ESSERE IAAD: “Essere Creaativə Extraa Ordinaariə”, la prima campagna di comunicazione dell’Istituto d’Arte Applicata e Design - MEDIAKEY
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ESSERE IAAD: “Essere Creaativə Extraa Ordinaariə”, la prima campagna di comunicazione dell’Istituto d’Arte Applicata e Design

La nuova campagna di comunicazione IAAD. è un inno alla creatività non ordinaria che mette lo studente al centro: le immagini con cui l’Istituto d’Arte Applicata e Design sceglie di promuoversi, per la prima volta, sono progettate per definire e veicolare una serie di valori e concetti ritenuti fondanti della propria essenza.

L’Art Direction e il Graphic Design sono firmati da BRH+, le fotografie da Ivan Cazzola e le musiche da Liede: tre figure di spicco che da Torino hanno conquistato il mondo, coinvolte in un lavoro creativo sinergico frutto di un confronto a più riprese con le esigenze espressive e i valori dell’Istituto d’Arte Applicata e Design e di una forte interazione con la community.

Il messaggio portante è positivo, stimolante, ambizioso; il motto “ESSERE IAAD.”, inteso come una ferma dichiarazione d’identità equivalente a un credo, rimanda allo stesso tempo alla figura dell’essere umano che si considera centrale nella missione formativa dell’Istituto e coincide con quella di un “ESSERE CREAATIVƏ EXTRAA ORDINAARIƏ”, ovvero di un soggetto animato da una passione e un’intenzione progettuale di intensità eccezionale. La frase, nel suo complesso, risponde alle regole di una nuova grammatica che sostituisce tutte le “A” singole con la doppia “AA” contenuta del nome IAAD., sottolineando un’identità specifica e differenziante ed evocando nel contempo la ricorrente sigla internazionale con cui si fa riferimento ai più alti standard di qualità.

I soggetti protagonisti delle immagini della nuova campagna – tutti studenti dei corsi IAAD. – sono ritratti in posture apparentemente innaturali o irrituali, attraverso una serie di istantanee che fissano l’attimo di una danza libera e fortemente comunicativa: è attraverso questa gestualità originale e volutamente “extra ordinaria” che ciascun individuo elabora e condivide con chi osserva un proprio codice espressivo equivalente a una soggettiva e significativa idea di design.

La sequenza di immagini è ripresa su un fondale integralmente monocromo, carico di un verde brillante che simboleggia un impegno ecologico e che rimanda all’idea del Green Screen, un fondale sul quale è possibile far comparire qualsiasi immagine mediante la tecnica di sovrapposizione del Chroma Key; concettualmente quindi, questo sfondo contiene l’infinito repertorio degli spazi – e dei mondi – che i creativi IAAD. possono ideare e realizzare attraverso il proprio talento progettuale e la propria attitudine all’invenzione.

In alcune pose grafiche della campagna, sul campo intensamente verde dello sfondo e associate alle silhouette dei diversi soggetti ritratti, compaiono delle stringhe-pittogramma bianche derivate dal disegno del marchio ufficiale IAAD., elementi visivi ritmici che si alternano al messaggio testuale dell’intera campagna: un segno altamente distintivo dell’Istituto torna in questo contesto per marcare la sua presenza identitaria.

Nella versione animata, le immagini della campagna di comunicazione sono accompagnate da una serie di suoni originali composti per l’occasione che contengono il cantato con la doppia “AA”; seguendo un ragionamento del tutto simile a quello del fondale che concettualmente contiene una gamma infinita di soluzioni progettuali e di ambienti, le sei varianti del medesimo tema musicale sono strutturate per comprendere un intervallo compreso tra i 110 e i 140 BPM, i “battiti per minuto” che definiscono l’unità di frequenza di una musica e che in questo caso, in modo emblematico, coprono l’intero spettro ritmico del panorama sonoro che caratterizza il “mood musicale” della nostra contemporaneità.