Si è conclusa con grande successo l’ottava edizione di TEDxRoma, uno dei dieci TEDx più seguiti al mondo. Ospitata nel prestigioso Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone”, quest’anno la conferenza ha esplorato uno dei temi più universali e affascinanti di sempre: il tempo.
Con quasi 3000 partecipanti – più di 1600 in sala per tutta la durata dell’evento e 1349 in live streaming –, la conferenza del 29 settembre ha riunito grandi pensatori e visionari che, attraverso i loro interventi, hanno riflettuto sul tempo nelle sue molteplici dimensioni: quella personale, storica, tecnologica e cosmica. Un viaggio intellettuale che ha invitato a ripensare il nostro rapporto con il tempo e a crearne una relazione più consapevole e significativa.
Se la prima rivoluzione industriale ha cambiato il nostro modo di misurare e sincronizzare il tempo con il lavoro e la società, oggi, con la trasformazione tecnologica, siamo chiamati a ripensare il nostro rapporto con il tempo su più livelli. La tecnologia non solo ha accelerato il ritmo delle nostre vite, ma ha anche trasformato il nostro modo di percepire il tempo stesso: dall’interazione con i dati e l’intelligenza artificiale, alla relazione personale con il passato, il presente e il futuro. Ci troviamo di fronte a domande cruciali: come stiamo reinterpretando il tempo in questa nuova era digitale? In che modo questa evoluzione sta cambiando la nostra esperienza quotidiana e collettiva del tempo? E, soprattutto, come possiamo governare questo cambiamento senza perdere il senso della nostra umanità, intrappolati in una temporalità sempre più frenetica e artificiale?
Durante l’evento, 10 speaker e 2 performer sono saliti sul palco, selezionati e curati dall’Organizer e Curator dell’evento Emilia Garito insieme al Team di TEDxRoma, e condotti dal giornalista e divulgatore Ivo Mej. I discorsi hanno spaziato dalla cosmologia alla biologia, dall’archeologia all’intelligenza artificiale, dall’arte alla filosofia, offrendo al pubblico stimoli e riflessioni profonde sulla nostra percezione del tempo e sulle sue implicazioni.
“Sono orgogliosa di poter condividere il successo di questa ottava edizione con un team di oltre 60 volontari, tra cui professionisti di talento, studenti universitari e partner autorevoli che hanno reso possibile la realizzazione di questa ricchissima edizione. Sono ormai passati dieci anni dalla prima edizione, e la community di TedxRoma, nazionale e internazionale, continua a crescere”, dichiara Emilia Garito, Organizer e Curator di TEDxRoma.
“Il tempo, tema centrale di questa ottava edizione, è stato il filo conduttore di riflessioni che hanno toccato le diverse sfere della nostra esistenza: dai misteri cosmici e scientifici, ai cambiamenti imposti dalla tecnologia, fino al tempo personale e collettivo che scandisce le nostre vite. Gli interventi degli speaker ci hanno portato a esplorare come il tempo ci influenzi profondamente, sia nei progressi della scienza che nella nostra percezione quotidiana, invitandoci a riconsiderare anche il nostro rapporto con esso: una risorsa non solo da misurare, ma da vivere consapevolmente. Grazie al contributo dei nostri preziosissimi speaker – italiani e internazionali -, TEDxRoma rende omaggio al talento, alla ricerca e alla creatività, valorizzando il lavoro di chi, con dedizione, getta le basi per un futuro ricco di opportunità”, conclude Emilia Garito.
Ha aperto la conferenza la performance del pianista e compositore Luigi Nicolini. Emily Adlam, in “Time isn’t going anywhere”, ha poi sfidato la visione tradizionale del tempo, proponendo che passato, presente e futuro coesistono simultaneamente; Alice Pisani, nel suo speech “How to learn everything from nothingness”, ha esplorato i misteri dell’espansione dell’universo e dell’energia oscura; e Fabrizio D’Adda, con “We know why we age”, si è interrogato sul passare del tempo in relazione alla senescenza cellulare. Dante Muratore, invece, con “How should we use our most transformative technology?”, ha discusso delle implicazioni rivoluzionarie della tecnologia medica; mentre Viviana Lucarini, in “Why Surrendering is the Opposite of Giving Up”, ha raccontato come affrontare le sfide della vita ‘un passo alla volta’.
L’evento ha proseguito conla performance “Al di là dello spazio e del tempo” dell’interprete e danzatrice Cora Gasparotti, insieme alla Compagnia OMNIA. Successivamente, Frediano Finucci, nel suo intervento “E quindi uscimmo a riveder le stelle”, ha sottolineato come il controllo del tempo abbia influenzato gli equilibri geopolitici dalla storia antica fino a oggi; mentre Nadia Morozova, con “How can you turn your shopping experience into time well spent?”, ha riflettuto su come percepiamo il tempo nella vita quotidiana, specialmente nelle scelte di consumo. E ancora, Selim Ünlüsoy, in “Have we become computers – again?”, ha esaminato l’intelligenza artificiale e il suo impatto sul nostro rapporto con il tempo e i dati; mentre Cătălin Pavel, con “The battle of love and time”, ha intrecciato l’archeologia con l’amore, dimostrando come tracce di emozioni abbiano attraversato i secoli. L’evento si è concluso con Padre Guidalberto Bormolini che, in “Trasfigurare il tempo: dall’errore all’errare oltre spazio e tempo”, si è interrogato sui concetti di finitezza e infinitezza, sogno e realtà, amore e meraviglia, vita e morte.
I video degli speech verranno pubblicati nei prossimi mesi sul sito www.tedxroma.com e sui social di TEDxRoma.
L’ottava edizione del TEDxRoma, organizzata da Emilia Garito, Valeria Bartolucci (co-organizer), Nicoletta Foti (co-organizer), Guido Pietro Airoldi (community manager)e Federico Russo (Communication and Marketing Director e Executive Creative Director), con il coinvolgimento di oltre 60 volontari, studenti e non, è stata realizzata con il supporto del Patrocinio di Roma Capitale e dei seguenti partner:
AI Partner: Intel
Silver Partner: Unipol
Bronze Partner: Cartier, R1 Lease – R1 Group, Treccani Emporium, LIST.A, CFMT-Centro di formazione management del Terziario.
Partner Tecnico: Uninettuno
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