BRW Filmland, la più storica casa di produzione italiana, rinomata per la qualità dei suoi progetti, si rinnova con l’obiettivo di ridurre sempre di più l’impatto ambientale delle sue produzioni tramite l’applicazione di un Sustainable Production Plan e la stretta collaborazione con enti di certificazione per rendicontare il lavoro svolto. Specializzata nell’advertising, BRW è la prima casa di produzione pubblicitaria italiana, fondata nel 1974 e divenuta presto un punto di riferimento per il settore. Nel corso di ormai 50 anni di storia, ha vinto premi e riconoscimenti in tutto il mondo e collabora con giovani talenti per supportarli agli esordi della loro carriera, ma sin dal principio ha stretto rapporti con i grandi nomi del cinema italiano quali Fellini, Guadagnino, Mainetti, Muccino, Scola, Salvatores, Tornatore. Tra i registi stranieri con cui ha lavorato, premiati dalla critica internazionale, Philippe André, Joaquim Back, Chris Columbus, Gary Freedman, Alejandro Gonzaléz Iñárritu, Tarsem, Wim Wenders e tanti altri.
Spinta dall’esigenza di praticare scelte più virtuose a livello sociale e ambientale, BRW Filmland ha sentito la necessità di intraprendere un nuovo percorso, verso una produzione pubblicitaria sempre più etica e sostenibile.
“L’impatto ambientale causato dalle produzioni pubblicitarie non è regolamentato né monitorato: riteniamo sia importante apportare un cambiamento nel settore in questo senso. Spesso bastano semplici azioni, come la corretta gestione dei rifiuti, la riduzione della plastica monouso, acquisti più consapevoli e un’organizzazione migliore dei viaggi per contenere gli impatti negativi”, dichiara Diletta Bussinello, Sustainability Consultant dell’azienda.
Dopo due anni di analisi e ricerca volta a comprendere come ottimizzare i propri processi produttivi in ottica ambientale e sociale, grazie alla collaborazione con EcoMuvi e il coinvolgimento dell’ente certificatore Italcert, BRW Filmland implementerà sin dalla ricezione del brief da parte dell’agenzia creativa, un Sustainable Production Plan, che verrà condiviso con ogni reparto della produzione, affinché tutte le parti siano coinvolte e partecipi. Il tracciamento e la rendicontazione del set permetterà, a fine lavoro, di fornire a clienti ed agenzie un report che mostri i dati raccolti, in modo da quantificare il reale impatto ambientale di ogni progetto, evidenziandone i risultati positivi e le aree di miglioramento.
“Siamo fiduciosi che i nostri registi possano essere degli Ambassador per una produzione responsabile e continuino a promuovere e sostenere con entusiasmo la nostra nuova missione aziendale, per un futuro della produzione pubblicitaria più etico, sostenibile e virtuoso.
Siamo fermamente convinti che un approccio più consapevole generi una favorevole reazione a catena, che può sostenere il percorso ESG intrapreso dai nostri clienti ed agenzie creative e portare valore all’intera industria pubblicitaria”, dichiara Caterina Bussinello, Executive Producer dell’azienda.
BRW Filmland si appresta quindi a diventare responsabile ed etica, per promuovere una transizione verso un nuovo modello di produzione pubblicitaria, generando un circolo virtuoso e delle ottimizzazioni a tutto tondo che toccheranno la sfera sociale, ambientale ed economica.
