Oltre 600 clienti, più di 2.000 progetti realizzati, l’apertura di due filiali internazionali e un fatturato più che raddoppiato ogni cinque anni: auxiell festeggia i suoi primi 20 anni di successi accanto a piccole e grandi aziende per sostenere lo sviluppo e facilitarne la crescita
auxiell, azienda di consulenza che migliora le performance delle imprese favorendo l’evoluzione delle persone e implementando tecnologie, compie 20 anni e celebra due decenni di crescita al fianco delle imprese italiane, in particolar modo nel Nordest, testimoniando e accompagnando l’evoluzione delle imprese chiamate a cambiare pelle da fabbriche ad aziende complesse.
Fondata nel 2005 a Padova, quando il pensiero “lean” iniziava a diffondersi in Italia, auxiell ha vissuto un percorso di crescita intenso ed entusiasmante, reso possibile da una visione chiara: portare innovazione nei processi industriali per permettere alle imprese di affrontare con successo le sfide della competitività globale. La Società, infatti, è stata testimone e protagonista dei cambiamenti economici che hanno caratterizzato gli ultimi vent’anni, con la trasformazione delle fabbriche territoriali, che esportavano soprattutto in Europa, in aziende globali che si trovano a governare la complessità sia al loro interno (presidiando digitalizzazione, sostenibilità, AI, cyber security) sia sui mercati internazionali cercando di contrastare la concorrenza mondiale e di adattarsi ai mutamenti geopolitici.
Con oltre 600 clienti e più di 2.000 progetti realizzati in tutta Italia e nel mondo, auxiell si è fatta apprezzare come portatrice di innovazione, collaborando con importanti aziende e realizzando progetti che hanno contribuito allo sviluppo industriale delle imprese coinvolte. Alcuni casi rappresentativi includono Zoppas Industries, che ha accompagnato in una trasformazione completa a livello internazionale, Unox, Findus, Gibus, Gabrielli, Maschio Gaspardo, ABS, Fedrigoni e ACMI del Gruppo Omnia Technologies, solo per citarne alcuni.
Sul piano economico, invece, auxiell ha più che raddoppiato il proprio fatturato ogni cinque anni e guarda ora ai prossimi traguardi con l’obiettivo di consolidare la proposizione di gruppo di consulenza di riferimento in Italia, con un fatturato compreso tra i 30 e i 50 milioni di euro.
Questa crescita ha portato auxiell oltre i confini nazionali, con filiali in Messico – dove collabora con brand globali come L’Oréal, Barilla e Bosch – e in Romania, confermando la capacità di esportare competenze e know-how. Parallelamente, l’azienda ha investito in startup digitali e acceleratori, con casi di successo come Techmass poi acquisita da Teamsystem, Matix di Azzurro Digitale e Forward Factory della Rete Nazionale CDP.
Seguendo l’evoluzione del digital manufactoring, oggi auxiell accompagna le imprese nella costruzione di ecosistemi digitali integrati, verticali e scalabili. La costante attenzione a persone, processi e tecnologie è rimasta il tratto distintivo dell’approccio aziendale, in un contesto dove le imprese sono sollecitate da molteplici sfide: manifattura 4.0. digitalizzazione, sostenibilità, intelligenza artificiale e cyber security.
Per questo, diffondere conoscenza è parte integrante della missione di auxiell: ha curato l’edizione italiana di numerosi libri, mentre Riccardo Pavanato, CEO di auxiell, è autore di ‘The Lean Book. Come creare processi efficienti ed efficaci in ogni organizzazione’; ha erogato oltre 1.000 ore di docenza in collaborazione con istituzioni come CUOA Business School, Bologna Business School, SNA – Scuola Nazionale dell’Amministrazione, Università di Padova, Università Ca’ Foscari Venezia, HFarm Business School e vari istituti scolastici attraverso il progetto LEANK. Conscia della necessità di continuo “rimbalzo” tra innovazione sul campo e sistematizzazione accademica, auxiell ha fatto proprio il compito delle società di consulenza di innestare innovazione sul territorio, diventando un ponte tra università e imprese, tra ricerca e pratica aziendale.
Accanto all’impegno formativo, auxiell ha sempre investito in progetti pro bono con forte impatto sociale: dalla collaborazione con UNICEF al supporto all’Ospedale di Conegliano (TV) per ridurre i tempi di attesa nei tamponi durante il Covid, fino al sostegno a Energy Baskin, squadra inclusiva dell’associazione Pallacanestro Portogruaro.
Con un team di oltre 100 professionisti e una collaborazione pluriennale con Junior Enterprises per favorire l’avvicinamento tra mondo universitario e lavorativo, auxiell ha costruito una cultura aziendale riconosciuta ufficialmente: dal 2020 è Great Place to Work®, con premi come Best Workplaces™ for Millennials, Gen Z e il più recente Best Workplace™ for Diversity & Inclusion.
«Se i primi vent’anni sono stati intensi e decisivi, i prossimi saranno quelli della maturità – conclude Riccardo Pavanato –. Dal Nordest delle fabbriche a quello caratterizzato da aziende globali, abbiamo accompagnato un territorio e le sue imprese a diventare protagonisti internazionali. Continueremo a farlo, mettendo persone, processi e tecnologie al servizio della performance e della crescita sostenibile».
Guardando avanti, infatti, auxiell punta a proseguire sulla stessa traiettoria di crescita: consolidamento di persone e tecnologie, espansione territoriale in Italia e all’estero, crescita per linee interne ed esterne. L’obiettivo è chiaro: raddoppiare ancora il fatturato ogni cinque anni, rafforzando il ruolo di auxiell come abilitatore di trasformazioni profonde e reali per le imprese italiane.

