SULLA PIATTAFORMA ENER2CROWD.COM LA CAMPAGNA DI EQUITY CROWDINVESTING DI WATER PARTNERS DIVENTA ANCORA PIÙ INTERESSANTE - MEDIA KEY
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SULLA PIATTAFORMA ENER2CROWD.COM LA CAMPAGNA DI EQUITY CROWDINVESTING DI WATER PARTNERS DIVENTA ANCORA PIÙ INTERESSANTE

Rispetto agli investimenti in altre startup dove si ha solo un beneficio fiscale e poi si deve attendere l’evento di liquidità, la proposta Water Partners include una exit strategy a tutela e valorizzazione dei capitali investiti.

La campagna Water Partners sulla piattaforma Ener2Crowd.com ha già raccolto 1.448.000 euro su 1,8 milioni di euro di obiettivo massimo. Per cogliere questa opportunità e partecipare ad un investimento ad elevatissimo impatto ambientale bisogna dunque sbrigarsi: rimangono poco più di 300 mila euro a disposizione del crowd.

L’investimento minimo parte dai mille euro e si ottiene subito un vantaggio fiscale, perché il 30% dell’investimento è recuperabile come detrazione IRPEF oppure come deduzione IRES. La proposta prevede 3 categorie di quote per diversi livelli di investimento: (A) da 250 mila euro, (B) da 25 mila euro e (C) da mille euro.

Ma a rendere ancora più appetibile l’investimento ci sono le opzioni put&call:mentre con gli investimenti in altre startup si ha solo un beneficio fiscale e poi si deve attendere l’evento di liquidità, la proposta Water Partners include una exit strategy a tutela e valorizzazione dei capitali investiti.

I primi 2 impianti sono già stati installati e generano già fatturato, con un piano di sviluppo che prevede 16 impianti a Capo Verde e Zanzibar entro il 2027.

«Siamo particolarmente soddisfatti di questa iniziativa che consentirà lo sviluppo di progetti nelle zone già maggiormente impattate dalle conseguenze della crisi climatica» sottolinea Niccolò Sovico, CEO e co-fondatore di Ener2Crowd.com.

«L’obiettivo è quello di fornire acqua pulita e potabile alle comunità ed alle imprese locali, sia agricole che industriali, secondo un modello di business di fornitura “a consumo”» spiega Giorgio Mottironi, CSO e co-fondatore della società benefit Ener2Crowd, nonché Chief Analyst del GreenVestingForum, il forum della finanza alternativa verde.

Alla base di tutto c’è una tecnologia brevettata.  Si tratta di un processo di desalinizzazione ad osmosi inversa integrato con il fotovoltaico che permette di agire sulle acque salmastre e quindi attraverso un processo più efficiente e meno impattante, andando ad usare energia da fonti rinnovabili, senza impiego di batterie, con la possibilità di garantire continuità al servizio tramite silos di accumulo della risorsa, la quale può essere distribuita tramite rete diretta alle utenze.