La fintech sceglie l’Italia per la sua prima operazione europea di brand awareness, con un video che mette al centro i bisogni finanziari di commercianti e piccoli imprenditori
wamo, il conto business digitale per le piccole e medie imprese (PMI), ha scelto Ciro Immobile come suo primo brand ambassador, per la campagna digital “Il nuovo classico della banca”, live per i prossimi mesi sui principali social media e attraverso attività di influencer marketing. Il calciatore del Bologna, imprenditore e investitore in diverse aziende e startup, è protagonista di un video esclusivo per rappresentare i valori di wamo, il conto aziendale cucito sulle esigenze di commercianti, artigiani e piccoli imprenditori, che cercano servizi finanziari innovativi e accessibili, senza rinunciare al supporto di persone reali. Sono già quasi 10.000 le PMI italiane che hanno scelto wamo, a un anno dal lancio.
Nel 2024 i pagamenti digitali hanno superato il contante e continuano ad essere il metodo di pagamento preferito in Italia, con un trend crescente che ha toccato il 43% dei consumi. Per celebrare questa collaborazione ed esercitare un impatto concreto sull’ecosistema commerciale locale, la fintech inaugura un programma triennale di incentivi per i nuovi clienti, per offrire insieme al conto aziendale fino a 120.000 euro di transato POS annuale senza commissioni e assistenza dedicata.
Il set della campagna è il negozio appena inaugurato di un sarto, interpretato da Edoardo Mecca, creator noto per le sue imitazioni calcistiche e speaker a Radio 105. Ciro Immobile entra per richiedere un abito su misura, mentre condivide la sua esperienza con wamo, da imprenditore a imprenditore. Aprire un conto aziendale in meno di 10 minuti, ricevere un POS gratuito in tempi rapidissimi, ottenere cashback ad ogni acquisto con le proprie carte business, senza perdere un tocco umano: elementi che con wamo diventano “un classico” per le PMI, spesso ignorate nei loro bisogni particolari da banche tradizionali o grandi fintech.
La campagna sarà on air sui principali canali digitali e social media, inclusi Youtube, Meta e Linkedin, attraverso una combinazione di formati statici e video distribuiti su feed, reel e stories, con copertura cross-device. Per amplificare i risultati in termini di brand awareness su un pubblico di imprese e professionisti, sono state incluse attività mirate di influencer marketing con il supporto dell’agenzia Officine 25, attraverso i network di una selezione di creator. Produzione e creatività sono state gestite da Scarlott Company.
“Immobile è uno dei volti più popolari del calcio italiano: un esempio di dedizione, sacrificio, lavoro di squadra con cui si identificano molti titolari di attività. La sua esperienza di imprenditore è nota e vuole essere d’ispirazione a chiunque voglia avviare il proprio business, affidandosi a strumenti finanziari flessibili e personalizzati sui bisogni specifici delle PMI. Esigenze che richiedono cura, attenzione ai particolari e assistenza di qualità da persone reali.”, ha commentato Antonio Mazza, Country Manager Italy di wamo.
Con wamo, i titolari di impresa ricevono un terminale POS gratuito collegato direttamente al conto business, possono gestire e controllare le spese del personale, elaborare pagamenti interni e accedere ai servizi di cambio valuta estera (FX). Possono anche attivare con pochi click carte Visa Debit da assegnare ai propri team interni o esterni, impostando limiti e autorizzazioni, per avere sotto controllo tutte le spese aziendali – dal marketing, a servizi cloud, trasferte, materie prime, e così via – ottenendo cashback sul conto per i propri acquisti. Il tutto da un’unica interfaccia intuitiva che semplifica la gestione finanziaria e un servizio clienti umano sempre disponibile, supportato da strumenti di AI per fornire risposte con la massima efficienza.
Lanciata in Italia nel 2024 dopo aver ottenuto la licenza di Electronic Money Institution (EMI) dalla Finnish Supervisor Authority (FIN-FSA), wamo è stata concepita attorno ai bisogni specifici delle piccole aziende che vogliono fare impresa in Europa. Dalla sua fondazione nel 2021, serve migliaia di clienti in oltre 20 Paesi.

