Comunicare Domani 2024: esplorate sfide, competitività e innovazione per il futuro della comunicazione in Italia - MEDIA KEY
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Comunicare Domani 2024: esplorate sfide, competitività e innovazione per il futuro della comunicazione in Italia

Si è concluso oggi Comunicare Domani 2024, l’evento annuale di UNA – Aziende della Comunicazione Unite, che quest’anno ha esplorato il tema cruciale del valore competitivo e della crescita sostenibile del settore della comunicazione. Tenutosi presso l’Aula Magna della SDA Bocconi di Milano, l’evento ha visto la partecipazione di un’ampia platea di professionisti e rappresentanti del settore, riuniti per confrontarsi sulle sfide attuali e future di un mercato in continua evoluzione.

Con il tema centrale “Facciamo vincere il valore”, UNA ha invitato i partecipanti a riflettere sul ruolo che le agenzie possono giocare nel sostenere la crescita del settore e creare partnership di valore con i clienti, anche in un contesto economico caratterizzato da crescente complessità. Ad aprire i lavori è stato Stefano Caselli, Dean della SDA Bocconi School of Management, che ha delineato le sfide economiche che l’Italia e l’Europa devono affrontare per raggiungere una competitività sostenibile, con una lettura del contesto macroeconomico e la sfida di competitività che l’Italia e l’Europa sono chiamate ad affrontare.

Il pofessore ha argomentato come sia necessaria la presenza di aziende che siano capaci di crescere non solo nel proprio interesse, ma anche per contribuire a un ritorno di valore a livello sociale. Gli stakeholder della comunicazione, con la loro capacità di amplificare i messaggi e sensibilizzare il pubblico su temi di interesse collettivo possono fare la differenza. La sfida è combinare il personal upside con il societal return, in un contesto in cui gli investitori domestici restano cauti.

L’evento ha poi offerto un momento ispirazionale grazie alla presenza di Filippo Tortu, campione olimpico nella staffetta 4×100 a Tokyo 2020, intervistato dal presidente di UNA, Davide Arduini. L’atleta ha condiviso le strategie e i valori che lo hanno portato al successo nel mondo dello sport, offrendo riflessioni applicabili anche al contesto professionale delle agenzie di comunicazione, quali il lavoro e l’impegno di team, dimostrando come ogni competizione, anche quella più difficile, è un’opportunità per crescere e migliorarsi. L’atleta ha, inoltre, parlato di come anche nella sconfitta si possano imparare lezioni preziose: per raggiungere risultati straordinari serve non solo un lavoro individuale, ma anche una squadra coesa, così come un team sportivo, anche le agenzie possono trovare forza nella collaborazione, affrontando insieme le sfide del mercato.

Un momento centrale della giornata è stato rappresentato dalla presentazione dei risultati della ricerca del Centro Studi UNA sul tema delle gare, condotta sotto la direzione di Marianna Ghirlanda, Presidente del Centro Studi UNA e CEO di BBDO Italy. Lo studio, che ha coinvolto 143 agenzie e diversi esperti di procurement, ha fatto emergere dati significativi sulle dinamiche delle gare e sulle implicazioni economiche per le agenzie di comunicazione.

Marianna Ghirlanda ha sottolineato come le gare d’appalto rappresentino un’importante opportunità strategica per le agenzie, ma al contempo una rilevante spesa: “Con un costo medio di €33.947 per partecipare a una singola gara e un valore atteso di €139.796, le agenzie dedicano risorse significative a questi processi. Tuttavia, è necessario chiedersi se tali investimenti non sottraggano tempo e capitale a progetti alternativi potenzialmente più sostenibili o vantaggiosi”, ha affermato. “La pressione continua di partecipare a numerose gare solleva inoltre preoccupazioni sulla svalutazione del servizio e sulla perdita di motivazione dei team, indicando l’urgenza di ripensare il sistema per creare condizioni di valore per tutte le parti coinvolte. Fondamentale è stato il contributo di Blinko e dei nostri partner The Great Pitch Company, VA Consulting e Outcome Consulting”.

A concludere i lavori è stata la presentazione delle stime di investimento aggiornate del Media Hub, guidato dalla portavoce Federica Setti, Managing Director di Choreograph GroupM. Evidente la crescita del settore nel 2024, trainata da eventi e dal ruolo sempre più rilevante del video, a cui però è necessario porre attenzione alle incertezze che potrebbero caratterizzare il 2025.

“Quest’anno abbiamo registrato una crescita significativa, con il mercato che ha raggiunto i 10,5 miliardi di euro (+5,8%), grazie alla forza del settore video e alla crescita del mercato esperienziale, che ha raggiunto 4,2 miliardi di euro”, ha spiegato Federica Setti. “Il 2025, tuttavia, presenta un quadro incerto, con una crescita prevista dell’1,9%, pari a 10,7 miliardi di euro. Le sfide non mancano: sarà infatti interessante vedere come l’intelligenza artificiale possa diventare un game changer per l’industria mediale, contribuendo a migliorare l’efficacia della pubblicità e a ridurre i costi. Sarà fondamentale per le agenzie approcciare questa tecnologia con visione e lungimiranza”.

L’evento si è concluso con un momento di networking, durante il quale i partecipanti hanno avuto l’opportunità di scambiare idee e riflessioni sulle tematiche affrontate, confermando ancora una volta il valore di Comunicare Domani come punto di incontro e di dialogo per l’industria della comunicazione.

UNA – Aziende della Comunicazione Unite prosegue così la sua missione di supportare e valorizzare le agenzie del settore, stimolando un confronto costruttivo e propositivo, volto a rafforzare la competitività dell’intero comparto.