Produrre con altissima qualità ma anche nel rispetto dell’ambiente unisce realtà apparentemente distanti tra di loro, per un evento unico. Saranno infatti le bottiglie di Fantini Wines – l’azienda vitivinicola fondata a Ortona nel 1994 e diventata leader tra quelle esportatrici nel Sud Italia, grazie a un’attenta politica votata alla più alta ricerca qualitativa e di marketing – ad animare l’aperitivo speciale che arricchirà la presentazione del progetto Sustainable Fashion “Beyond the Claim”, a Milano, sabato 23 settembre, durante la settimana della moda e nell’ambito della quarta edizione dell’Ethical & Sustainable Showroom. A volere la partnership con Fantini “per la sua filosofia relativa alla sostenibilità e ovviamente per la qualità della proposta vinicola” è stata la World Sustainability Organization, organizzazione internazionale ideata e fondata da Paolo Bray nel 2008 che nasce con l’obiettivo di promuovere la tutela dell’ambiente attraverso le certificazioni di prodotti e servizi sostenibili. WSO opera attraverso i suoi due schemi di certificazione: Friend of the Sea per prodotti da pesca e acquacultura sostenibile e Friend of the Earth per prodotti da agricoltura e allevamento sostenibile. Entrambi i programmi hanno come denominatore comune l’obiettivo di portare avanti una missione umanitaria di tutela ambientale e dell’intero ecosistema.
Nel 2016 il progetto Friend of the Earth è stato introdotto come certificazione internazionale per l’agricoltura e l’allevamento sostenibili, sviluppata all’interno delle linee guida del SAFA – Sustainability Assessment of Food and Agriculture Systems – dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) e i cui principi sono basati sulla salvaguardia e la protezione dell’intero ecosistema. Nel 2020, invece, Friend of the Earth introduce la certificazione sostenibile per il settore moda, il cui obiettivo è quello di promuovere pratiche green che coinvolgono tutta la filiera produttiva di una marca.
In occasione della settimana della moda meneghina, con il progetto Beyond the Claim, la World Sustainability Organization presenterà le nuove proposte Primavera Estate 2024. Si brinderà, ovviamente. E lo si farà con Fantini Gran Cuvée bianco, inebrianti bollicine da uve Pecorino coltivate in vecchi vigneti (20-30 anni) dell’Abruzzo centrale e poi raccolte a mano. Il colore è giallo paglierino brillante, il profumo complesso, con sentori di agrumi verdi e aromi floreali, il gusto elegante, minerale, fresco e ben equilibrato. Il perlage? Raffinato e persistente. Ottimo, appunto, per un aperitivo di gran classe. Chi preferisse invece un buon rosso, ecco la proposta di Solea, un Nero d’Avola biologico e sostenibile prodotto a Sambuca di Sicilia (Agrigento) da Cantine Cellaro, una delle propaggini di Fantini Wines. Il colore di Solea è profondo e intenso, rosso rubino; il corpo medio con sentori di ciliegia, erbe selvatiche, liquirizia combinati con vaniglia, note di cioccolato, caffè e un pizzico di cannella. Al palato si nota l’equilibrio perfetto tra eleganza e intensità, l’ottima consistenza, con tannini morbidi, e la persistenza. Solea risulta perfetto per l’evento: prodotto da vigneti che si estendono tra i 300 ed i 600 metri sul livello del mare, esalta la capacità di esperti agricoltori di armonizzare viti e terreni nel totale rispetto della natura e nella costante attenzione alla sostenibilità. In cantina il vino viene lavorato con il ricorso a fonti energetiche 100% rinnovabili. E non è tutto: quelli di Fantini-Cellaro hanno anche scelto di eliminare del tutto le capsule sui turaccioli per ridurre al minimo l’impatto ambientale; nonché di utilizzare solo materiali riciclabili e sostenibili per l’intera confezione. Così, la carta utilizzata per le etichette è riciclabile al 100% e proviene da filiera certificata FSC; il vetro delle bottiglie è sostenibile al 100%; è stato infine realizzato uno speciale cartone da imballaggio, con carta proveniente da un processo produttivo a sua volta interamente certificato FSC.
