Appuntamento con Ferpi e Ministero dell’Ambiente venerdì 8 novembre a Rimini. Comunicatori, giornalisti e imprese riflettono sul ruolo della comunicazione responsabile come leva per affrontare la complessità e colmare i gap dell’Agenda 2030.
La comunicazione ambientale alla prova della complessità. È il tema quest’anno del Forum della Buona Comunicazione, organizzato annualmente a Ecomondo e promosso da FERPI in collaborazione con la manifestazione di Rimini, Assoambiente e per questa edizione anche con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
L’evento si terrà venerdì 8 novembre alle ore 10 con il suo articolato programma.
La comunicazione ambientale alla prova della complessità. Responsabilità e innovazione possono accorciare le distanze tra imprese, istituzioni e comunità?
Una comunicazione autentica, trasparente e responsabile rappresenta il motore che può spingere verso la realizzazione degli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda 2030, contrastando negazionismi e favorendo un dialogo aperto e inclusivo.
L’Intelligenza Artificiale (AI) sta rivoluzionando il nostro modo di lavorare e vivere, migliorando l’efficienza in modi impensabili solo pochi anni fa. Tuttavia, mentre offre enormi vantaggi, l’AI accentua anche una situazione già critica nelle relazioni umane: viviamo in una società in cui il contatto diretto è sempre più raro e meno intenso, creando isolamento e riducendo empatia e vicinanza. Questa mancanza di interazioni autentiche rende difficile la creazione di comunità solide e il ruolo dei comunicatori intesi come “tessitori sociali” e facilitatori.
In questo contesto, la transizione ecologica diventa ancora più complessa. Gli obiettivi dell’Agenda 2030, che mirano a un futuro più sostenibile, richiedono solide relazioni tra istituzioni, imprese e comunità. Tra gli esempi di scottante attualità, l’accettazione degli impianti a fonti rinnovabili e la necessità di coinvolgere stakeholder e comunità nei percorsi di sostenibilità delle imprese diventano essenziali, così come il pregiudizio verso imprese che operano in settori controversi rischia di allontanare le soluzioni in chiave sostenibile. In questi e in molti altri casi la comunicazione è spesso distorta, alimentando negazionismi, greenwashing e dialoghi tra sordi.
Per supportare la transizione ecologica, la comunicazione ambientale deve essere autentica e responsabile per creare reali opportunità di relazione tra imprese e società: la tecnologia e la digitalizzazione, così come i nuovi linguaggi possono offrire soluzioni originali, ma è soprattutto il contatto diretto con le comunità che permette di affrontare la complessità della transizione ecologica. Può riuscire l’intelligenza relazionale a far convivere dimensione ambientale e sociale, creando nuove opportunità di sviluppo sostenibile?Manager, comunicatori e operatori dell’informazione proveranno ad offrire una risposta.
In programma
Saluti istituzionali dei partner
– Filippo Nani, Presidente FERPI
– Rappresentante di Italian Exhibition Group
Giornalisti/e influencer specializzati in ambiente, innovazione e sostenibilità:
– Arianna Voto, Rai per la Sostenibilità ESG, Project Manager
– Salvatore Borghese, analista senior YouTrend
– Laura Bettini, “Radio24”, conduttrice di “Si può fare, Voci da un mondo sostenibile”
– Roberto Giovannini, “Huffington Post”, “Prima Comunicazione”, editorialista esperto di comunicazione ambientale
Andrea Grieco, green influencer
Testimonianze:
– Letizia Nepi, Direttore Generale ErionCare
– Elena Tondini, Head of Brand Strategy, Communication e Media Planning A2A
– Monica Malavasi, Responsabile comunicazione e sostenibilità di ASSICA per la campagna “Trust Your Taste, Choose European Quality”
Interventi conclusivi
Sergio Vazzoler (FERPI) e Fiorella Corrado (Capo Ufficio stampa Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) mettono in fila le keywords e i concetti-chiave emersi nel corso dell’evento stilando una bozza di manifesto della buona comunicazione che verrà poi rilanciata nel corso dei mesi successivi per arrivare all’edizione 2025 con un vero e proprio Manifesto ECOMONDO-FERPI-MASE
* Struttura del panel: due tavole rotonde moderate da Sergio Vazzoler e Fiorella Corrado.