Con il lancio di Eco Design Index, uno strumento innovativo per misurare e promuovere le prestazioni ambientali dei suoi arredi urbani, JCDecaux rafforza il suo approccio all'eco-design - MEDIA KEY
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Con il lancio di Eco Design Index, uno strumento innovativo per misurare e promuovere le prestazioni ambientali dei suoi arredi urbani, JCDecaux rafforza il suo approccio all’eco-design

JCDecaux SE (Euronext Paris: DEC), numero uno al mondo della comunicazione esterna, annuncia di aver rafforzato il proprio approccio all’eco-design lanciando Eco Design Index, uno strumento educativo per valutare e comunicare le prestazioni ambientali dei propri arredi urbani. 

Eco Design Index è uno strumento di misurazione delle prestazioni ambientali dei prodotti JCDecaux che segna una nuova pietra miliare nell’approccio all’eco-design adottato dall’azienda diversi anni fa. Consente di valutare i principali impatti ambientali dei prodotti e di confrontare le loro prestazioni di eco-design all’interno della stessa famiglia di prodotti.

Come strumento strutturante per accelerare e sistematizzare le pratiche di eco-design, Eco Design Index sensibilizza tutti gli stakeholder su queste importanti tematiche, consentendo loro di fare scelte sempre più consapevoli:

  • internamente, per aiutare i team a sviluppare e promuovere soluzioni con un minore impatto ambientale;
  • esternamente, per aiutare le autorità locali e le società di trasporto a scegliere ed installare l’arredo urbano più responsabile;
  • in generale, per promuovere lo sviluppo e la diffusione di mobili di design ecologico, contribuendo così a creare ambienti di vita più sostenibili.

Basandosi sull’esperienza di JCDecaux nella realizzazione di analisi del ciclo di vita (LCA), questo indice offre risultati quantitativi che tengono conto dei 16 indicatori ambientali della metodologia EF della Commissione Europea oltre a dati più specifici sulle attività di JCDecaux e sulle sue sfide ambientali, complementari a quelli dell’LCA. 

Eco Design Index offre un approccio multi-criterio basato su due temi principali: 

  • PROGETTAZIONE E PRODUZIONE: compresi le materie prime, la sostenibilità, la circolarità, l’approvvigionamento e la fine del ciclo di vita. 
  • FUNZIONAMENTO E UTILIZZO: compresi il consumo di energia, il consumo di acqua, i materiali di consumo, la manutenzione, il trasporto e l’installazione e la rimozione dell’arredo urbano.

Le prestazioni ambientali di un prodotto sono valutate su una scala da 0 a 10. Questo punteggio numerico viene poi tradotto in un indice da A ad E per una rappresentazione semplice ed educativa, laddove “A” corrisponde alla valutazione migliore.

Eco Design Index mostrerà gli sforzi costanti compiuti negli ultimi anni, sia in termini di progettazione che di funzionamento. A titolo esemplificativo, il nostro arredo urbano a scopo informativo è riciclabile in media al 90% e negli ultimi 10 anni il suo consumo energetico è stato ridotto del 60% grazie all’introduzione di tecnologie di illuminazione intelligente più efficienti dal punto di vista energetico (LED, dimmerazione, spegnimento).

Per raggiungere tali target, l’ambizione del Gruppo è quella di collocare le proprie novità – pensiline riciclate (con il -60% di emissioni di CO2), pensiline in legno (con il -48% di emissioni di CO21) e le sue pratiche più virtuose -ricondizionamento dei dispositivi di arredo urbano (con il -71% di emissioni di CO2), in cima alla scala delle priorità per consentirgli di raggiungere gli obiettivi climatici.

Questa metodologia, progettata con l’agenzia per l’innovazione responsabile Maobi, è allineata al quadro normativo europeo, il più esigente al mondo, ed è stata verificata dall’organizzazione terza indipendente EY.

Sin dalla sua creazione nel 1964, JCDecaux ha posto la responsabilità e la sobrietà al centro del suo modello di business. L’eco-design dell’arredo urbano è una leva fondamentale per JCDecaux nell’attuazione della sua strategia di ESG fino al 2030 e nel raggiungimento degli obiettivi della sua traiettoria di riduzione delle emissioni di carbonio convalidata dall’SBTi – Net Zero Carbon entro il 2050. In questo contesto, Eco Design Index consente a JCDecaux di rafforzare e sistematizzare il suo approccio all’eco-design e di promuovere la sostenibilità dei suoi prodotti e del loro impiego presso tutti i suoi stakeholder. 

Jean-Charles Decaux, Presidente del Direttorio e Co-Direttore Generale di JCDecaux, hadichiarato: “La riduzione della nostra impronta ambientale è parte integrante del modello storico di JCDecaux: quando è stata creata la società, il nostro fondatore ha progettato arredi urbani in grado di durare più di 30 anni. L’azione continua sui nostri arredi urbani per ridurre il loro impatto sulle risorse è una priorità costante per raggiungere i nostri impegni climatici. In un momento in cui l’eco-design è al centro della nostra strategia ESG per il 2030 e un anno dopo la presentazione di una nuova generazione di pensiline riciclate per gli utenti del trasporto, siamo particolarmente orgogliosi di lanciare oggi Eco Design Index. Questo strumento di misurazione si basa su una valutazione trasparente e comparativa dell’impatto ambientale dei nostri prodotti, effettuata da un partner terzo, indipendente e affidabile. Questo strumento particolarmente innovativo consentirà a JCDecaux di continuare a sostenere i player del settore pubblico e privato, leva essenziale per un’auspicabile sobrietà, attraverso un approccio basato sulla qualità e sull’effettiva inclusione di ambiziosi criteri ambientali e sociali”.