Qant, la prima newsletter professionale francese interamente scritta e illustrata da robot, e AxiCom, unica global technology specialist communications agency del gruppo WPP, annunciano l’uscita del “Qant CES Report 2023”, il primo reportage scritto da un’intelligenza artificiale. Redatto e recensito da due giornalisti di Qant, il testo riassume il più grande e influente evento tecnologico del mondo, il Consumer Electronics Show 2023 (CES).
Disponibile in inglese e francese, il report è il risultato di un progetto senza precedenti, avviato nell’ambito di un approccio orientato all’innovazione futura, che mira a testare i limiti dei nuovi strumenti di intelligenza artificiale sottoponendoli a stress test su larga scala. L’esperimento riunisce il meglio dei due mondi: la tecnologia IA e l’esperienza e la credibilità di esperti giornalisti.
“Con Qant stiamo gradualmente sviluppando tecniche per facilitare il lavoro dei giornalisti. Dopo servizi giornalistici e reportage, stiamo sperimentato tramite IA nuove metodologie per gestire interviste, servizi a distanza, analisi… o addirittura, come in questo caso, comporre lunghi testi. Un domani l’intelligenza artificiale potrà perfino scrivere dei libri”, dichiarano Jean Rognetta e Maurice de Rambuteau, giornalisti di Qant.
“Oltre a rappresentare un approccio estremamente innovativo alla copertura mediatica del CES, l’evento tecnologico più grande e rilevante del mondo, che mette in mostra le ultime innovazioni del settore, questo report dimostra le possibilità senza precedenti di sfruttare le tecnologie IA se padroneggiate e curate da esperti”, prosegue François Gobillot, Managing Director di AxiCom Francia e Benelux. “Apre la strada all’integrazione controllata dell’IA e dei Large Language Model nei processi aziendali e offre un caso d’uso pratico ai professionisti che cercano di capire come sfruttare al meglio entrambi i modelli”.
Le tendenze tecnologiche “next gen” in un batter d’occhio
Con approfondimenti dedicati a ciascuna categoria e con una presentazione esaustiva delle innovazioni, il report fornisce numerose idee e si pone come fonte solida, dettagliata e stimolante per i professionisti del settore, marketer, consulenti o analisti, che troveranno sia una panoramica di ogni categoria che informazioni dettagliate sui prodotti. Il tutto in un mix di produzione giornalistica diretta e mediata dall’intelligenza artificiale.
Gli aspetti rilevanti per i media
“Come tutte le innovazioni altamente dirompenti, la crescita esponenziale dell’IA generativa e l’ascesa di piattaforme linguistiche come ChatGPT o Bard creano reazioni contrastanti, in cui sfiducia ed entusiasmo si mescolano all’attuale eccitazione mediatica”, spiega Jean Rognetta, caporedattore di Qant e autore del rapporto insieme a Maurice de Rambuteau. “L’eccessivo clamore alimenta la paura della fine di un’epoca, prevedendo un’altra grande sostituzione: quella degli esseri umani con le macchine. La potenziale scomparsa del giornalismo come lo conosciamo è esagerata, in quanto il crescente aumento di fake news significa che il mondo avrà bisogno di più giornalisti, non di meno”.
Le conclusioni principali del lavoro evidenziano il ruolo chiave che i giornalisti continuano a svolgere nel processo di produzione dei contenuti e condivisione delle informazioni. L’interazione umana sul campo, le indagini, le interviste e la ricerca sono tutti elementi che continuano a essere fondamentali per discernere la verità dal falso, soprattutto ora che l’intelligenza artificiale è alimentata da una moltitudine di contenuti provenienti da Internet, comprese le pagine in cui l’accuratezza del contenuto potrebbe essere discutibile.
Guida all’utilizzo
Con capacità quasi illimitate e un uso professionale crescente, l’IA si trova ancora in una fase iniziale. Infatti, l’intelligenza artificiale generativa non è ancora in grado di modificare le regole e le pratiche di molti settori. La regolamentazione dal punto di vista del diritto è il prossimo punto all’ordine del giorno, in quanto i dibattiti iniziano a infuriare su questioni come copyright, generazione di immagini, protezione degli artisti e, naturalmente, fake news. Gli strumenti di intelligenza artificiale sono già stati citati in giudizio per diverse violazioni, segnando probabilmente l’inizio di una lunga serie di episodi. Al di là della mera produzione di informazioni, è in gioco il futuro di molti settori lavorativi. Il Qant CES Report 2023 è una prima risposta a una vasta gamma di domande e rappresenta una pietra miliare per il futuro del giornalismo.