Da startup a 60 milioni di fatturato nel 2024: la crescita di (Atida) eFarma - MEDIA KEY
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Da startup a 60 milioni di fatturato nel 2024: la crescita di (Atida) eFarma

Nata nel 2013 quando non era ancora permessa la vendita dei farmaci da banco online, eFarma (https://www.efarma.com/) ha sempre avuto chiara la propria mission: replicare l’esperienza della farmacia fisica tradizionale in ambito digitale. Ad avere questa intuizione è stato il suo fondatore Francesco Zaccariello, farmacista napoletano con una famiglia da cui ha ereditato la passione per la professione, che da subito ha designato questa figura come touchpoint essenziale nel rapporto con il cliente, abbattendo quel muro che a volte il digitale può creare. Il farmacista, in eFarma, è ancora oggi al centro della mission aziendale, non limitato soltanto alla figura di consulente, ma presente all’interno di tutti i reparti, dal marketing al customer care.

eFarma ha festeggiato i primi 10 anni lo scorso dicembre ed è pronta a spegnere la sua 11esima candelina. Seppure si tratti di una società ancora giovane, ha già vissuto diverse vite: da startup nata in un piccolo magazzino, a piccola società da 15 dipendenti, passando da scaleup che ha affrontato la sua prima migrazione tra il 2019 e il 2020, a PMI italiana con quote di mercato e risultati interessanti, fino a diventare branch italiana di un gruppo europeo (Atida) nel 2021. Lo sviluppo della società ha portato inevitabilmente con sé l’evoluzione della figura di Francesco Zaccariello, da Builder a Managing Director, ma sottolinea anche un’evoluzione necessaria del ruolo di imprenditore e delle responsabilità che ne derivano: costruire team più complessi e aree funzionali, valutare e validare di nuove linee di business o nuovi servizi anche a livello europeo, scegliere le strategie operative e definire piani industriali con stakeholder internazionali.      

Consolidamento dell’organico e sostenibilità (ambientale e sociale) al centro

Nel corso del 2024, eFarma si sta focalizzando sul consolidamento della struttura AS IS – ovvero sull’attuale stato dell’organizzazione che presenta una certa complessità di funzioni, ruoli e seniority diverse – ma al contempo l’azienda sta valutando l’ampliamento del team attraverso l’annuale piano di hiring – frutto di analisi interne su risultati e obiettivi futuri per crescere in maniera sostenibileche prospetta qualche novità per ilteam di farmacisti e il dipartimento commerciale. 
La sostenibilità è stata centrale durante tutto l’anno, anche attraverso iniziative che hanno coinvolto il territorio locale. L’ultima attività svolta in questo campo, e di particolare impatto, è stata la lotta al randagismo sostenendo un canile locale, che ha visto anche coinvolti direttamente i dipendenti con giornate di volontariato. eFarma ha inoltre svolto attività a sostegno della riduzione di CO2, talvolta con operazioni volte all’inclusione sociale e team building.

Oltre alla recente inaugurazione della nuova sede logistica a Bacoli, con 6000mq di magazzino dislocati su 3 piani che hanno potenziato anche il comparto logistico, gli sviluppi tecnologici costituiscono una componente essenziale di eFarma. La realtà cerca infatti periodicamente di migliorarsi attraverso l’implementazione di nuove tecnologie all’avanguardia come l’impiego dell’Intelligenza Artificiale, del Live Commerce e una Customer Data Platform. In particolare, l’AI è stata sfruttata per integrare sistemi di personalizzazione ma anche azioni relative all’analisi predittiva del comportamento dei consumatori.

Il futuro dell’e-commerce farmaceutico e di eFarma

Una crescita solida e progressiva porterà eFarma a raggiungere l’obiettivo di 60 milioni di fatturato entro il 2024. Guardando al futuro, eFarma individua tre principali trend del settore: concentrazione del mercato, unified commerce e rilevanza per i clienti. Per quanto riguarda la concentrazione del mercato, già evidente negli ultimi cinque anni, sarà un tema ancora più centrale in futuro,in cui saranno solo poche aziende a dominare l’intero comparto farmaceutico. Per quanto riguarda l’unified commerce, si tratta di una dinamica che eFarma sta guardando con molto interesse poiché rappresenta una strategia che permette di integrare tutti i dati riguardanti i clienti in una piattaforma unica, in modo da avere la possibilità di gestire in maniera efficiente diverse operazioni. Per ultimo, vi è l’importanza di diventare davvero rilevanti per i clienti. In quest’ottica, big data e AI giocheranno un ruolo sicuramente primario nel rendere gli e-commerce farmaceutici più vicini alle necessità di salute e benessere di tutti i clienti.

“Crediamo che i nostri obiettivi siano gli stessi dell’intero comparto dell’e-commerce farmaceutico: dimostrare solidità e sostenibilità. La penetrazione dell’online continua a crescere e il mercato italiano ormai è sempre più animato da grandi player e noi vogliamo consolidare il nostro ruolo di attore credibile che aggiunge valore alla filiera. Guardando oltre, sicuramente ci sono le sfide dettate dall’evolversi del mercato: cambiamenti normativi, logistica dei servizi con consegna same day e next day, adozione di tecnologie innovative come l’IA per non parlare della crescente domanda di sicurezza informatica e privacy. Per dirla in due parole, il nostro obiettivo è quello di abbracciare il cambiamento e non di subirlo.” – ha dichiarato Francesco Zaccariello, Managing Director di Atida eFarma. .