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2ndStage e Winston: i software di Plesh per la prima edizione de ‘Gli Stati Generali Degli Eventi’, il forum di discussione che stila nuove linee guida per il mondo dell’entertainment

In data 10 settembre 2024, presso il Talent Garden Calabiana di Milano si è tenuta la prima edizione di ‘Gli Stati Generali Degli Eventi’, l’evento ideato e promosso da ADC Group, Bea/Club degli Eventi e Live Communication che si pone l’obiettivo di affrontare i temi più critici di settore per proporre soluzioni pratiche da inserire e raccogliere in un unico documento destinato ai policy maker: il Manifesto della Live Communication. A supportare l’evento è stata la tecnologia di Plesh – realtà italiana specializzata nello sviluppo di app e software nel settore degli eventi interattivi – con i suoi software di punta: 2ndStage (https://2ndStage.app), che grazie all’Intelligenza Artificiale ha la capacità di rendere la convention interattiva, elaborando e visualizzando i risultati delle interazioni in tempo reale, e Winston (https://meetwinston.co/), la piattaforma di event planning usata come strumento per automatizzare la segreteria organizzativa e per assegnare dinamicamente i partecipanti ai tavoli di lavoro.

Il pubblico, diviso in platea in 26 tavole rotonde da 8 partecipanti ciascuna, hanno ascoltato 3 panel di discussione moderati da figure di spicco: quello dedicato alla Regolamentazione, da Alfredo Accatino, Cco Filmmaster Events, quello dedicato alla Sostenibilità, da Barbara Bonori, Sustainability Manager Club degli Eventi, e quello dedicato alla Tecnologia, da Andrea De Micheli, Chairman & CEO Casta Diva Group..

Come Plesh ha applicato Winston e 2ndStage per Gli Stati Generali Degli Eventi:

Per rendere possibile lo scambio tra oltre 200 partecipanti, Plesh ha messo in campo due software proprietari.

Il primo è Winston che si è occupato di più aspetti. In fase di iscrizione i partecipanti hanno compilato un form, usato poi al loro arrivo per indirizzarli al proprio tavolo. Il software ha stabilito l’assegnazione dei partecipanti ai rispettivi tavoli di lavoro direttamente al momento del check-in in location, grazie ad un algoritmo proprietario che ha garantito la massima eterogeneità possibile nei tavoli e tra i tavoli, utilizzando le informazioni inserite in fase di registrazione. Questa tecnologia ha migliorato così la discussione ai tavoli e reso possibile un output più accurato per stilare il Manifesto della Live Communication.

Il secondo è 2ndStage con la funzione “opinioni” connessa ai tablet dei 26 note-keeper, uno per tavolo, insieme ai rappresentanti della industry: le idee emerse venivano inserite all’interno del software e poi inviate all’intelligenza artificiale che ne elaborava e restituiva i dati per il Manifesto della giornata, ma anche come website interattivo (https://statigenerali.plesh.co) che mostrava in real time le idee, le connessioni tra tavoli, e l’operatività dei partecipanti. Inoltre la funzione “sondaggi” di 2ndStage è stata utilizzata per raccogliere il sentiment dei singoli partecipanti all’interno della sala, da dare in pasto all’Intelligenza Artificiale che ha generato il Manifesto. In aggiunta la funzionalità “Q&A” è stata utilizzata per dare la possibilità al pubblico di fare domande agli speaker.

Infine, una volta terminato l’evento sono stati mostrati i risultati delle discussioni raccolte a tutti i tavoli, elaborate e riassunte dall’Intelligenza Artificiale, permettendo a ogni partecipante di osservare le direzioni di lavoro complessive e trarre conclusioni sui topic affrontati: dal welfare all’accessibilità, dall’Intelligenza Artificiale Generativa ai diritti dei lavoratori fino a tutti gli aspetti della sostenibilità ambientale.

Il Manifesto riassuntivo finale, elaborato con questa tecnologia, è diventato così un ebook da consegnare ai policy maker della industry degli eventi, per ispirare la propria agenda di governo, partendo dalle istanze, dalle urgenze e dalle idee di oltre 200 player di settore.

Il format del brainstorming collettivo è tra gli asset di Plesh più amati e richiesti per eventi di varie dimensioni: da quelli pensati per le Istituzioni, Banche, le Associazioni, le Fondazioni, i Corporate retail, fino a quelli per grandi e piccole aziende, sia in presenza, sia a distanza o in forma ibrida. Rappresenta infatti il servizio più evoluto e innovativo nato in casa Plesh, che siamo assolutamente fieri di poter mettere al servizio di iniziative come questa, abilitando un obiettivo e una visione così ambiziosa” commenta Maurizio Murciato, CEO e Founder di Plesh.