L’intelligenza artificiale non è più un futuro lontano, ma una realtà che stiamo già vivendo, anche in Italia. Eppure, pochi ne comprendono veramente il potenziale e le implicazioni nei diversi ambiti, professionali e personali della nostra vita. In AI, Ultima frontiera (in libreria dal 2 ottobre 2024 per ROI Edizioni) Emanuele Frontoni, uno dei maggiori esperti italiani di intelligenza artificiale, ci accompagna in un affascinante viaggio attraverso le innovazioni che questa tecnologia ha già reso possibili, offrendo una visione chiara e accessibile del mondo che ci attende.
L’ultima frontiera dell’umanità è lì, e a noi non resta che metterci in moto in un cammino di consapevolezza, fiduciosi nella creatività e nell’intelligenza che hanno sempre guidato gli uomini verso il progresso
Quando sentiamo parlare di Intelligenza Artificiale nei media, il dibattito si riduce perlopiù a ChatGPT e all’ultima funzione implementata dalle IA generative, ma c’è molto altro: dalle diagnosi preventive di malattie infantili alle verifiche strutturali sulla sicurezza di strutture architettoniche come il viadotto San Giorgio (che ha sostituito il ponte Morandi in seguito al tragico crollo), questi potenti alleati tecnologici stanno già migliorando la vita di migliaia di persone in modo discreto e, spesso, invisibile al grande pubblico. Con un linguaggio chiaro e immediato, Frontoni esplora una vasta gamma di queste applicazioni concrete dell’Intelligenza Artificiale, raccontando storie che sembrano uscite dalla fantascienza, ma che sono già operative nella vita di tutti i giorni: dall’agricoltura alla medicina, dal marketing alla creatività umana. AI, ultima frontiera esplora anche i progressi dell’IA generativa, i suoi impatti sulla creatività umana, e le implicazioni etiche di una tecnologia che sta rivoluzionando la nostra società. Una riflessione profonda che evidenzia quanto sia importante sviluppare una consapevolezza critica di questi cambiamenti, mentre ci avviamo verso un futuro sempre più tecnologico e interconnesso.
L’intelligenza artificiale non è un sostituto della creatività umana, ma piuttosto un amplificatore di possibilità
Frontoni non è solo un teorico ma un pioniere che vive e lavora in prima linea nel campo dell’intelligenza artificiale e in questo libro offre ai lettori un invito alla consapevolezza, con domande e riflessioni profonde su ciò che significa essere umani in un mondo sempre più dominato dalla tecnologia, senza sottrarsi a questioni etiche: dove ci porterà l’IA? Come cambierà il lavoro, le nostre interazioni sociali e la stessa idea di creatività? E soprattutto, riusciremo a mantenere il controllo su una tecnologia che sta evolvendo a una velocità inarrestabile?
Professore ordinario di Informatica all’Università di Macerata e co-direttore del VRAI Lab, Emanuele Frontoni fa parte del 2% degli scienziati più citati al mondo e questo libro nasce dalle sue esperienze di ricerca insieme al confronto continuo con colleghi scienziati, imprenditori e creativi di tutto il mondo.
AI, Ultima frontiera evidenzia l’urgenza di un nuovo approccio all’Intelligenza Artificiale: con uno sguardo ottimistico ma consapevole delle sfide e delle opportunità che ci attendono, Frontoni apre un nuovo capitolo sull’argomento riflettendo sul futuro che stiamo costruendo, continuando a esplorare temi di grande attualità (dalla questione etica legata all’IA generativa alla trasformazione dei mercati del lavoro) e scoprendo storie curiose e sorprendenti, come quella dei cappelli di Montappone, un piccolo borgo marchigiano famoso per la produzione di copricapi, che ha conquistato la ribalta digitale grazie all’IA applicata alla moda.
