Soli 110 esemplari numerati, creati per chi riconosce nel gesto della mixology una vera forma d’arte.
Nel cuore della Galleria Vittorio Emanuele II, dove tradizione e avanguardia si incontrano da oltre un secolo, Camparino in Galleria celebra i suoi 110 anni presentando un mixing glass inedito, realizzato in collaborazione con Alessi – iconico brand di design italiano dal 1921 – e prodotto in soli 110 esemplari numerati.
Un gesto d’amore verso la città di Milano, la sua cultura di mixology e l’arte dell’aperitivo, che unisce la maestria di due storiche icone del saper fare italiano. Un dialogo tra estetica, materia e ritualità, che prende forma in un oggetto prezioso, capace di tradurre in design l’anima sofisticata e senza tempo di Camparino.
Forgiato nel celebre acciaio inox 18/10 Alessi, il mixing glass si distingue per la raffinatezza assoluta delle sue linee, ispirate alla verticalità della bottiglia Campari e alle lance decorative del nuovo concept del locale. Un equilibrio perfetto tra eleganza contemporanea e memoria storica.
Oltre alla sua allure scultorea, il mixing glass è uno strumento professionale altamente performante, con una capienza ideale per due Negroni, da condividere come un rituale contemporaneo; una maneggevolezza impeccabile nella miscelazione; raffreddamento rapido; e una versata fluida e precisa, senza sbavature.
Una creazione pensata per chi riconosce nel gesto della mixology una forma d’arte.
“Nell’anno in cui celebriamo la nostra storia, non potevamo che scegliere Alessi – icona del design italiano – per dare vita a un oggetto che interpretasse con grazia e maestria l’essenza di Camparino: un invito a riscoprire il tempo, il rito, l’incontro” dichiara Tommaso Cecca, Global Head of Camparino Licensing & Mixology, Camparino in Galleria.
