L’emergenza sanitaria causata dal Covid ha portato il mercato del lavoro a una rimodulazione dei concetti di spazio e, in alcuni casi, di tempo. Due anni fa, il lavoro da remoto è infatti diventato un elemento imprescindibile, adottato da un gran numero di aziende per evitare il blocco della produttività. Oggi, a distanza di tre anni dall’emergenza sanitaria, il modello di lavoro agile non è più una necessità ma una scelta. Una scelta che Crearts, agenzia specializzata in branding, ha adottato ufficialmente a ottobre. Nei giorni scorsi, infatti, l’agenzia ha “riconsegnato le chiavi” della propria sede operativa, offrendo ai propri dipendenti la possibilità di scegliere liberamente i luoghi in cui lavorare.
Una struttura agile, che, a detta di Vittorio Varavallo, fondatore di Crearts, “rompe ogni rigidità organizzativa, puntando a generare un maggiore equilibrio tra lavoro e vita privata”. Una decisione frutto di un percorso già avviato ormai da un anno. “Lo scorso anno – continua Vittorio – abbiamo scelto di adottare un modello organizzativo ibrido, offrendo la possibilità, a chi ne avesse manifestato l’esigenza, di trascorrere due giorni a settimana in smartworking. Per alcune persone del team ha significato un taglio importante dei costi, in termini di tempo e denaro, dovuti ai trasporti. Per altri ha aperto le porte a un migliore bilanciamento tra vita privata e vita lavorativa”.
Per l’agenzia, l’adozione di un modello lavorativo agile è quindi la naturale evoluzione di un percorso già in parte sperimentato e scelto con profonda convinzione. Una decisione che “ci porterà ancora più vicini ai nostri clienti”.
Nonostante non abbia più una sede fisica fissa, infatti, Crearts organizzerà degli incontri periodici tra il suo team e i suoi clienti, scegliendo una delle numerose sedi di Coworking distribuite sul territorio nazionale. Questo le darà la possibilità di raggiungere i propri partner nei vari punti d’Italia in cui risiedono. Una scelta operata anche in virtù di uno dei principi fondanti dell’azienda: mantenere le relazioni il fulcro delle loro attività.
