Domino Proudly Interactive presenta ancora una volta consigli innovativi per rendere il web sempre più verde. La crescente popolarità del green hosting, o eco-hosting, non è una sorpresa. Come sottolineato dalla stessa agenzia “l’energia necessaria per alimentare server e centri dati ha un impatto significativo”. Questo tipo di web hosting utilizza fonti di energia rinnovabili come solare, eolica, idroelettrica e geotermica, al posto dei tradizionali combustibili fossili. I benefici di questa scelta non si limitano alla sola riduzione dell’impronta di carbonio: l’hosting verde, infatti, può migliorare performance e affidabilità. Inoltre, le energie rinnovabili non subiscono fluttuazioni di prezzo, consentendo così una maggiore stabilità e garanzie di uptime rispetto ai fornitori tradizionali.
Domino stessa utilizza energia verde nei propri uffici e server farm, ha scelto partner (come Toolbox e Colt) che aiutano nel minimizzare l’impatto, e non è la sola a puntare su un futuro sostenibile. Aziende di alto profilo come Google si stanno impegnando a impiegare quasi esclusivamente energia rinnovabile per alimentare i loro centri dati e uffici. Apple, Etsy, eBay e Adobe Systems sono solo alcuni degli altri numerosi nomi che stanno adottando soluzioni di questo tipo. Infine, organizzazioni come Greenspark investono in progetti ecosostenibili selezionati in base a criteri rigorosi, come la Convenzione delle Nazioni Unite per la lotta alle emissioni di CO2.
L’intelligenza artificiale si rivela ancora una volta attore principale in questo cambiamento. L’IA può essere impiegata per migliorare l’efficienza energetica in vari settori, come l’ottimizzazione dell’uso dell’acqua o dei pesticidi, il monitoraggio dei sistemi HVAC, l’ottimizzazione dei percorsi veicolari o dei processi di fabbricazione, e molto altro.
Inoltre, il software open source CodeCarbon permette di tenere traccia del carbon footprint della stessa intelligenza artificiale, fornendo un accesso mirato all’infrastruttura cloud. “Un simile conteggio, ma del 2021, è prodotto da Microsoft Cloud for Sustainability. Il sistema si collega alle origini dati e fornisce una stima delle emissioni”. E tali dati vengono raccolti tramite connettori che si legano in tempo reale alla fonte stessa di emissione.
Sembra che la transizione verso un web più sostenibile sia non solo possibile, ma necessaria. Domino è una delle aziende che sta spianando la strada a un futuro più verde. Per ulteriori informazioni scopri di più in questo articolo.
