Le aziende cloud-native possono ottenere piena conoscenza di ogni identità nel cloud, protetta da Zero Standing Privileges e alla velocità del cloud
CyberArk (NASDAQ: CYBR), leader mondiale nell’identity security, ha annunciato una partnership significativa con Wiz, fornitore di riferimento di sicurezza cloud. Le due aziende uniscono le proprie forze per consentire ai clienti di rendere più solida la loro postura di sicurezza multi-cloud con la migliore visibilità e controllo degli accessi privilegiati di individui e macchine, senza alcun impatto su velocità e scala dello sviluppo cloud. Elemento centrale della partnership è l’integrazione tra CyberArk Identity Security Platform e Wiz Cloud Security Platform, disponibile già ora per i clienti.
Le aziende cloud-native che presentano estesi ambienti multi-cloud si trovano ad affrontarne di nuovi, in rapida evoluzione, insieme a un numero esponenziale di identità, creando condizioni difficili da approcciare con la sicurezza tradizionale. La mancanza di visibilità e l’incapacità di gestire gli accessi privilegiati che gli sviluppatori spesso si concedono, si traducono in problemi significativi di vulnerabilità, rischio e conformità.
“L’integrazione tra Wiz e CyberArk rappresenta un punto di svolta per i nostri clienti enterprise,” ha dichiarato Hauke Moritz, Solution Manager for Cloud Security di Computacenter, importante fornitore indipendente di tecnologia e servizi. “Le grandi aziende gestiscono tipicamente una grande varietà di progetti di sviluppo con numerose identità e autorizzazioni distribuite su ambienti cloud ibridi. Ottenere una chiara visibilità sulla portata degli accessi privilegiati e sull’eccesso di autorizzazioni, e applicare controlli di sicurezza adeguati, è fondamentale per ridurre i rischi e prevenire gli incidenti. Grazie a questa collaborazione, le aziende possono mitigare efficacemente i rischi di accesso al cloud e rendere la loro protezione più resiliente, beneficiando al contempo di un’efficiente gestione delle identità.”
Combinando la capacità di Wiz di rilevare combinazioni pericolose di rischi critici e accessi al cloud non configurati correttamente alle funzionalità offerte da CyberArk per l’implementazione di Zero Standing Privileges, i team di sicurezza cloud possono ridurre in modo concreto e misurabile il rischio di accesso non autorizzato e soddisfare rapidamente i requisiti di audit e conformità. A seguito della partnership, CyberArk entra a far parte della Wiz Integration Network (WIN) e Wiz, a sua volta, della CyberArk C3 Alliance.
“Siamo entusiasti di collaborare con CyberArk per aiutare i clienti a proteggere le identità umane e macchina nel cloud,” ha aggiunto Oron Noah, VP, Product Extensibility & Partnerships di Wiz. “Combinando la capacità di Wiz di analizzare i diritti nel cloud con quella di CyberArk di applicare controlli dinamici dei privilegi a tutte le identità, consentiamo ai nostri clienti di scalare le loro operazioni cloud, garantendosi al contempo identificazione e controllo completi degli accessi privilegiati nei loro ambienti multi-cloud.”
“Lo sviluppo cloud è il driver principale di un ampio numero di nuove identità umane e macchina, create ogni giorno, da diversi silos all’interno dell’azienda e con autorizzazioni e livelli di accesso diversi, spesso non gestiti,” ha commentato Clarence Hinton, Chief Strategy Officer di CyberArk. “Per consentire ai team di sicurezza di tenere il passo, è necessario ripensare il modo in cui identifichiamo e proteggiamo queste identità, per considerare su questa rilevante superficie di attacco e poter intervenire. Insieme, CyberArk e Wiz forniscono questa visibilità, proteggendo ogni identità nel cloud con Zero Standing Privileges, alla velocità del cloud.”