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Esce la nuova Guida alle Professioni Creative 2025

Presentata stamane al 10° Fashion Graduate Italia, la fiera delle accademie di moda organizzata al Base di Milano da PSFM, Piattaforma sistema formativo moda, la nuova Guida alle Professioni Creative 2025. Tutti corsi delle Accademie di Alta Formazione.

Realizzata da Campus Editori con il supporto di PSFM, il volume descrive in 124 pagine le 70 professioni creative più in crescita e i corsi delle 150 principali Accademie di Alta Formazione post-diploma in 10 macro settori del Made in Italy, eccellenze ad alto tasso di ideazione e ad elevata occupabilità: moda, grafica, design, restauro, arte, cinema, musica, teatro, danza e scenografia.

Ideata a fine 2023, la pubblicazione è indirizzata agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, e ai loro genitori e insegnanti, che insieme debbono scegliere quale strada intraprendere dopo gli esami di maturità. La guida sarà inviata alle 9.102 scuole secondarie italiane di secondo grado, ed è scaricabile gratuitamente dal link salonedellostudente.it.

Se l’edizione inaugurale è stata presentata come La prima guida all’intelligenza artigianale, il claim di questa nuova edizione è Take care of Youth: in un Paese come l’Italia, che in 20 anni ha perso oltre 3 milioni di under 35 (dati Istat) per il calo delle natalità e per l’espatrio di molti giovani, le Istituzioni Politiche, Formative e Professionali sono chiamate a sostenere di più e meglio i Z gen nelle loro scelte per il futuro, e ad accompagnarli concretamente – contrattualmente e retributivamente – al loro ingresso nel mondo lavorativo.

Il volume raccoglie sia i consigli di grandi professionisti, sia il quadro completo dell’offerta didattica e delle possibilità occupazionali di un settore, Creatività e Cultura, che fattura in un anno 269,9 miliardi di euro (fonte UnionCamere settembre 2024 su dati 2022) pari al 15,8% dell’economia nazionale.

Il manuale si compone di otto macro capitoli: Instructions, Counseling, Dixit, Junior tutor, Best practice, Directory, Focus e Utilities.

Il primo si apre sulle modalità per conoscere le intelligenze multiple, spiegate dallo psicologo dell’orientamento Sergio Bettini, utili per capire quali sono le proprie Attitudini e in quali tra i tanti settori lavorativi oggi esistenti possono essere applicate con efficacia. Viene poi spiegata la struttura dell’alta Formazione creativa post-diploma in Italia, con particolare riguardo alle evoluzioni dei piani di studio dovute all’ingresso dell’alta tecnologia e dell’intelligenza artificiale generativa in numerosi corsi: dal progetto CreativIA di Istituto Secoli al master in Fashion hi-tech realizzato dall’Istituto Modartech con il dipartimento di Biorobotica dell’Università Sant’Anna di Pisa. Ma sono numerose, da Iuad di Napoli a Rufa di Roma, da Accademia Costume e Moda a Laba e Ied, le scuole che, oltre che all’AI, si avvalgono nella didattica anche di metaverso e di AR (realtà aumentata).

Il capitolo sull’Occupazione svela i fabbisogni di giovani professionisti nei prossimi anni, con le indagini presentate a settembre 2024 da UnionCamere con Fondazione Symbola e a maggio 2024 da Fondazione Altagamma. Si parla di centinaia di migliaia di posti di lavoro da qui al 2030, con settori che crescono ad alti ritmi come Videogiochi (+10,5%), Valorizzazione del patrimonio artistico-culturale italiano (+6,9%), Design/Architettura (+6,6%). Cultura e Creatività, d’altronde, fatturano in Italia 269,9 miliardi di euro l’anno, pari al 15,8% dell’economia nazionale.

A seguire, il capitolo sulle 70 Professioni creative più in crescita, dalla A di Art team builder alla W di Web interection designer. Quindi i principali Distretti dell’alto di gamma produttivo delle 20 regioni italiane, da conoscere per programmare magari un trasferimento di lavoro una volta completati gli studi. Il capitolo Counseling riporta i consigli di grandi professionisti del terziario avanzato, da Alessandro Donetti (metaverso) a Lorenzo Marini (artista e art director), da Mario Rasetti (AI) a Rossella Jardini (stilista). La sezione Dixit riassume i consigli di esperti che hanno animato la prima edizione della Guida, da Renzo Rosso, fondatore Diesel e presidente Otb, al direttore del Teatro dell’Opera di Roma, Michele Mariotti. Senza dimenticare Matteo Secoli, presidente PSFM ed Ercole Botto Poala, per 2 anni alla guida di Confindustria Moda. Junior Tutor racconta agli studenti di scuola secondaria le dritte di chi si sta laureando in un’accademia, mentre Best Practice mostra come istituti e aziende collaborano per mettere a punto, per i propri allievi, tirocini e project work che al termine possano portare all’assunzione o a contratti di collaborazione.

La Directory elenca tutte le 150 accademie censite da Campus, con indirizzi fisici, telefonici, mail e web; i corsi che attivano e/o i macro-settori didattici che coprono. I Focus approfondiscono struttura, storia, didattica e sbocchi professionali di alcune grandi accademie, proponendosi come format di ciò che uno studente deve chiedere a una scuola d’alta formazione prima di iscriversi. Il capitolo Utilities riporta i luoghi e le iniziative da visitare per trovare ispirazione, i links per approfondire, gli enti per il diritto allo studio per risparmiare e gli eventi di Campus – i 18 Saloni dello Studente 2024/2025 – dove poter parlare di persona con i counselor e gli orientatori delle accademie.

“Una Guida alle Professioni Creative, rappresenta un azzardo in tempo di social e di piattaforme digitali”, spiega Domenico Ioppolo, amministratore delegato di Campus Editori, “però le 292mila copie visionate della prima edizione 2023 confermano il bisogno di arricchire l’informazione sulle nuove professioni e i relativi percorsi di studio con strumenti sempre più articolati e complementari”.

Il volume si trova in formato cartaceo agli eventi di Campus e di Piattaforma Sistema Formativo Moda, e può essere chiesto in pdf, sempre gratuitamente, dal sito salonedellostudente.it, italiaoggi.it, milanofinanza.it

In occasione della presentazione della guida, è stato anche presentato il concorso “Crea tu l’immagine del Salone dello Studente” che si rivolge a tutti/e i maggiorenni iscritti a università, accademie e altre scuole di formazione terziaria, invitandoli a realizzare, un progetto grafico che identifichi l’evento Salone dello Studente. Il tema proposto è La città dello Studente, intendendo l’evento di Campus come una città metaforica in cui esplorare varie strade formative. Pdf di descrizione del progetto, book e progetto in file vettoriale con l’immagine vanno invianti entro le ore 18 del 25 gennaio 2025 a [email protected]. Il progetto e il suo autore indicati come vincitori dalla giuria saranno promossi in tutta la comunicazione dei Saloni dello Studente. Regolamento dettagliato su www.salonedellostudente.it Per approfondimenti su guida e contest scrivere a: [email protected]