progressione a due cifre in Francia, Resto d’Europa, Regno Unito e Resto del Mondo, che riflette la ripresa sostenuta del trasporto aereo e dei trasporti pubblici nella maggior parte delle regioni con il Resto del Mondo superiore al fatturato del primo trimestre del 2019. Partendo da un livello di attività storicamente basso, il fatturato in Cina è migliorato nel corso del trimestre a seguito della revoca delle restrizioni alla mobilità a fine del 2022.
Per zona geografica, il Resto del Mondo, l’Asia-Pacifico esclusa la Cina, la Francia e il Resto d’Europa sono state le regioni che hanno registrato una crescita più rapida, mentre il Nord America e la Cina mostrano un calo del fatturato nel primo trimestre del 2023; tuttavia, la dinamica commerciale è migliorata significativamente in entrambe le zone geografiche a marzo.
Per il secondo trimestre, prevediamo una crescita organica del fatturato di circa +9 %, trainata principalmente dalla forte crescita del digitale e dalla progressiva ripresa delle nostre attività in Cina, mentre la dinamica commerciale resta solida nella maggior parte delle zone geografiche.
In Cina assistiamo a segnali di ripresa incoraggianti,mentre la mobilità nazionale è tornata a un livello normale, il che ci consente di prevedere una forte crescita a due cifre nel secondo trimestre. Così il traffico aereo nazionale durante i giorni festivi intorno al 1° maggio ha raggiunto il suo livello storico più alto.
Prevediamo che la nostra attività relativa al traffico aereo nazionale sarà quasi completamente recuperata nel secondo trimestre, in linea con la ripresa del traffico.
La forte crescita del fatturato in Cina per il secondo trimestre ha risentito tuttavia del livello basso del traffico aereo internazionale, dovuto al numero ancora molto ridotto di voli da e per l’estero, e al mancato rinnovo del contratto per il Terminal 2 internazionale dell’aeroporto di Guangzhou e alla nostra decisione reciproca di porre fine alla joint venture con la Metro di Guangzhou.
In qualità di società di comunicazione esterna globale più digitalizzata al mondo, unita a una nuova piattaforma di vendita al pubblico alimentata da dati qualitativi, al nostro portafoglio ben diversificato, alla nostra capacità di concludere nuovi contratti, alla solidità della nostra struttura finanziaria e riconosciuta per la sua eccellenza in materia di ESG, alla qualità dei nostri team in tutto il mondo, crediamo di essere ben posizionati per beneficiare della ripresa. Siamo più che mai convinti della potenza del nostro mezzo in un contesto pubblicitario sempre più frammentato e digitale e del ruolo importante che continuerà a svolgere nella crescita economica e nelle trasformazioni positive della nostra società”.
A seguito dell’applicazione della normativa IFRS 11 dal 1° gennaio 2014, i dati operativi di seguito riportati sono rideterminati per tenere in considerazione la quota proporzionale delle società a controllo congiunto. Per la definizione di tali dati rideterminati e per la riconciliazione con i dati IFRS si rimanda al paragrafo “Dati rideterminati” del presente comunicato stampa.
I valori indicati nelle tabelle sono generalmente espressi in milioni di euro. La somma degli importi arrotondati o i calcoli delle variazioni possono presentare delle differenze non significative rispetto ai valori riportati.
Il fatturato rideterminato del Gruppo per il primo trimestre 2023 aumenta del +5,6 %, attestandosi a 721,3 milioni di euro, rispetto agli 683,0 milioni di euro del primo trimestre 2022.
Escludendo l’impatto negativo legato alle variazioni dei tassi di cambio e l’effetto positivo delle variazioni dell’area di consolidamento, il fatturato organico rideterminato aumenta del +5,0 %.
Il fatturato pubblicitario organico rideterminato, esclusa la voce relativa a vendite, noleggio di materiali e contratti di manutenzione di arredo urbano e di supporti pubblicitari, è in aumento del +4,2 % nel primo trimestre del 2023.
I commenti nel seguito riportati, relativi alle aree geografiche, riguardano lo sviluppo del fatturato organico.
ARREDO URBANO
Nel primo trimestre 2023, Il fatturato annuale rideterminato è in aumento del +4,8 % attestandosi a 364,3 milioni di euro (+4,1 % in organico). Il Resto del Mondo, la Francia, il Resto d’Europa e l’Asia Pacifico sono stati i motori della crescita, mentre il Regno Unito e l’America del Nord hanno registrato un calo a una cifra del fatturato rispetto al primo trimestre del 2022. La Francia, il Resto d’Europa e il Resto del Mondo hanno registrato un fatturato superiore a quello del primo trimestre 2019.
Il fatturato pubblicitario rideterminato del primo trimestre, esclusa la voce relativa a vendite, locazioni e contratti di manutenzione dell’arredo urbano assiste a un aumento del +3,9 % rispetto al primo trimestre del 2022.
TRASPORTI
Il fatturato rideterminato del primo trimestre è aumentato del +8,1 % attestandosi a 254,0 milioni di euro (+7,9 % in organico), e riflette una ripresa significativa del traffico aereo dei passeggeri e del traffico degli utenti del trasporto pubblico. La maggior parte delle aree geografiche ha registrato una crescita a due cifre ed ilfatturato del Resto del Mondo è superiore rispetto al primo trimestre del 2019. I Trasporti sono comunque rimasti impattati da livelli di mobilità inferiori rispetto al periodo pre-Covid-19, in particolare per il traffico aereo internazionale in Cina.
AFFISSIONI
Il fatturato rideterminato del primo trimestre aumenta del +2,4 % attestandosi a 103,0 milioni di euro (+1,0 % in crescita organica). L’Asia-Pacifico e l’America del Nord hanno registrato un aumento del fatturato rispetto al 1° trimestre 2019.
DATI RIDETERMINATI
La normativa IFRS 11 applicabile dal 1° gennaio 2014 porta a utilizzare il metodo del patrimonio netto per le società a controllo congiunto.
Tuttavia, al fine di riflettere la realtà operativa del Gruppo, i dati operativi delle società a controllo congiunto continueranno ad essere inclusi proporzionalmente nell’attività di report gestionale del Gruppo, sulla quale il management si basa per monitorare l’attività, assegnare le risorse e misurare la performance.
Di conseguenza, ai sensi dell’IFRS 8, l’informativa di settore integrata nel bilancio è in linea con questa informativa interna e, pertanto, la comunicazione finanziaria esterna del Gruppo si basa su tale informativa finanziaria operativa. Le informazioni finanziarie e i commenti si basano pertanto su dati “rideterminati”, confrontabili con i dati storici precedenti al 2014, che vengono sistematicamente riconciliati con i bilanci IFRS.
Nel primo trimestre del 2023, l’effetto dell’IFRS 11 sul fatturato rideterminato è stato di -49,5 milioni di euro (-54,4 milioni di euro nel primo trimestre 2022), riportando il fatturato IFRS a 671,8 milioni di euro (628,5 milioni di euro nel primo trimestre 2022).
DEFINIZIONE DELLA CRESCITA ORGANICA
La crescita organica del Gruppo corrisponde all’aumento del fatturato rideterminato al netto delle fluttuazioni valutarie e delle variazioni dell’area di consolidamento. L’anno di riferimento resta invariato rispetto ai dati pubblicati e la crescita organica è calcolata applicando i tassi di cambio medi dell’anno precedente al fatturato dell’anno in corso, e tenendo conto dei cambiamenti di perimetro prorata temporis, ma includendo le variazioni di fatturato relative agli utili su nuovi contratti e alle perdite su contratti precedentemente in essere.
