Al via la terza edizione di Sky Up The Edit, il progetto didattico di Sky che promuove l’inclusione digitale dei giovani studenti italiani tra gli 8 e i 18 anni,che ha coinvolto, nel corso di due anni, più di 16.000 ragazzi e ragazze e oltre 900 classi di tutta Italia.
L’iniziativa è stata presentata oggi durante Sky TG24 Live In Roma, nel corso di un dibattito a cui hanno partecipato il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, lo chef e conduttore televisivo Alessandro Borghese e la plurimedagliata olimpica e campionessa mondiale di tuffi Tania Cagnotto, in onda questa sera alle 21:00 su Sky TG24 e su tutti i suoi canali digital.
Anche quest’anno, professori e alunni si metteranno in gioco affrontando i grandi temi di Cambiamento Climatico, Valori dello Sport, a cui si aggiunge in questa edizione quello di Alimentazione sana e sostenibile, tutti argomenti che Sky ha da sempre a cuore e che sono sempre più attuali nella società di oggi. Alunne e alunni delle scuole primarie e secondarie di tutta Italia avranno quindi l’opportunità di vestire i panni di una piccola redazione e realizzare, grazie ai contenuti messi a disposizione da Sky, un vero e proprio contenuto giornalistico multimediale della durata di 90 secondi su uno dei tre temi proposti.
Con Sky Up The Edit, gli studenti e le studentesse si divertiranno nel mettere alla prova le proprie competenze digitali, svilupperanno un approccio critico al mondo dell’informazione e potranno migliorare alcune soft skill fondamentali come capacità di problem-solving e di lavorare in team.
Sono tanti i contenuti didattici e di approfondimento messi a disposizione sul portale dedicato alle scuole, che per la terza edizione si arricchisce ulteriormente con una galleria ad hoc di titoli esclusivi Sky Nature, Sky Sport e Sky TG24 e documentari sui tre temi proposti, spaziando dalla sostenibilità ai valori dello sport, dalla crisi climatica all’importanza del mangiare sano, per fornire spunti utili agli alunni e agli insegnanti durante la realizzazione del contenuto giornalistico. Da quest’anno, per i più grandi