L’accessibilità di siti internet, app e strumentazioni è un tema fortemente sentito dalla software boutique milanese Buildo.Per questo motivo, l’azienda ha deciso di organizzare in collaborazione con Architecta una giornata di approfondimento pratico, mettendo a disposizione le proprie competenze per illustrare le linee guida necessarie a rendere accessibili i prodotti digitali. L’appuntamento è il 14 di settembre in via Malaga 4 con la designer Sara Bianchini e Giovanni Gonzaga, Co-founder e CTO di Buildo, con “A prova di WCAG. Testare l’accessibilità dalla teoria alla pratica” dalle ore 14:30 alle ore 18:30.
Da ottobre dello scorso anno sono state rese note le ultime modifiche alle WCAG (Web Content Accessibility Guidelines), le linee guida elaborate per consentire una migliore accessibilità ai contenuti web per persone con disabilità o limitazioni funzionali, tra cui cecità e ipovisione, sordità, limitazioni motorie, disabilità del linguaggio, fotosensibilità nonché alcune combinazioni di queste, oltre a contenere indicazioni pratiche per semplificare l’accesso a utenti con disturbi dell’apprendimento e limitazioni cognitive. Non solo, a breve entrerà in vigore l’European Accessibility Act che prevede il necessario adeguamento a standard di accessibilità definiti a livello comunitario per tutte le società che erogano un servizio o promuovono un prodotto attraverso strumenti digitali. In considerazione di questi progressi verso l’inclusività digitale, Buildo ha deciso di condividere la propria esperienza ospitando una giornata di workshop in collaborazione con Architecta presso il suo headquarter di via Malaga 4 a Milano. Durante l’evento, verranno illustrati i metodi per testare il livello di accessibilità dei prodotti digitali e saranno discussi i più comuni errori di progettazione e le best practice del settore.
Quali sono i principali errori di progettazione in termini di accessibilità?
Dall’esperienza della software boutique milanese, sostenuta dai dati rilevati dal Governo Italiano sui criteri di successo delle WCAG 2.2 rilevabili automaticamente, gli errori più diffusi online rispetto alle linee guida dell’accessibilità sono principalmente:
- l’assenza di un focus visibile, che rende molto difficile navigare le interfacce tramite tastiera e alcuni tipi di tecnologie assistive;
- un uso errato del colore, infatti il colore non deve essere utilizzato come unica modalità visiva per rappresentare informazioni, indicare azioni, richiedere risposte o come elemento di distinzione visiva. Questo limita l’accesso a tutti coloro che hanno delle limitazioni visive;
- il non rispetto dei contrasti minimi consigliati, che deve necessariamente avere un rapporto di contrasto di almeno 4.5:1, fatta eccezione per il testo grande, il testo non essenziale e i logotipi;
- l’assenza di alternative testuali a contenuti non testuali come le immagini.
Il workshop avrà dunque lo scopo di insegnare come eseguire un audit di accessibilità basato sulle WCAG in cui si alterneranno fasi teoriche e pratiche e si potranno testare alcuni criteri di accessibilità, anche utilizzando tecnologie assistive. Si affronteranno in particolare i problemi di cui si devono occupare più frequentemente i designer tra cui il contrasto, l’uso del colore e la consistenza del design system.
“Siamo davvero entusiasti di ospitare questo evento con cui Architecta punta a promuovere la formazione sulle WCAG e avvicinare sempre di più i propri soci al concetto di inclusione digitale. Grazie alle nuove normative in tema di accessibilità, in questo momento molti professionisti del digitale stanno cercando di acquisire competenze in quest’ambito.” commenta Sara Bianchini, designer di Buildo “È importante ricordare che il mondo digitale deve essere al servizio di tutti gli utenti e in fase di progettazione non si possono ignorare diversità e difficoltà che le persone incontrano nell’interazione con il digitale”.
“L’accessibilità digitale è un tema che sta molto a cuore a tutta la nostra comunità, e da tempo ci impegniamo a sensibilizzare aziende e designer alla sua importanza. Formarsi su questi temi è più che necessario oggi, per le normative in atto e che stanno per entrare in vigore, e soprattutto per diventare cultori e promotori di inclusività.” Daniela Barutta, presidente Architecta.
Per maggiori informazioni sull’evento: https://architecta.it/workshop-wcag-milano/?utm_source=PR&utm_medium=web+article&utm_campaign=evento+Architecta
